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Kiwanis Club
Augusta
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Convegno : Augusta, a sedici anni dal
sisma del ‘90
(a cura dell’Addetto Stampa del K.C.
Augusta – A. Valastro)
La prima importante ed impegnativa
iniziativa del Club è stato il Convegno di carattere
socio-ambientale “Augusta, a sedici anni dal sisma del
‘90” tenutosi giovedì 30 novembre nell’Auditorium “Don
Paolo Leggeri” di Palazzo San Biagio.
L’Amministrazione Comunale di Augusta e
la Provincia Regionale di Siracusa hanno offerto il loro
patrocinio. Relatori l’Assessore alla Protezione Civile
della Provincia Regionale di Siracusa Dott. Paolino
Uccello, il Sottocapo di Stato Maggiore di Marisicilia
C.F. Massimo Cugnetto, il Ricercatore dell’ Istituto
Nazionale di Geofisica e Vulcanologia Dott. Marco Neri
ed il Funzionario del Dipartimento Nazionale della
Protezione Civile Dott. Cosimo Golizia. Non ha potuto
partecipare al Convegno il Prof. Enzo Boschi a causa
della chiusura parziale dell’aeroporto di Catania che
non gli avrebbe consentito di rientrare a Bologna nella
mattinata del giorno seguente. Moderatore il Prof.
Giorgio Casole, Docente di letteratura al Liceo Classico
Megera di Augusta nonché giornalista ed attualmente
Direttore del periodico “Giornale di Augusta”.
Per il Kiwanis erano presenti il Lgt.
Governatore della IX Divisione Rag. Ciro Messina
accompagnato dal Segretario della Divisione Prof.
Salvatore Caponetto, il Tesoriere Del Kiwanis
International Distretto Italia – San Marino Rag. Nunzio
Spampinato, i Past Lgt. Gov. della IX Divisione Avv.
Puccio Forestiere, Dott. Gaetano Salemi, Ing. Renato
Giummo e Dott. Roberto Nastase. Presenti altresì gli
Officers dei Club Kiwanis Noto Barocca e Lentini.
Alla cerimonia sono intervenuti il
Sindaco del Comune di Augusta Dott. Massimo Carrubba, il
Vice Prefetto aggiunto di Siracusa, con delega alla
Protezione Civile, Dott. Giuseppe Sindona, il Presidente
dell’Autorità Portuale di Augusta Ing. Giuseppe Spanò,
il Comandante Militare Marittimo Autonomo in Sicilia
Ammiraglio di Divisione Armando Molaschi accompagnato
dal Capo di Stato Maggiore di Marisicilia Capitano di
Vascello Walter Maggiani; il Direttore dell’Arsenale
Militare Marittimo di Augusta nonché Presidente del
Circolo Ufficiali M.M. “Vandone” Contrammiraglio
Francesco Pierucci; il Comandante di Maribase Augusta
Capitano di Vascello Angelo Castiglione e il Direttore
di Maricommi Augusta Capitano di Vascello Salvatore
Battaglia.
Sono intervenute una rappresentanza dei
Club cittadini Lions Host, Lions Twin Towers, Rotary,
Inner Wheller, Fidapa. Presente infine il Responsabile
del Servizio Emergenza Radio Struttura Regionale
Sicilia Sig. Vincenzo Leone ed una nutrita delegazione
di volontari del Nucleo di Protezione Civile “Sebastiano
Saluta” della Fraternita di Misericordia di Augusta.
Il Kiwanis, oltre
al “Service”, che è l’obiettivo primario,
ha anche tra gli obiettivi la “Visibilità” e, tra le
attività che meglio la esplicano, sicuramente c’è
l’”Informazione” alla collettività attraverso appunto i
pubblici Convegni o Conferenze che consentono di
trattare le problematiche sociali che insistono nella
Comunità in cui si opera e stimolare quindi le
Istituzioni Pubbliche e Private ad affrontarle e
risolverle.
Riferendosi appunto alle finalità del
Sodalizio, il
Presidente del Club Sig.ra Emilena Iacieri, nel suo
intervento di
saluto,
dopo aver ringraziato tutti gli intervenuti con una
citazione particolare per i Soci componenti del Gruppo
di Lavoro che ha curato l’organizzazione del Convegno e
cioè l’Ing. Domenico Morello (Chairman), il Dott.
Umberto Bellistri, il Dott. Salvatore Cannavà , il P.I.
Nicola Rizzotti ed il P.I. Giuseppe Volpe, ha espresso
alcune riflessioni sull’ iniziativa della serata.
<< Il convegno su “Augusta, a sedici anni
dal sisma del ‘90” –ha detto infatti il Presidente-
nasce dall’esigenza avvertita dal nostro Club e dalla
nostra comunità, e la vostra presenza questa sera lo
testimonia, della necessità di discutere, riflettere e
dibattere sulla tematica della protezione civile nel
nostro territorio>>.
Dopo gli indirizzi di saluto da parte del
Sindaco Carrubba, del Vice Prefetto Sindona e del
Comandante Molaschi, si sono succeduti gli interventi da
parte dei quattro relatori.
Nel corso della sessione è stato
presentato il libro “Augusta, cronache di un terremoto
annunciato” del Prof. Giorgio Casole la cui prefazione è
stata curata dal Prof. Boschi.
Il Presidente Iacieri ha, infine,
consegnato una targa ricordo ed il gagliardetto del Club
ai quattro Relatori, alle Autorità e al Moderatore. Al
termine del Convegno una rappresentanza del Club, i
relatori, il moderatore e le Autorità presenti hanno
concluso la serata presso il ristorante del complesso
“La Cavalera”.
Album
foto >>>
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Kiwanis Club Augusta
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30 novembre 2006
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Kiwanis Club Ragusa
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Sabato 25 novembre 2006, il Club di
Ragusa ha organizzato un incontro sul tema “Il
Kiwanis nel nuovo millennio”.
Il Presidente del Club Stefano Fiorilla
ha evidenziato gli scopi e le finalità della iniziativa
.
A discuterne con i soci sono stati il
Governatore Eletto Sandro Cuzari, il Luogotenente
Governatore della IX Divisione Ciro Messina ed il Past
Lgt ed attuale Chairman Divisionale ai Training Gaetano
Salemi.
Molti gli argomenti trattati, tra i quali
la identità del Kiwanis, il ruolo del Kiwanis nel
presente e nel futuro, le linee guida del governatore
Ussia, il service distrettuale, i training formativi, la
partecipazione dei soci ed il coinvolgimento dei club
nelle attività associative, il rapporto tra Distretto,
Divisioni e Club.
Subito dopo è seguito un interessante e
partecipato dibattito.
All’incontro erano pure presenti i
Presidenti e gli officer di molti club della Divisione
che hanno colto l’occasione della presenza del
Governatore Eletto per evidenziare specificità locali
dei rispettivi club.
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Kiwanis Club Augusta
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PROVE DI TRAINING
I Soci
rappresentano il patrimonio, l’unica risorsa, l’essenza,
il motivo di esistere del Club e pertanto è nelle
tradizioni del nostro sodalizio curarli con molta
attenzione. Da qualche anno i “Soci”sono formalmente
individuati e presentati come uno dei tre grandi
obiettivi che il Club intende perseguire; gli altri due
sono il “Service” e la “Visibilità”. Se andiamo a
consultare la “Relazione Programmatica”del Presidente
per l’anno sociale in corso possiamo constatare che
l’obiettivo “Soci” si estrinseca in
“Aggregazione/amicizia” attraverso l’attività sociale
come la gita a Castelbuono o la Conviviale di San
Martino, in “Coinvolgimento” attraverso la costituzione
di Gruppi di Lavoro che stanno già lavorando alacremente
per sviluppare e programmare le varie attività, in
“Incremento” attraverso i nuovi ingressi che si sono già
parzialmente avuti ed in “Formazione” attraverso il
training.
Per cominciare
quindi a “formare” i nuovi arrivati e prepararli alle
successive sessioni di training che saranno programmate
e tenute da un Comitato apposito (Comitato Mantenimento,
Sviluppo e Training), martedì 21 novembre scorso il
Presidente ha invitato a casa sua tutti i nuovi Soci, il
Chairman del Comitato suddetto nonché Past Lgt. Gov.
Gaetano Salemi ed il Segretario del Club nonché Past
Presidente Domenico Morello. E’ stata una bellissima
occasione d’ incontro nel corso del quale i due Soci
“senior” hanno raccontato a Fiorella Acerbo, Antonio
Cammalleri, Gabriella Formica, Giovanna Maiorana,
Domenico Mallo, Giuseppe Pataria e Francesco Rattizzato
le loro esperienze più significative all’interno della
famiglia kiwaniana. A pensarci bene anche questo è……..”Service”.
A. Valastro
(Addetto
Stampa K.C. Augusta)
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Kiwanis Club Noto Barocca
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Noto, 27
novembre 2006
Gita sociale a Bronte, al
Castello di Nelson, Cesarò e Randazzo
a cura dell'addetto
stampa Roberto Nastasi
Macchine
fotografiche , borsoni, zainetti, bambini, tanti
bambini, con carrozzine, passeggini ,biberon insomma un
gran caos, tutti come ragazzi in gita scolastica
entusiasti come non mai.
L’obbiettivo non era certamente la gita
in se, data l’estrema notorietà del sito da visitare,
più volte meta di precedenti visite del nostro Kiwanis
club, quanto e soprattutto per l’occasione per stare
insieme in una bella giornata di sole. A tal proposito
ci preme sottolineare che le previsioni meteorologiche
da noi tratte il 21 novembre dal sito
http://www.meteo.it si sono rivelate estremamente
veritiere.
Dopo il
saluto della Presidente Cetty ai convenuti, si procedeva
alla proclamazione, da parte della Cerimoniera
Francesca, della Regola d’Oro, secondo i desiderata del
nostro Lgt Ciro Messina che ha espressamente chiesto di
iniziare n tal modo tutte le manifestazioni anche le non
ufficiali.
Forse
una sola pecca: un difetto basato sulla non appropriata
opera di informazione nei confronti di qualche ospite
non kiwaniano, che mal riusciva a spiegarsi il perché di
tanta esultanza da parte dei nostri soci. Tuttavia, si
scopriva presto il fatto che la nostra era qualcosa di
diverso delle solite scampagnate ma una attestazione
concreta di un messaggio importante, un’occasione
Kiwaniana a tutti gli effetti.Tuttavia, si scopriva
presto il fatto che la nostra era qualcosa di diverso
delle solite scampagnate ma una attestazione concreta di
un messaggio importante, un’occasione Kiwaniana a tutti
gli effetti.
Sono
state chiarite a quanti soprattutto fra gli ospiti non
conoscessero le finalità del service kiwaniano
distrettuale di quest’anno "Una scuola per tutti" , e
quindi la necessità di dedicare tutti i nostri impegni
al rispetto ed alla salvaguardia dei Diritti dei bambini
di tutto il mondo
.E’
stata quindi spiegata l’importanza delle cartoline
augurali che tutti i soci stanno diffondendo per
finanziare scuole in Costa d’Avorio. Alle ore 13,30 ci
siamo ritrovati in un noto locale di Cesarò
dove abbiamo incontrato altri
amici che impossibilitati a viaggiare con noi per vari
motivi, non hanno tuttavia voluto rinunciare
all'occasione di stare a pranzo con noi, obbligandoci a
manovre assurde per rientrare nel numero non
preordinato. Ma con grande buona volontà e con il
sacrificio dei nostri soci ed amici più attivi e
tolleranti siamo riusciti a farcela.
Quindi abbiamo consumato un ottimo pranzo.Come spesso
accade alla vista del guidone del Kiwanis Club, nella
sala del ristorante si è avvicinata una socia di cui non
ricordo il cognome.
(forse non c’è mai stato lato) di
un club di Messina che ha voluto porgerci un saluto.
Siamo stati assieme tutto il giorno dalle 8 alle 21, ma
alla fine c’erano degli insoddisfatti che avrebbero
desiderato visitare ancora altre cose, e soprattutto
continuare a rimanere in compagnia.
L’esperienza, con le dovute correzioni, si ripeterà
senz’altro.
Nelle foto alcuni
momenti della giornata
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Kiwanis Club Noto Barocca
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Giornata
nazionale dell’infanzia
Consegna di doni del Kiwanis Club e
Kiwanis Junior Noto Barocca al reparto di pediatria
dell’Ospedale ”Trigona” di Noto
Il 20 novembre 1989 giorno in cui l’Assemblea Generale
delle Nazioni unite approvava la Convenzione
internazionale sui diritti dell’infanzia, dichiarata
giornata nazionale dell’infanzia, è stata ricordata dal
Kiwanis di Noto con una manifestazione semplice ma assai
toccante, presso l’Ospedale “Trigona” in presenza del
Direttore Sanitario, del Primario del reparto di
pediatria, e di tanti soci kiwaniani.
Nel corso della cerimonia la Presidente ha rilevato che
permangono ancora molte problematiche irrisolte nel
rispetto dei diritti dell’infanzia.
La malnutrizione, il coinvolgimento dei bambini nei
conflitti armati, il loro sfruttamento, la difficoltà
di accesso all’istruzione di base, sono solo alcuni
degli obiettivi mancati o parzialmente raggiunti sui
quali occorrerà indirizzare ogni sforzo nei prossimi
anni.
Il Kiwanis ed il Kiwanis Junior di Noto hanno voluto
ricordare la giornata, con un piccolo segno dell’
impegno ideale dei kiwaniani in favore dell’infanzia,
donando alla divisione di Pediatria, una grande
Televisione, videoregistratore e lettori DVD e
Apparecchi radio con impianto Hi Fi e lettore MP3,
apparecchiature atte a rendere più gradevole il
soggiorno dei piccoli nel nosocomio.
L’occasione è servita al Direttore del Reparto ed al
nostro socio Dirigente medico del reparto Vincenzo
Spadaro per ricordare che anche nel campo sanitario
esistono delle restrizioni e delle carenze che in
definitiva limitano i diritti alla salute dell’infanzia.
Sono state infatti ricordate le mancanze di personale
che si aggravano ad ogni occasione di crisi economica e
che determinano decurtazione degli organici.
Ci si è salutati con la promessa che il Kiwanis
continuerà a collaborare con la Pediatria ed in generale
con l’Ospedale per garantire il diritto alla salute dei
soggetti più deboli.
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Kiwanis Club Rosolini
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Con il Patrocinio del Comune di Rosolini
Assessorato
Pubblica Istruzione
ORGANIZZA
giorno 20 novembre 2006 alle ore 10,30
presso l’Auditorium del 4° Istituto
Comprensivo “F. D’Amico”
una assemblea sul tema:
“Giornata Internazionale sui
diritti dell’infanzia”
(celebrata in tutto il mondo il 20
novembre di ogni anno)
Partecipano:
- Giovanni
Giuca – Sindaco del Comune di Rosolini
- Umberto
Burdieri – Sindaco baby
- I
Consiglieri del Consiglio Comunale Baby
- Massimo
Sipione – Presidente del Consiglio Comunale
- Mons.
Giuseppe Malandrino - Vescovo di Noto
- On.
Giuseppe Gennuso – Deputato Regionale
- Il
Capitano dei Carabinieri della Compagnia di Noto
- I
Dirigenti Scolastici di Rosolini
- I
Presidenti dei Clubs Service
- I
Presidenti delle Associazioni di Volontariato di
Rosolini
- I
Sacerdoti delle Parrocchie di Rosolini
- Il
Comandante della Caserma dei Carabinieri di Rosolini
-
Il Comandante della Polizia
Municipale di Rosolini
Apriranno l’assemblea:
- Giuseppe Ciccazzo - Presidente del
Kiwanis Club di Rosolini
- Ciro Messina Luogotenente Governatore
della IX Divisione del Kiwanis Italia – San
Marino
Coordina:
Ignazio Catanese –
Segretario del Kiwanis Club di Rosolini
Kiwanis Club di Rosolini
Sindaco di Rosolini Assessore Pubblica Istruzione
Giuseppe Ciccazzo
Giovanni Giuca
Giovanni Iozzia
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Kiwanis Club Siracusa
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Visita guidata alla riscoperta del territorio
Siracusa 19 novembre 2006
“Evoluzione
storico-urbanistica della zona umbertina dal 1860 ad
oggi”
Relatore Prof. Salvo Adorno
Domenica giorno 19 novembre il Club Kiwanis di Siracusa,
presieduto dall’ing. Giancarlo Bellina, ha promosso una
visita guidata della zona umbertina per ripercorrere
“dal vivo” l’evoluzione storico-urbanistica di Siracusa
dal 1860 ad oggi, già rievocata brillantemente per
immagini nella conviviale del 3 novembre dal Prof. Salvo
Adorno.
Durante questo percorso, favorito da una
splendida giornata di sole, particolare attenzione è
stata riservata all’espansione della città di Siracusa
fuori dalla cinta muraria di Ortigia, con
l’abbattimento, nel 1885, delle antiche mura per
superare due barriere costituite dall’istmo fortificato
e dal “campo militare”.
Durante la passeggiata turistica il prof.
Adorno ha evidenziato come, avendo il Comune, anche
allora, molti debiti, per ripianarli pensò di chiudere
il Porto Piccolo ed il Canale della Darsena per
rivendere i terreni così realizzati e ripianare il
debito.
Il Professore ha quindi evidenziato come
le nuove costruzioni rispondevano principalmente a
criteri di decoro estetico e di igiene e la loro
costruzione nella zona umbertina ha comportato il
riempimento di due istmi di cui oggi non vi è più
traccia ma che durante il terremoto del 1990 si sono
evidenziati, creando problemi agli edifici che hanno le
loro fondamenta su quei terrapieni artificiali.
La rievocazione “alive” della zona
umbertina è stata particolarmente suggestiva e ha fatto
riscoprire a molti una fetta di storia siracusana
sconosciuta e che più ci tocca per comprendere meglio
molti aspetti urbanistici della città di oggi.
Alla luce del grosso successo riscosso da
questa iniziativa, il Presidente Giancarlo Bellina ha
già programmato un secondo percorso guidato alla
riscoperta della zona della borgata: illustre e
richiesto relatore sarà ancora il Prof. Salvo Adorno.
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Kiwanis Club Augusta
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Conviviale di San Martino
Sabato 11
Novembre scorso, in occasione della festività di San
Martino e nel rispetto delle tradizioni del Club, si è
svolta una conviviale presso l’Azienda Agrituristica
“Borgo Nocchiara“ in località S.P. 95
Carlentini-Villasmundo. Borgo Nocchiara è un delizioso
complesso di casolari colonici in autentico stile
siciliano concentrati attorno ad una piazzetta, adagiato
su una collina e dal quale si possono ammirare i verdi
aranceti, la maestosità dell’Etna e l’azzurro mare del
golfo di Catania.
Hanno aderito
all'iniziativa del Presidente Emilena Iacieri i Soci
Acerbo, Bellistri, Cannavà, Cicirata, Conforte, De
Costantini, Di Fazio, Donati, Feccia, Forestiere A.,
Formica, Gibaldi, Gulino, Maiorana, Morello, Pace,
Patania, Purgino, Pustizzi, Ramacci, Rattizzato,
Rizzotti, Roggio, Russotto, Solarino, Tempio, Valastro,
Volpe, Xibilia con le rispettive consorti.
Ai Kiwaniani si
sono uniti per l'occasione numerosi graditi ospiti: in
particolare, l'Ammiraglio di Divisione Armando Molaschi,
Comandante di Marisicilia con la gentile consorte
signora Diana, il Contrammiraglio Francesco Pierucci,
Direttore dell’Arsenale Marittimo Militare di Augusta e
Presidente del Circolo Ufficiali M.M. “Vandone”,
l’Ammiraglio Giorgio Bernardi con la gentile consorte
signora Ada, l’Avv. Francesco Migneco, Presidente del
Club cittadino Lions Host con la gentile consorte
signora Pina nonchè numerosi parenti ed amici di Soci.
Presente alla
serata l’amico Pippo Galatà, Socio fondatore del Kiwanis
Club Lentini Sponsor del Club di Augusta accompagnato
dalla gentile consorte signora Rosanna. Dopo il saluto
ai convenuti, il Presidente, in linea con i principi di
solidarietà che animano i Club Service, si è
intrattenuta principalmente sull’aspetto religioso della
Festività richiamando la leggenda del nobile Martino
che, in una fredda e piovosa notte d’inverno, mosso da
pietà, scende dal suo cavallo e cede parte del suo
mantello ad un poveraccio infreddolito che lo ricambiò
con un sorriso, il sorriso di Gesù il quale, in segno di
ringraziamento, trasformò la notte fredda e buia in una
bellissima notte stellata.
Prima di dar via
alla cena il Presidente ha chiamato ad esibirsi un
attore d’eccezione e cioè il bravissimo Pippo Galatà il
quale ha deliziato tutti i convenuti nella veste a lui
molto consona di “Mangiamintusu” e cioè colui che
propone all’attenzione dei presenti le “nniminagghie”
(indovinelli) più ardite, sempre molto allusive,
intriganti, ambigue e maliziose.
<< Pippo
Galatà è un poliedrico artista della parola e da sempre
magistrale interprete della “Divina Commedia” di Dante
Alighieri, delle opere di Martoglio e delle poesie di
Leopardi. Da diversi anni fa parte della “Compagnia D’Encelado
Superbo”, gruppo di musica etnica che porta per le
strade del mondo il grande racconto della terra di
Sicilia, attraverso un intreccio originale di canzoni,
musica e poesia>>.
Durante la cena,
ricca di antipasti tradizionali, impanatine, primi
caserecci, diversi secondi di carne, vino, castagne,
zeppole, pizzoli con ricotta e miele, Pippo Galatà e il
Presidente Iacieri si sono esibiti in una
divertentissima commedia nel corso della quale l’amica
Emilena ha mostrato le sue grandissime qualità
artistiche. La serata è stata allietata dai coinvolgenti
canti popolari tradizionali di Sicilia e dalle musiche
del quartetto folk “ I Cumpari”.
Al termine della
serata il Presidente ha ringraziato Pippo Galatà e, in
segno di riconoscenza per il piacevole momento di
incontro, gli ha consegnato un dono ricordo e il
guidoncino del Club. Guidoncino ricordo anche allo
splendido quartetto “I Compari”
A. Valastro
(Addetto Stampa K.C. Augusta)
Vai all'album fotografico
>>> (pdf MB 2,44)
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Kiwanis Club Noto Barocca
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Crispellata di San Martino: Il trionfo
del buon umore e dell'amicizia Kiwaniana
(a
cura dell'addetto stampa R. Nastasi)
Un
bellissima occasione per riunire i soci, gli amici ed i
simpatizzanti del nostro Club è stata colta dalla
Presidente e dal Direttivo con semplicità e serenità.
L’occasione è stata fornita dalla ricorrenza della festa
di San Martino tradizionalmente solennizzata con le
crispelle e l’apertura delle botti del vino novello.
Non
sappiamo da dove tragga origine questa tradizione
sappiamo però che, forse per una facilitazione della
rima, da sempre nella nostra zona il motto popolare
recita: “San Martino, crispelle e vino” Chi volesse
approfondire sulla preparazione delle crispelle vada su:
http://www.cettyamenta.com/sapori/crispelle.htm
Era
dai tempi della fondazione del Club che nelle riunioni
del Club non avevamo la gioiosa presenza di bambini.
Dato il carattere informale dell’incontro i nostri
soci più giovani li hanno portati, a dimostrazione che
il nostro Club tende a ringiovanirsi.
La
serata ha avuto inizio alle 20,30 e la presidente dopo
la lettura delle regole d’oro, ha ricordato gli
appuntamenti e gli impegni che ci attendono nelle
prossime settimane. In particolare domenica mattina, per
celebrare la giornata internazionale dei diritti dei
bambini, ci sarà la consegna al reparto di pediatria
dell’ospedale “Trigona”di Noto della televisione e
lettore dvd da parte dei senior e del compact da parte
dei kiwanis- junior. Sabato 25 alle 18 nel salone del
seminario si terrà insieme agli altri club ed
associazioni presenti a Noto la presentazione del libro
di Lucia Sortino. Per domenica 26 novembre è invece
programmata una gita al castello di Nelson a Bronte, con
pranzo a Cesarò e visita pomeridiana a Randazzo.
E’
stato ricordato il service distrettuale dell’anno che
vuole raccogliere fondi con il ricavato di bellissime
cartoline di auguri natalizi. I fondi serviranno per
costruire quattro scuole per i bambini Africani.
Dopodicchè si sono gustate le attese crespelle
annaffiate da un ottimo vino.
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Kiwanis Club Augusta
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Gita sociale a Castelbuono
Domenica 5
Novembre scorso il Kiwanis Club Augusta ha effettuato
una riuscita gita sociale in pulmann a Castelbuono,
ridente cittadina medievale, situata in una
piacevolissima vallata, ai piedi delle Madonie, ricca di
memorie greche, romane, arabe e bizantine, la cui
Patrona è S. Anna, nonna di Gesù e dove nasce il miglior
panettone, oggi esportato in tutto il mondo. Hanno
aderito all'iniziativa del Presidente Emilena Iacieri i
Soci Acerbo, Bellistri, Cammalleri, Della Libera, Di
Fazio, Di Franco S., Donati, Feccia, Forestiere A.,
Formica, Gibaldi, Giummo, Gulino, Maiorana, Morello,
Pace, Purgino, Pustizzi, Rattizzato, Rizzotti, Russotto,
Tempio, Valastro, Volpe, Xibilia con le rispettive
consorti nonchè l'amica Antonietta moglie del socio
Cannavà. Ai Kiwaniani si sono uniti per l'occasione
numerosi parenti ed amici di Soci.
La visita ha
portato la comitiva Kiwaniana alla scoperta degli angoli
più suggestivi ed incontaminati della cittadina. Chiese
e palazzi monumentali sono stati descritti dalla
brillante guida cittadina Nicoletta Cicero che con
passione, competenza e precisione ne ha tratteggiato gli
aspetti più salienti affiancandovi le vicende più
interessanti della storia della città.
E’ stato
visitato l’imponente Castello dei Principi Ventimiglia,
datato 1316 che ancora oggi rappresenta il più forte
elemento di riconoscibilità del centro madonita
dominando l’intero abitato e la piccola valle e
connotandosi come la sintesi di tre stili diversi:
l’arabo, il normanno, lo svevo. All’interno è stato
possibile ammirare la più suntuosa e meglio conservata
Cappella Palatina medievale della Sicilia che da diversi
secoli protegge il teschio di S. Anna, preziosissima
reliquia, e che nel seicento fu decorata con gli stucchi
dei F.lli Giuseppe e Giacomo Serpotta.
Dopo una breve
sosta nella piazza principale della città per ammirare
la famosa Torre dell’Orologio e per una ricchissima
degustazione, presso l’enoteca “Desideri
Enogastronomici”, di formaggi e salumi tipici madoniti e
siciliani, intorno alle ore 14,00 i Soci e i numerosi
ospiti sono ritornati nella piazza del Castello dei
Ventimiglia fermandosi , per il pranzo, presso un
locale tipico dove si è potuto assaggiare delle
gustosissime specialità madonite.
Nel pomeriggio
è stata visitata la trecentesca chiesa “Matrice
Vecchia”, costruita su un tempio ellenico con materiale
di riporto, dove sono conservati dei veri capolavori,
ricche sculture e pitture di stampo Antonelliano.
Sull’altare Maggiore campeggia un gigantesco Polittico
ricco di intarsi e ceselli che arricchisce notevolmente
la Chiesa. Ai lati sono disposte le statue di due soavi
Madonne del Carmelo e delle Grazie rispettivamente del
Berrettaro e del Gagini. La Cappella del SS. Sacramento
domina la quarta navata costruita successivamente per
ampliare la Chiesa. Molto interessante e suggestiva la
visita alla cripta della chiesa con gli affreschi che
riproducono la vita di Gesù dall’Ultima Cena, alla
Passione, alla Morte, alla Resurrezione.
Dopo una
gastronomica sosta in piazza Margherita per la
degustazione del tipico “panettone” di Castelbuono
presso l’Extra Bar dei F.lli Fiasconaro, la successiva
passeggiata attraverso il centro storico cittadino ha
consentito alla comitiva di apprezzare il pittoresco
intrico di vie e viuzze del borgo medievale e di
ammirare i tanti edifici civili e religiosi,
testimonianze di dinamismo culturale nei secoli come la
suggestiva fontana della Venere Cipria (detta anche
“Quattro Cannola” per via dei quattro sbocchi d’acqua
sottostanti)..
Intorno alle
ore 19,00 la comitiva kiwaniana ha intrapreso la via del
ritorno ad Augusta dove è giunta alle 21,30 circa.
E’ stata una
bellissima giornata passata all’insegna dell’amicizia e
della spensieratezza kiwaniana, con un itinerario curato
nei minimi particolari che ha consentito di poter
rispettare interamente il programma di visita.
Un grazie al
Presidente ed al Direttivo, alla disponibilità dei soci
partecipanti, delle loro consorti e dei tanti amici e
familiari che hanno consentito la buona riuscita di
questa prima attività sociale alla scoperta della
bellissima città di Castelbuono.
A. Valastro
(Addetto Stampa K.C. Augusta)
Album foto >>>
(pdf 2,22
MB)
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Kiwanis Club Siracusa
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3 novembre 2006
Conviviale con relatore
Il Professore Salvo Adorno, dottore di
ricerca in Storia presso l’Università di Torino e
docente di Storia Contemporanea nella Facoltà di Lettere
e Filosofia dell’Università di Catania, ha relazionato
sullo sviluppo urbanistico della città di Siracusa
attraverso i suoi piani regolatori, a partire dalla fine
dell’Ottocento per arrivare agli anni settanta del
Novecento.
All’interno di questo percorso
particolare attenzione è stata riservata alla formazione
della zona umbertina ed alla Borgata Santa Lucia.
Il Professore Adorno
attualmente lavora alla
pubblicazione di una storia urbana di Siracusa (1860
-1960).
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Kiwanis Club Siracusa
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Passaggio della
Campana
tra Giorgio Giurato e
Giancarlo Bellina
Discorso del Presidente Incoming
Autorità militari, civili e kiwaniane,
gentili signore, graditi ospiti, cari amici kiwaniani: a
Voi tutti un cordiale benvenuto ed un sincero
ringraziamento per essere presenti questa sera numerosi
alla cerimonia del passaggio della campana del Kiwanis
Club di Siracusa.
Carissimi soci, sono particolarmente
onorato e lusingato della carica di cui mi pregiate e
della stima e fiducia che avete riposto nella mia
persona.
Mi appresto a prendere il timone di
questo glorioso club di Siracusa che solamente 4 anni fa
ho scoperto, grazie alla grande opportunità che mi ha
offerto Aldo Ruggieri di diventare un kiwaniano: non
immaginavo di potere incontrare nuovi amici così sinceri
e leali come Voi, con cui ho condiviso esperienze e
momenti di grande valenza umana e sociale che stanno
segnando positivamente un altro importante capitolo
della mia vita, confermando la giusta intuizione di
avere scelto "KIWANIS".
Il miglior modo di ringraziare il
club per quello che ho ricevuto è dunque onorare con la
massima dedizione ed abnegazione questo importantissimo
incarico al quale sono chiamato, esprimendolo in ottica
di servizio e dando sempre, in linea con il mio stile di
vita, il massimo ed il meglio di me stesso.
Subentro ad un presidente uscente di
grande levatura ed esperienza kiwaniana quale è il
nostro valoroso Giorgio Iurato:
Grazie Giorgio per il meraviglioso
anno sociale che ci hai donato, caratterizzato da
conviviali stimolanti e di grande interesse culturale
che hanno appassionato tanti soci ed ospiti.
Grazie Giorgio per il mirabile
esempio di servizio che mi hai dato attraverso la tua
presidenza e grazie a Giovanna, sempre attiva ed
instancabile kiwaniana, per il prezioso contributo dato
a Giorgio ed a tutto il club.
Adesso dunque tocca a me e sarà la
mia affettuosa consorte Nelly ad affiancarmi in questo
intenso anno di lavoro.
Ed allora cari soci passo subito al
programma per illustrarvi cosa concretamente ed
appassionatamente voglio realizzare insieme a Voi quest’anno,
premettendo che gli obiettivi illustrati saranno gli
obiettivi del club per i prossimi tre anni, allo scopo
di dare la massima trasparenza e continuità a tutti i
progetti, evitando che siano prerogativa del presidente
di turno, quanto piuttosto espressione organica,
strutturata e sistemica del club e di tutti i suoi soci.
Il mio programma vuole essere
l’incastro di quattro principali obiettivi: AMICIZIA,
FORMAZIONE, SVILUPPO, SERVICE.
First of all l’amicizia: non
potrei non raffermare e consolidare il primo ed
essenziale valore genetico del nostro club, che deve
stare alla base del nostro DNA kiwaniano, se Kiwanis poi
vuol dire proprio "Conoscersi meglio".
Opererò dunque, di concerto con il
mio direttivo e con tutti i soci di questo club, per
rafforzare i sentimenti di amicizia leale e
disinteressata tra tutti i soci: in che modo ?
Dedicando alcuni incontri ad una
maggiore conoscenza dei soci e tra i soci, dando
loro spazio per degli interventi mirati e rendendoli
promotori e relatori di conviviali "ad hoc",
attraverso un processo continuo e virtuoso di "Knowledge
Management";
Promuovendo iniziative di
team-building attraverso gite o incontri
extra-conviviali mirati a consolidare l’amicizia e
lo spirito di gruppo;
Strutturando direttivi e
commissioni per lo sviluppo e la realizzazione dei
progetti di service come momenti propizi per
coinvolgere i soci ed aggregare quelli che si
conoscono meno tra loro.
La vera ricchezza del club sono i
soci: consolidare i rapporti di amicizia tra tutti i
soci del club, far sentire ogni socio parte attiva ed
integrante del club sono i presupposti essenziali ed
esistenziali dell’essere kiwaniano.
Per potere consolidare la scelta
kiwaniana è imprescindibile la formazione, che ci
riporta alla vera essenza dell’essere kiwaniano e del
perché far parte di un club, rappresentando l’elemento
propulsore per dare slancio e motivazione necessari alla
realizzazione dei progetti.
L’obiettivo sarà concretamente
realizzato:
Promuovendo conviviali dedicate
alla formazione ed all’approfondimento dello
statuto, allo scopo di rafforzare la conoscenza
delle finalità kiwaniane;
Richiamando i Soci alla
dimensione internazionale del Kiwanis attraverso la
formazione sull’organizzazione e la struttura: KI,
Regione, Distretto, Divisione e Club;
Redigendo un protocollo formativo
a disposizione del club per il training dei nuovi
soci e per momenti di approfondimento dell’etica
kiwaniana.
La famiglia kiwaniana
deve crescere; ed allora ecco che si incastra nel
programma il terzo obiettivo: lo sviluppo che
sarà realizzato come segue:
Stimolando ed
incrementando le attività del club in modo che sia
sempre più conosciuto ed apprezzato all’esterno;
Promuovendo l’ingresso nel club
di persone "vincenti" nel proprio campo di attività
o di lavoro, indipendentemente dalla categoria, dai
titoli accademici o dallo stato sociale di
appartenenza;
Favorendo l’ingresso nel club di
Soci donne ricordando che il Kiwanis è l’unico club
service ad assicurare assoluta parità;
Ricostituendo il Kiwanis Junior a
Siracusa come vivaio naturale e linfa per la
crescita del club ed il rinnovo della classe
dirigente kiwaniana.
Ed infine, "last but
not least", il service, l’obiettivo più nobile,
il "plus" che ci contraddistingue da qualunque altra
associazione o circolo culturale, la parte del Kiwanis
che ci fa sentire migliori e che ci da l’intima
percezione di avere fatto la differenza.
Il Kiwanis è
un’organizzazione di service a favore della comunità
mondiale che si interessa prevalentemente delle
necessità dei bambini; la nostra priorità è servire i
bambini del mondo.
Ed allora quale service promuovere
quest’anno ?
Recependo anche
l’attenzione a livello di Kiwanis International, come
riporta la rivista di giugno 2005, l’Autismo è una
preoccupazione crescente; questa infermità meriterebbe
l’attenzione del Kiwanis per quanto riguarda la
sensibilizzazione e l’organizzazione di progetti, il
progetto di service di quest’anno sarà proprio a favore
dei bambini autistici di Siracusa, in quanto anche nella
nostra città l’autismo è una preoccupazione emergente
che richiede interventi specifici e precoci ed
investimenti in risorse umane e formazione.
Il progetto si
prefigge di rendere disponibile dei corsi di formazione
sulla patologia autistica, a cura di un esperto
internazionale, per operatori del centro di
riabilitazione presente nel territorio della nostra ASL;
i fondi saranno raccolti attraverso iniziative varie di
solidarietà (spettacoli teatrali, cene, sorteggi,
sostegno da sponsor istituzionali).
Nell’ambito delle attività di service,
il Kiwanis deve interagire con le istituzioni,
affiancandosi alle stesse ed operando, pur nella sua
autonomia istituzionale, da catalizzatore per una
maggiore sensibilizzazione ai problemi del territorio e
della comunità locale, favorendo l’individuazione delle
possibili soluzioni: questo è il passaggio essenziale
per dare visibilità al club e non relegarlo ad una
associazione culturale monadica.
Pertanto, nell’anno in corso, sono
altresì previste delle iniziative cittadine in cui
metteremo a confronto le varie parti sociali e le
istituzioni su alcuni temi di particolare interesse ed
attenzione per la città: politiche a sostegno
dell’infanzia, sviluppo sostenibile e responsabilità
sociale delle imprese, economia di comunione.
In perfetta sintonia con il service
distrettuale, è già in cantiere un’iniziativa cittadina
dedicata alla giornata in difesa del bambino.
Riprenderemo anche il tema su
"Siracusa patrimonio dell’umanità… pensare il futuro",
facendo il punto un anno dopo la conferenza cittadina
sul prestigioso riconoscimento dell’UNESCO.
Infine, faranno parte del programma i
premi istituzionali del nostro club: scuola,
artigianato, giornalismo.
E chiudo con un tratto di una
bellissima poesia che ben esprime lo spirito con cui
vorrei affrontare, insieme a tutti Voi, questa
appassionante esperienza kiwaniana:
"Lentamente
muore chi diventa schiavo dell’abitudine,
ripetendo ogni giorno
gli stessi percorsi,
chi non cambia la
marca, il colore dei vestiti,
chi non parla a chi
non conosce.
Muore lentamente chi
evita una passione,
chi preferisce il nero
su bianco e i puntini sulle "i"
piuttosto che un
insieme di emozioni,
proprio quelle che
fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di
uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno
battere il cuore davanti all’errore e ai sentimenti."
Pablo Neruda
Il Direttivo Anno Sociale 2006-2007
Presidente: Giancarlo
Bellina
Segretario: Aldo Ruggieri
Tesoriere: Carmelo Chisari
Cerimoniere: Grazia Caponnetto
Vice Presidente : Carmelo
Gargano
Past President: Giorgio Iurato
Presidente Eletto: Francesco Lombardo
Consiglieri
Giovanni Marischi
Mario Aloschi
Carmela Fronte
Marisa Bellino
Giovanni Franco
Paolo Mandalà
Trainer
Nando Lo Bello
Advicer
Sabrina Fava
Chairman Service
Enrico Cannarella
Rapporti con la Stampa
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Responsabili IT
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