KIWANIS INTERNATIONAL

Via Giovanni da Empoli, 33
00154 ROMA Tel. 06 5755759
Fax 06 5743035
E-mail kiwanis.italia@email.it

         
webmaster@kiwanis.it
DISTRETTO ITALIA- SAN MARINO
ANNO SOCIALE 2003 -2004
Home

IL KIEF

KIWANIS INTERNATIONAL EUROPEAN FEDERATION

E' l'Organizzazione europea  di Distretti costituiti da Club

e di Club non distrettati

www.kiwanis-europe.org

Presidente

Astbjörn EGILSSON (Distretto Islanda-Faroe)

 

  Board KI-EF 2003-2004 :
     
  Presidente: Astbjörn EGILSSON (Distretto Islanda-Faroe)
  Presidente Eletto: Peter WÜLLENWEBER (Distretto Germania)
  Imm Past Presidente: Grete HVARDAL (Distretto Norden)
  Vice-Presidente: Marcel KREIENBÜHL (Distretto Svizzera-Liechtenstein)
  Segretario: Anne-Marie VANDENABEELE (RSC Europe)
       
  Governatori: Herbert EGGER (Distretto Austria)
    Daniel VIGNERON (Distretto Belgio-Lussemburgo)
    Sigurgeir ADALGEIRSSON (Distretto Islanda-Faroe)
    Thor Christian BERG (Distretto Norden)
    Theodor RIESEN (Distretto Svizzera-Liechtenstein)
    Piero GRASSO (Distretto Italia-San Marino)
    Gert van LIESHOUT (Distretto Paesi Bassi)
    Thomas SCHOELLER (Distretto Germania)
    Yves MARTINOT Distretto Francia-Monaco)
    Kazimierz CIESIELSKI (Distretto in via di formazione Polonia)
    Marie TUPA (Distretto in via di formazione Repubblica Ceca & Slovacchia)
  • Il Trustee Internazionale eletto per la Regione III è il Dr. Gunter Gasser del Distretto Austria. Servirà per tre anni nel Board del KI.
  • Inoltre, i delegati hanno approvato di porre in attuazione il Programma di Istruzione Kiwanis (KŸEŸP); sarà il primo progetto di service europeo a lungo termine!

 

   

Peter Wüllenweber
Presidente Eletto

Grete Hvardal
Immediato Past Presidente

Marcel Kreienbühl
Vice-Presidente

Anne-Marie Vandenabeele
Segretario

Governatori Europei 2003-2004:


Herbert Egger
Distretto Austria

Daniel Vigneron
Distretto Belgio-Lussemburgo

Sigurgeir Adalgeirsson
Distretto Islanda-Isole Faroe

Thor Christian Berg
Distretto Norvegia

Theodor Riesen
Distretto Svizzera-Liechtenstein

Piero Grasso
Distretto Italia-San Marino


 


Gert van Lieshout
Distretto Paesi Bassi

Thomas
Schoeller
Distretto Germania

Yves Martinot
Distretto Francia-Monaco

Kazimierz Ciesielski
Distretto in via
di formazione Polonia

Marie Tupa
Distretto in via di formazione Repubblica Ceca & Slovacchia
 

 

 

 

 

THE 36TH KIEF CONVENTION IN CESKY KRUMLOV, CZECH REPUBLIC

Cesky Krumlov ........... una perla ben nascosta lungo la Moldava!!

Sotto un cielo pieno di sole è stata aperta la 36^ Convention KI-EF venerdì pomeriggio 30 maggio 2003. Centinaia di Kiwaniani si sono riuniti nei Giardini del Castello per testimoniare l'inizio di una Convention piuttosto straordinaria...!
Il sindaco della città, ma anche il nostro Presidente Internazionale, Juan "Ito" Torres ci hanno dato un caloroso benvenuto, mentre il colpo di rito sulla campana - segno dell'apertura ufficiale - è stato dato dal nostro Presidente KI-EF Grete Hvardal. Flautisti e un coro locale hanno animato questa prima parte della serata vicino alla fontana. Al termine la città di Cesky Krumlov ha offerto un "calice di vino" a tutti i partecipanti. La cena Rococò è stata una festa allietata da musica tipica medievale e dalla presenza di personaggi un po' strani che camminavano e si sedevano qua e là presso la Scuola di Equitazione.

TUTTI I DISCORSI, INDICATI DI SEGUITO COME "ALLEGATO" SONO A DISPOSIZIONE (IN LINGUA INGLESE) SUL SITO WEB EUROPEO: www.kiwanis-europe.org

 

Apertura dell’Assemblea Generale & Interventi degli ospiti:

· Saluto di benvenuto da parte di Grete Hvardal – Presidente KIEF: Allegato I

· Presentazione del Board & del Council KIEF 2002-2003

· Discorso di Juan "Ito" Torres – Presidente K.I.: Allegato II

· Discorso di Robert L. "Bob" Moore – Presidente Eletto K.I.: Allegato III

· Discorso di Godfrey G. Dyer –Presidente della Fondazione K.I.: Allegato IV

· Discorso di Eyjólfur Sigurdsson – Executive Director K.I.: Allegato V

Nell’allegato V, c’è una copia delle diapositive presentati dal Executive Director durante il suo discorso. Di seguito è riportato un riassunto dei commenti accompagnanti fatti da lui.

Eddie desidera mostrarci la "Strada verso il successo nei prossimo 3-5 anni", un progetto che è stato sviluppato in stretta collaborazione con lo staff del KI come direttiva per la struttura della nostra organizzazione nel futuro. Alcuni cambiamenti sono stati presentati durante la prima riunione del Board del KI nel mese di gennaio 2003, cioè la creazione di una Divisione Internazionale, il che significa che l’America del Nord sarebbe staccato dalle Operazioni Internazionali. La presenza di una Divisione Internazionale nella Sede centrale deve garantire una visione d’insieme dell’intera organizzazione. Servirà il mondo in base alla buona conoscenza delle varie tradizioni, culture e lingue. Lo staff dovrà essere un miscuglio di differenti nazionalità. E’ stato creato un nuovo Regional Service Center per l’America del Nord; sarà composto da impiegati che si concentrano sul service per i Stati Uniti e per il Canada. Il nuovo abbozzo del Quartiere Generale è stato presentato all’intero staff ed è stato accolto positivamente.

Un secondo cambiamento è di trasformare la rivista internazionale in una rivista veramente globale. La prima edizione di prova è stata spedita la settimana scorsa a tutti i soci, in inglese ed in francese, e tratta argomenti globali. La seconda edizione di prova sarà inviata in gennaio 2004 in sei lingue: inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo e cinese. La terza edizione è programmata per giugno 2004, in sei lingue, però dall’ottobre 2004 in poi uscirà una nuova edizione ogni due mesi (= 6 edizioni all’anno).

Un’altro argomento che desideriamo evidenziare è il marketing interno ed esterno. Il marketing interno significa l’istruzione dei soci, volgiamo attrarre gente tramite i nostri soci. Perciò dobbiamo avere una buona immagine della società attuale e in particolare dei cambiamenti che si stanno svolgendo nelle varie comunità. Non possiamo più presentare il Kiwanis nello stesso modo di trent’anni fa’; dobbiamo conoscere il mercato e definire i gruppi prioritari. Cerchiamo nuove generazioni per la nostra organizzazione. Dobbiamo convincere questa gente che il Kiwanis è "assoluto" per loro. I nostri soci devono rendersi conto per quali ragioni sono soci di quest’organizzazione. Progetti di service sono il marketing migliore per spiegare al pubblico che cosa rappresenta il Kiwanis.

Il sito web del Kiwanis è stato aggiornato e ora contiene una quantità massima di informazioni. Per questo chiediamo i club di assicurarsi che uno dei soci controlli il sito web prima di andare alle riunioni. In questo modo può informare gli altri soci su quello che sta succedendo nel mondo kiwaniano. Se riusciamo a far accettare l’aumento delle quote alla Convention Internazionale, saremo in grado di dare una tessera di socio a tutti i nostri soci.

Dopo l’ultimo aumento delle quote abbiamo fatto molti sforzi per produrre materiale di marketing in varie lingue e adattato alle varie culture. E’ importante poter comunicare con la gente nella loro lingua, altrimenti è difficile trasmettere le nostre idee. Quando entriamo in un nuovo paese, così abbiamo materiali a disposizione e la gente capisce subito che cosa rappresentiamo. Oggi, il RSC a Gent serve più di 40 paesi.

Membership e la creazione di nuovi club devono includere un progetto: ogni distretto ed ogni paese dovrebbe avere un piano strategico per almeno tre anni. Per il momento stiamo raccogliendo informazioni sui paesi nei quali militiamo. In base a queste informazioni saranno selezionati paesi prioritari, che riceveranno assistenza nelle aree che ne hanno bisogno. Sarà disegnato un piano di distretto modello, che sarà a disposizione di tutti i distretti. Poi ogni distretto ed ogni paese può adattarlo ai propri bisogni ed alla propria cultura.

Dobbiamo concentrarci sulle nostre "uova d’oro", cioè i Programmi Giovanili Sponsorizzati con 300.000 soci. Siccome l’intenzione è di introdurli in tutti il mondo, dobbiamo analizzare il modo migliore per procedere in ogni paese ed in ogni distretto. Ai giovani piace il "networking", mettersi in contatto con gente in altri parti del mondo.

Stiamo parlando di un progetto a lunga termine, e sarà una vera sfida per realizzarlo, però se intendiamo affrontare il mondo con un vero "spirito internazionale" ci vuole prima l’ approvazione dell’aumento delle quote. Solo allora possiamo guidare la nostra organizzazione verso una nuova epoca.

Anche se chiediamo un aumento delle quote di 15 dollari americani, includeremo - allo stesso tempo – un emendamento che autorizza il Board Internazionale di adattare le quote nei paesi con un redito medio annuale di meno di 10.000 dollari, in particolare nei paesi dove abbiamo incominciato la nostra espansione.

Uniamoci per il nostro scopo principale: servire i bisognosi nella nostra società e costruire un mondo migliore per vivere !!

Rapporto del Comitato per le Credenziali

a) Designazione dei componenti il Comitato: Chairman : Roelant van Zuylen (Paesi Bassi) – Componenti : Piero Grasso (Italia-San Marino), Valdimar Jörgensson (Islanda-Faroe), Jacek Sobocinski (Polonia) e Daniel Vigneron (Belgio-Lussemburgo).

b) Determinazione del quorum: le iscrizioni sono chiuse ed i votanti vengono contati. Il quorum sarà confermato successivamente nel corso della prima parte dell’Assemblea Generale.

c) Approvazione delle Regole dell’Assemblea: (vedi pagina 11 del programma della Convention)

d) Comunicazione dell’ordine del giorno definitivo: il punto 7 sul KEP viene anticipato al punto 6, prima della pausa per il caffè. L’elezione del nuovo Trustee avrà luogo dopo la pausa; il motivo di tale cambiamento è dato dal fatto che Robert Fuderich dell’Unicef che parlerà ai Delegati sul programma KEP deve lasciare la riunione prima del punto 7 all’ordine del giorno. L’Assemblea dei Delegati non ha obiezioni in proposito!

e) Il quorum è stato più tardi confermato come segue: 436 presenti di cui 408 delegati e 28 delegati di diritto.

 

Rapporto del Comitato per le Elezioni,

Designazione dei componenti il Comitato:

chairman Paul Inge Paulsen (Distretto Norden); Componenti: Marie Tupa (Repubblica Ceca), Michael Baur (Germania), Theodor Riesen (Svizzera-Liechtenstein), Stefan Huber (Austria) e Gert van Lieshout (Paesi Bassi); tutti i distretti che hanno un candidato a una carica sono rappresentati nel comitato.

Procedura di voto: viene spiegato dettagliatamente dal chairman del Comitato per le Elezioni, Paul Inge Paulsen

 

Approvazione del Verbale e dei Rapporti

a) Approvazione del Verbale della 35^ Convention, Montreux, Svizzera: il Presidente Grete fa un breve riassunto degli argomenti principali: l’Assemblea dei Delegati approva il Verbale.

b) Rapporto delle attività del Board KI-EF (Grete Hvardal - Presidente) : Allegato VI

Questo rapporto comprende il discorso dello Youth Governor italiano del Kiwanis Junior, Simona Blotto-Baldo. Riassunto: I Programmi Sponsorizzati sono ben radicati nel Distretto Italia-San Marino, ma non in altri stati europei. Perché? La nostra società europea cambia velocemente, ma non in modo uniforme. C’è una grande differenza tra gli stati del nord e quelli del sud dell’Europa. Come risponde il Kiwanis alle nuove realtà?

L’età media dei Kiwaniani è in aumento; in America del Nord questo problema è stato affrontato introducendo i Programmi Sponsorizzati altamente valorizzati. Poiché le nostre università sono molto diverse da quelle americane, è alquanto difficile immaginare il Circle K in Europa.

Un programma come il Kiwanis Junior può comunque essere facilmente adottato in Europa. E’ un modo per ridurre la differenza di età fra le varie generazioni, visto che si può rimanere soci del Kiwanis Junior fino alla età di 32 anni. Crea anche delle opportunità per il gemellaggio di club di aree differenti. Grazie all’entusiasmo dei giovani, i principi kiwaniani possono diffondersi.

Se esistono buoni rapporti tra i club senior e junior, la continuità della nostra organizzazione può facilmente essere garantita. La società attuale non sempre è in grado di fornire ai giovani i valori necessari che stanno cercando. Il Kiwanis Junior può e deve offrire gli ideali di miglioramento sociale e di solidarietà. Nel Distretto Italia-San Marino, ora c’è un service Kiwanis Junior, fondato sull’esempio della clown terapia (com’è dimostrato nel film "Patch Adams"). Questo progetto ha generato un grande interesse da parte di studenti medici. Simona rimane a disposizione di tutti i club Kiwanis Junior in Europa, perché essi rappresentano la vera culla del Kiwanis.

c) Rapporto sulle attività del Council KI-EF (Dietmar Plöbst – Governatore Austria): Allegato VII

 

Rapporto sulla situazione finanziaria, presentato da Alain De Kezel, Ragioniere di una società di certificazione per il KI-EF

Convention, Montreux, Svizzera & Anno Sociale 2001-02 : Allegato VIII

Approvazione dei rapporti

Interventi dei Delegati:

 

Dr Dieter Weber (Past Presidente KI-EF): Il distretto Austria non può e non vuole approvare una perdita di più di 28.000 € riguardante la Convention europea annuale. I calcoli non sono stati fatti bene, per esempio per quanto riguarda le spese eccessive per la sistemazione alberghiera del Board e degli ospiti. Chiedo ai Delegati di non approvare questo rapporto, in quanto dobbiamo avere riguardo per le quote pagate dai nostri soci. Dovremmo dare un segnale al Board KI-EF. Non è l’esito della convention che deve essere votato, ma il rapporto nel suo insieme, non il risultato.

Pieter Jongejan (Past Governatore Distretto Paesi Bassi): dovremmo tener presente che i club sono i soci di quest’organizzazione e non i distretti: i club devono decidere autonomamente. Inoltre, con i mezzi che vengono introdotti ora per assicurare un migliore controllo delle finanze, questo tipo di disavanzi non dovrebbe verificarsi più. Propone che i Delegati accettino questo rapporto confidando nelle capacità di scelta dei Delegati per progredire in futuro.

Ezio Barasolo (Governatore Distretto Italia-San Marino): ha insistito a parlare in italiano per poter spiegare chiaramente il suo punto di vista. Gli è stato chiesto di fornire un sommario scritto dei suoi commenti: "Io sottoscritto ho preso la parola sul bilancio 2001-2002. Ho sottolineato che il bilancio non era da approvare non per errori dell’incaricato, di cui non ricordo il nome, ma perché il disavanzo della Convention di Montreux (28.000 euro) era espressione di incapacità del Presidente e dei vertici del R.S.C. di allora. Il deficit di 28.000 euro è insostenibile tenendo conto dei sovrapprezzi sia alberghieri che delle cene applicati: infatti chi ha soggiornato a Montreux senza l’organizzazione del R.S.C. ha speso mediamente 30 euro in meno negli stessi alberghi. Complimenti! Quindi il disavanzo sarebbe stato ancora maggiore. (La stessa cosa dicasi per Cesky Krumlow). La bocciatura del bilancio è un segnale politico: il Presidente europeo ed il R.S.C. sono responsabili della gestione per cui un tale fallimento economico ne avrebbe comportato le immediate dimissioni. Invece questi si sono presentati sorridenti come se nulla fosse accaduto! Inoltre il Distretto Italia non pagherà alcuna quota aggiuntiva per risanare il debito che o verrà pagato dal Presidente e dal suo distretto o verrà suddiviso nel bilancio dei prossimi 3-5 anni".

Il Presidente Grete riconferma che il Board KI-EF recepisce chiaramente il segnale ed aggiunge che tra le misure progettate vi è l’istituzione di un comitato finanziario che si occuperà della stesura dei bilanci e del controllo delle spese generali.

Dr Dieter Weber (Past Presidente KI-EF): il segnale dovrebbe essere chiaro, perché se approviamo questo risultato, esso costituisce un pericolo per il futuro. Non possiamo permettere che questo possa accadere di nuovo e, senza alcun dubbio, non dovremmo spendere i "soldi sacri" dei nostri soci in questo modo.

Il Presidente Grete chiede all’Assemblea dei Delegati di esprimere il loro voto: 181 contro, 145 in favore e 42 astensioni. Il rapporto non è stato approvato!

 

 

Programma di Istruzione Kiwanis (KŸ EŸ P) – parte I

Per la presentazione di questo nuovo progetto europeo di service, è stato invitato Robert Fuderich dell’UNICEF che parlerà all’Assemblea dei Delegati:

Ringrazio tutti i Kiwaniani per i loro sforzi: oggi il mondo è senza ombra di dubbio un posto migliore rispetto a 10 anni fa. Sappiamo tutti che gli sforzi del Kiwanis, in collaborazione con l’Unicef, sono stati estremamente visibili durante la campagna IDD. Milioni di bambini andavano a scuola incapaci ad apprendere a causa delle malattie dovute a carenza di iodio. Pertanto tutti gli sforzi del governo per istruire questi bambini risultavano vani. La più bassa somministrazione di sale iodato nel mondo è nella regione CEE/CSI (CSI sono i paesi della vecchia Unione Sovietica e dell’Europa dell’Est: Comunità di Stati Indipendenti), composta da 27 paesi (in 19 dei quali l’Unicef ha un ufficio locale).

La mancanza di iodizzazione del sale porta ad una capacità ridotta di apprendimento nei bambini ed ha effetto sulla situazione socio-economico di queste comunità e regioni. Attualmente 16 di questi paesi hanno adottato una legislazione o quantomeno un decreto sulla iodizzazione.

E’ importante collegare gli sforzi del Kiwanis e dell’Unicef (insieme a varie altre organizzazioni ed istituzioni) nel progetto IDD rispetto alla situazione attuale, dove non solo sono state salvate vite di milioni di bambini, ma è stata offerta loro l’opportunità di ricevere l’istruzione. Perciò è importante continuare la lotta contro l’IDD. Finora è stato un gran successo del quale possiamo essere fieri. Se vogliamo garantire la salute dei bambini in questi paesi, dobbiamo garantire loro un insegnamento di buona qualità, ma per circa 108 milioni di bambini di questi regioni il diritto all’istruzione non è ancora garantito.

Però, il costo per far studiare un bambino è aumentato ed i governi hanno oggi meno risorse, in confronto ai tempi in cui avevano uno dei sistemi di istruzione più sofisticati. Allo stesso tempo le famiglie sono diventate più povere, il che rende loro quasi impossibile provvedere ad una formazione per i loro bambini. 18 milioni di bambini in queste aree vivono sotto il livello di povertà (cioè meno di 2,15 dollari americani al giorno). Le tasse scolastiche attualmente si pagano dal momento in cui il bambino va all’asilo. I vestiti, le scarpe ed i libri di testo venivano sempre sovvenzionati, ora devono essere pagati. La qualità dell’istruzione è diminuita. Mancano adeguate risorse d’istruzione e di scuole di qualità. C’è una maggiore perdita di morale e di impegno da parte degli insegnanti. Non è insolito che un insegnante guadagni meno di 21 dollari al mese. Dal passaggio nel CSI, 30.000 scuole materne sono state chiuse. Il numero di iscrizioni è alto, tuttavia il problema che sorge è quella di una bassa frequenza.

Controlli medici e dentari erano sempre inclusi nell’istruzione, ora non lo sono più. L’istruzione è stata interrotta da guerre, conflitti sociali, questioni etniche, ecc..., come ad esempio in Georgia, nei Balcani, Azerbaigian, Russia ed altri paesi. Le prospettive per i studenti sono ridotte a causa delle previsioni limitate di impiego. L’industria non viene più gestita dal governo e così anche la possibilità dei bambini di conseguire un lavoro in futuro non è più garantita. C’è anche una mancanza di istruzione di base per le minoranze. Ci sono sacche di disparità in tutta la regione. Oltre al bisogno di più risorse, è richiesta anche una rivalutazione del contenuto didattico. Devono essere realizzate delle riforme per rendere l’istruzione più rilevante per il futuro dei bambini in un mondo post-comunista. Con la crescita esplosiva del HIV/Aids nella regione e la drammatica crescita di stili di vita insani tra i giovani, ora è essenziale l’istruzione a tutti i livelli della vita. Si dice che l’istruzione nella regione è in crisi. L’Unicef approva l’intenzione del Kiwanis di lavorare sull’istruzione nell’Europa Centrale e nell’Europa dell’Est. Un avvertimento per il comitato KEP è di concentrare l’attenzione su tale programma!!! L’Unicef ha deciso di focalizzarsi su 5 priorità: istruzione per ragazze = una buona istruzione per tutti, sviluppo integrato dei bambini ed istruzione dei genitori, lotta contro l’HIV/AIDS, programma "immunizzazione plus" e protezione dei bambini dalla discriminazione, dalla violenza e dallo sfruttamento. Per concludere, una citazione di Fred Rogers, celebrità della TV americana: "viviamo in un mondo nel quale è necessario condividere le responsabilità. E’ facile dire: non è il mio lavoro, non è la mia comunità, non è il mio mondo e non è il mio problema. Allora ci sono quelli che vedono i bisogni e rispondono. Io considero questi i miei eroi"

PAUSA CAFFÈ (30 min)

 

Rapporto dei Trustees Internazionali

7.1 Rapporto e discorso dei Trustee K.I. :

Herman Pittomvils (Distretto Belgio-Lussemburgo) : Allegato IX

Nicolò Russo (Distretto Italia-San Marino) : Allegato X

7.2 Presentazione ed Elezione di un Trustee per il Board dei Trustee KI - Regione III

Wahib Aladin (Distretto Svizzera-Liechtenstein): Allegato XI

Gunter Gasser (Distretto Austria): Allegato XII

Pieter Jongejan (Distretto Paesi Bassi) : Allegato XIII

 

Programma di Istruzione Kiwanis (KŸ EŸ P) – parte II

Gunter Gasser sostituisce il chairman KEP, Jackie Dehollander, che non è presente oggi a causa di un incidente. Presenterà pertanto il discorso di Jackie: Allegato XIV

Ognen Stamatoski, KC Skopje (Macedonia), e componente del comitato KEP: il comitato KEP ha lavorato sodo per preparare questo nuovo progetto che sarà sviluppato a livello europeo. Tenteremo di costruire ponti, mentre ci dedichiamo all’istruzione. Gruppi di progetti concreti sono stati formati, ai quali ci possiamo avvicinare, in base ai bisogni ed alle esigenze, e in base alla situazione attuale in queste regioni. Ci sono quattro gruppi principali: infrastrutture (costruire e rinnovare scuole, fornire attrezzature fondamentali, ma anche computer,...) gruppi emarginati (persone colpite dalla guerra, da conflitti sociali, letteralmente o socialmente disabili), studi superiori (scambio di studenti e professori, formazione specifica, trasferimenti di know-how,...) e varie (che coprono il rimanente 5 % non contemplato nei tre gruppi precedenti). Sappiamo quelli che sono i bisogni e le richieste, e di conseguenza chiediamo ai distretti ed ai club di fare una stima delle loro potenziali possibilità e proporre un piano su ciò che possono offrire. C’è bisogno di risorse, materiali, budget,... ... .... Per questo motivo un comitato guida

analizzerà le possibilità e svilupperà una strategia di lavoro. In un anno potremmo aiutare 100.000 bambini, e molti di più nei prossimi anni. Molte ore di lavoro e molte sfide ci aspettano, nonostante i traguardi già raggiunti. Dobbiamo valutare gli scopi del Kiwanis, costruiamo dunque ponti per i nostri bambini. Unitevi a noi in questa nobile missione.

Il Comitato per le Elezioni ha concluso lo spoglio delle schede; il Chairman P.I. Paulsen fa la sua relazione: Wahib Aladin : 178 voti, Gunter Gasser : 215 voti e Pieter Jongejan : 83 voti. Uno nullo. Totale dei votanti 477. La maggioranza richiesta di 239 voti non è stata raggiunta. Si deve procedere ad una seconda votazione, in base allo statuto del KI-EF.

Prima, il Presidente Grete chiede all’Assemblea dei Delegati di approvare l’ulteriore sviluppo del programma KEP: una netta maggioranze è in favore, 6 contrari e 19 astenuti. L’Assemblea esprime la sua approvazione per la continuazione del programma!!

La seconda votazione dell’elezione del Trustee includerà soltanto due candidati, in quanto il terza candidato, che ha ricevuto il più basso numero di voti viene escluso dalla lista: Wahib Aladin e Gunter Gasser partecipano ancora.

 

Presentazione e votazione degli emendamenti e delle "pulizie" dello Statuto KI-EF (Herman Pittomvils – chairman Comitato Statuto KIEF)

Il comitato è composto dai seguenti componenti: Pieter Jongejan (Paesi Bassi), Peter Oggenfuss (Svizzera) e Dieter Weber (Austria). Vari distretti hanno anche contribuito inviando suggerimenti per la revisione del nostro Statuto. Il risultato finale è un gran lavoro, cosicché il Council ha deciso ieri di scegliere la procedura seguente per la votazione.

Ci sono tre categorie di emendamenti:

le "pulizie" (che non cambiano il contenuto degli articoli o delle sezioni, ma si tratta soltanto di una riformulazione);

la seconda votazione riguarda una ristrutturazione degli organi di gestione del KI-EF (l’attuale Board e Council sarebbero trasformati in un singolo organo, il Board esteso che includerà i Governatori);

la terza votazione servirà a ridurre il numero di Vice-Presidenti da due a uno, mentre sarà abolito il sistema delle elezioni, verrà adottato un sistema di rotazione e un articolo transitorio per l’anno che viene.

Il dibattito verrà aperto sulla parte delle "pulizie": non ci sono osservazioni da parte dell’Assemblea dei Delegati; si procede quindi con la votazione: ogni volta è richiesta una maggioranza di 2/3. C’è solo una astensione. Il primo emendamento è approvato.

La secondo proposta: la fusione del Board e del Council in un organo; votazione unanime da parte dell’Assemblea dei Delegati.

La terza proposta: ridurre il numero di Vice-Presidenti e scegliere un sistema di rotazione: dobbiamo tenere presente che ci sarà un periodo transitorio: attualmente ci sono due vice-presidenti: il comitato suggerisce che il Vice-Presidente nominato dal Distretto Germania sia confermato come Presidente Eletto e che il candidato del Distretto Svizzera-Liechtenstein svolga un altro anno come Vice-Presidente, dopodiché diventerà automaticamente Presidente Eletto per l’anno successivo. La proposta era stata accettata precedentemente dal Council KIEF e dai due candidati durante la riunione del Council del febbraio 2003.

Votazione: 7 voti contrari e 3 astensioni. La proposta è adottata.

A seguito delle riunioni del Board e del Council che si sono svolte nei giorni precedenti, è stata formulata una nuova proposta, basata sulla proposta che il Board Internazionale presenterà all’Assemblea dei Delegati durante la Convention Internazionale di Indianapolis alla fine di giugno. Si tratta della struttura delle quote ed è la seguente:

Art. XI dello Statuto: sezione 3 : il Board europeo può adattare le quote dei club, come stabilito dallo Statuto della Federazione, in qualsiasi paese in cui il reddito lordo nazionale pro capite sia meno di dieci mila (10.000) dollari americani, secondo un rapporto della Banca Mondiale.

Contrari: 2; astensioni: 13; l’emendamento n° 4 è stato adottato a maggioranza.

9. Presentazione del Board KI-EF e dei Revisori

 

a. Conferma del Presidente KI-EF 2003-2004 : Astbjörn "Addi" Egilsson (Islanda-Faroe)

b. Presentazione del Presidente Eletto 2003-2004 : Peter Wüllenweber (Germania)

c. Presentazione del Vice-Presidente 2003-2004 : Marcel Kreienbühl (Svizzera-Liechtenstein)

d. Presentazione dei due revisori 2003-2004 : Eddy Pannecoucke e Philippe Barthelémy, entrambi del Distretto Belgio-Lussemburgo

e. Presentazione del Segretario KI-EF 2003-2004 : Anne-Marie Vandenabeele (RSC-Europe)

10. Presentazione degli scopi e degli obiettivi 2003-2004: Presidente designato KI-EF Astbjörn Egilsson : Allegato XV

11. Presentazione ed approvazione del budget 2003-2004: Presidente designato KI-EF Astbjörn Egilsson : E’ chiaro che, con un risultato di budget che abbiamo avuto l’anno scorso, occorre prendere delle misure. Per questo motivo sarà stabilito un Comitato Finanziario a livello di Board KI-EF per controllare e consigliare su questioni di bilancio e di spese dei fondi KI-EF. Il processo decisionale sarà ristrutturato e ci sarà una distinzione netta tra le responsabilità del Board, del RSC e del comitato ospite per quanto riguarda la convention. La responsabilità generale ricade sul Board ed è suo dovere spendere i soldi dei soci in modo assennato. Questo intendiamo fare.

Nota: il budget include un margine del 7% (come consigliato dai Revisori lo scorso anno) a titolo di misura precauzionale per le quote non pagate. Il budget della Convention viene presentato in bozza.

Votazione: a maggioranza netta, con 12 astensioni

 

 

12. Presentazione del Board e del Council 2003-2004

Alla presentazione del nuovo Board per il prossimo anno, il Presidente Eletto Addi dimentica il Governatore incoming svizzero, Theodor Riesen. Questo errore è dovuto alla lista del Council e dei Governatori Eletti modificata per l’assenza del Governatore attuale, Heinz Frech, il quale è stato rappresentato dal Governatore incoming Theodore Riesen a tutte le riunioni ed è stato pertanto indicato in questo modo.

Il Presidente Grete annuncia la creazione di 7 nuovi club durante la Convention. Ai rappresentanti viene chiesto di venire avanti, dire il nome del nuovo club e presentare la domanda di organizzazione: i club sono situati nella Repubblica Ceca, in Polonia, in Romania ed in Uzbekistan.

 

13. Presentazione del paese e della città per la Convention KIEF 2004 - Colonia, Germania

Michael Baur, chairman del Comitato ospite presenta la sua relazione: promette una varietà di avvenimenti mozzafiato, accennando al modo di vivere storico, moderno e spirituale della città di Colonia.

I molteplici aspetti di una città moderna saranno a vostra disposizione. 70.000 letti vi aspettano in 250 alberghi. 1000 pub sono aperti giorno e notte. Siamo fieri delle nostre 20 chiese romaniche. Ci sono 365 chiese, una per ogni giorno dell’anno. La cattedrale "Dom" è famosa nel mondo. Si possono visitare numerosi musei, fra cui il rinomato museo della cioccolata.

Giungere a Colonia è facile: in aereo, in treno o in macchina. C’è un collegamento ferroviario diretto e rapido con l’aeroporto di Francoforte.

Sarà la convention delle brevi distanze, poiché tutti i luoghi di incontro sono vicini gli uni agli altri. Una squadra motivata darà la sua assistenza nell’organizzazione di questa 37^ Convention KI-EF.

Un video della città viene poi presentato.

Prima di proiettare il video, viene annunciato il risultato della votazione: 468 votanti; maggioranza richiesta 234 voti; Wahib Aladin : 198 voti, Gunter Gasser : 265 voti.

Gunter Gasser del Distretto Austria è il nostro nuovo Trustee nel Board Internazionale!

Il Presidente Grete chiude l’Assemblea Generale ringraziando tutti per la loro partecipazione e la loro pazienza!

 

KIEFKIEF

 

 

Calendario

 

* Prossime riunioni presso il RSC-E a Gent in Belgio
Novembre 2003 (data precisa da fissare) Riunione KEP
Gennaio 2004 (data precisa da fissare) Formazione dei Trainer distrettuali


 

* Riunioni del Board KIEF
 
5 ottobre 2003 Riunione del Board KIEF, Indianapolis, Indiana
6-8 febbraio 2004 Riunione del Board KIEF, Gent, Belgio



 

KIEF Conventions
 
28-29 May 2004* Convention KIEF
 
28-29 maggio 2004 Convention KIEF, Colonia, Germania
27-28 maggio 2005 Convention KIEF, Maastricht, Paesi Bassi
Da fissare Convention KIEF, Roma, Italia


 

* Convention di Distretto
 
Prossime Convention nel 2003-04
30 aprile - 2 maggio 2004 Krems, Austria
8 maggio 2004 Bruges, Belgio-Lussemburgo
17 settembre 2004 Húsavik & Lago Mývatn, Islanda-Faroe
10-12 settembre 2004 Sarbsburg, Norden
3-4 settembre 2004 Berne, Switzera-Liechtenstein
10-12 settembre 2004 Pescara, Italia-San Marino
14-15 maggio 2004 Cuijk, Paesi-Bassi
8 maggio 2004 Bayreuth, Germania
21-23 maggio 2004 Metz, Francia-Monaco



 

* Riunioni Interclub
 
11 ottobre 2003 Budapest, Ungheria
18 ottobre 2003 Fâgâras, Romania


 

* Convention del Kiwanis International
 
25-29 giugno 2004 St. Louis, Missouri, Stati Uniti
1-5 luglio 2005 Honolulu, Hawaii, Stati Uniti
28 giugno - 1° luglio 2006 Roma, Italia
3-7 luglio 2007 San Antonio, Texas, Stati Uniti


 

* Visite in Europa del Presidente Internazionale Moore
 
4-6 settembre 2003 Ginevra, Svizzera
19-21 settembre 2003 Poznan, Polonia



 

* Riunioni e Conferenze del Kiwanis International
 
6-9 novembre 2003 Riunioni di Formazione dei Governatori Eletti

 

 

Home