da   "Il Messaggero"  25 novembre 2003

È stato ormai definito il calendario completo delle manifestazioni che da settembre 2004 caratterizzeranno Tirano
Un anno di iniziative per i cinque secoli dell’Apparizione
Guide, vademecum, concerti. Ma anche immaginette, medaglioni e francobolli

TIRANO Sono un’ottantina le iniziative in programma per il quinto centenario dell’Apparizione della Madonna nell’arco dell’anno che va dal settembre 2004 al settembre 2005. Eventi, attività, studi, edizione di libri, allestimento di spettacoli e musei che si possono conoscere consultando il sito internet, predisposto dal comune, www. comune. tirano. so. it/500. Il nutrito pacchetto di manifestazioni comprende moltissime iniziative. L’associazione Amici del santuario si occuperà dell’aggiornamento degli studi sullo stato giuridico del santuario dopo il rescritto pontificio, di un ciclo di conferenze su Tirano prima e dopo l’Apparizione e della pubblicazione del “Libro dei Miracoli” a cura di Saveria Masa. Il Kiwanis Club premierà il componimento letterario per tesi di laurea o testo teatrale a tema e presenterà il concorso attinente rivolto alle scuole. Pietro Maletti farà uscire una miniguida tascabile sul santuario, mentre la Cooperativa Quaderni Valtellinesi pubblicherà la nuova guida sul tempio mariano. Entra in ambito editoriale anche la Diocesi di Como con un nuovo testo sul santuario, il conio del medaglione commemorativo, la diffusione di cartoline ed immaginette. Da ricordare ovviamente la presentazione del francobollo commemorativo del cinquecentenario da parte del circolo numismatico e filatelico, cui hanno contribuito le scuole del circolo didattico di Credaro con uno schizzo. In una città come Tirano “devota” alla musica non potevano mancare i contributi da parte dei gruppi musicali: con la tavola corale tiranese, concerti e bande, il concerto dell’Apparizione dell’Associazione Amici della Musica e quello per giovani musicisti organizzato da Pietro Maletti e Saveria Masa. Anche i Pueri Cantores parteciperanno con una manifestazione canora, come pure la Diocesi di Como con il concerto dei cori parrocchiali e i raduni di cori della Valtellina e Valchiavenna. Per chi desiderasse co gliere l’occasione per visitare la città, sono previste visite guidate (di Cai e guide volontarie), brevi tragitti su treni d’epoca (a cura di Ale 883), pellegrinaggi nelle zone pastorali della provincia di Sondrio. Il Csi ha pensato ad una staffetta con fiaccolata, mentre in ambito religioso la Diocesi ha in programma incontri con le famiglie, studenti, insegnanti, Caritas, confraternite, conferenze teologiche mariane e la composizione di un inno diocesano.

21 NOVEMBRE 2003

 

incontro organizzato dal kiwanis
«Democrazia insieme» con la Scuola «Nova Polis»
Da scoperta a scoperta e sempre in novità. Proprio come accade al Kiwanis club di Siracusa, ormai da quasi un trentennio. Stavolta l'incontro con la "Scuola Nova Polis" operante anche nella nostra città grazie al professore Antonio Baggio docente di etica politica e sociale alla pontificia Università Gregoriana; e qui - nel corso della recente periodica seduta conviviale del sodalizio kiwaniano - col neuropsichiatra Franco Sciuto e con l'ingegnere Giancarlo Bellina rispettivamente direttore e condirettore della Scuola qui a Siracusa. Un esordio, anzitutto, del presidente kiwaniano ingegnere Carmelo Gargano, il quale ha disegnato compiti e contenuti del messaggio e l'obiettivo di questa realtà che è la scuola di politica e che si rivolge ai giovani idealmente motivati chiamati così a contribuire alla formazione e alla maturazione della coscienza civile e politica di tutti i cittadini.
"Fare democrazia insieme, quindi, consolidando il meglio della nostra quotidianità: l'amor di patria e lo spirito di servizio". Gli ideali non sorgono all'interno della politica ma vivono invece sul piano della "Fede e del Sapere" ha, tra l'altro, asserito il condirettore della Scuola ingegnere Bellina. "... La politica è mediazione che abbisogna di scelte morali e di specifiche conoscenze; altrimenti riaffiorano i fantasmi delle ideologie e l'azione politica diviene settaria e intollerante". Concetti e intuizioni, questi, ripresi dal direttore della Scuola Sciuto. La "Nova Polis" mira a cogliere la domanda umana più profonda recuperando la centralità dell'uomo entro la Società. Attingere, perciò, ad una nuova categoria culturale e psicologica che da una modalità individualistica di far politica conduca ad un'altra che nasca da una reciprocità relazionale positiva; unica modalità che possa oggi permettere una crescita della soggettività dell'uomo ed un nuovo modello sociale. Per la edificazione di un mondo unito".
Nutrito il dibattito. Le esperienze quotidiane del nostro tempo - è emerso fondamentalmente - offrono purtroppo gli aspetti più deludenti della realtà.
GIUSEPPE VITALE

kiwanis international distretto italia-san marino

Al fine di tracciare una attuale strategia dell'immagine dell'associazione, oggi mercoledì 19, alle 20, presso il club di Acireale, si svolgerà una riunione programmatica della V divisione del Kiwanis international, Distretto Italia-San Marino. Alla presenza del trustee international dott. Nicola Russo, presiederà i lavori il lgt governatore dott. Angelo Nassisi.
 

Comunicato  di  Enrico Villa

Vercelli, 17/11/2003

Varallo, Gattinara, Vercelli, città ognuna con una spiccata personalità “alimentata” dalle sue antiche tradizioni, si sono alleate. E venerdì 21 novembre, al ristorante “Il Vigneto” di Gattinara, i Kiwanis Club delle tre importanti località della provincia, parleranno (e li gusteranno)dei prodotti che le hanno rese famose in Europa e nel mondo. Infatti i tre clubs, coerenti con le indicazioni della Convention italiana di Stresa, svoltasi nello scorso mese di maggio,e del Direttivo nazionale che ha avuto luogo a Bergamo alla fine di settembre, in occasione dell’insediamento del nuovo governatore, l’avvocato bergamasco Piero Grasso succeduto al medico vercellese Ezio Barasolo, avranno come riferimento diretto il territorio. E per la prima volta l’interclub sarà dedicato ai prodotti agroalimetari che, ogni anno, si sviluppano e danno ricchezza lungo il fiume Sesia che, come è noto, sgorga dalle pendici del Monte Rosa: formaggi, in particolare le “tome” valsesiane che stanno conquistando livelli di gradimento assai interessanti, gorgonzola che “tallona” il grana e il parmigiano; vino rosso e bianco anche presentato con successo al recente “Salone del Vino” di Torino;il riso con una popolarità ancora qualche anno fa insperata. Si pensi, a proposito di risicoltura, che si stanno mettendo le basi per realizzare una “risoteca regionale” con il supporto finanziario e di immagine della Regione Piemonte, assessorato all’agricoltura in particolare.

Gli onori di casa saranno fatti dai presidenti dei Kiwanis Club di Varallo (dottoressa Ombretta Ferrantelli, biologa) di Gattinara (dottoressa Maria Cristina Pavanelli, biologa) di Vercelli (Enzo Grolla, dirigente di una importante corporation finanziaria).

All’illustrazione tecnica e alle note storiche provvederà il prof. Baltaro, docente dell’Istituto Alberghiero di Gattinara. Alla rassegna hanno collaborato concretamente la Cantina Sociale di Gattinara (con la Cantina di Conegliano in provincia di Treviso la più antica del nostro Paese) nonché le Cantine Antoniolo, Nervi e Travaglini, tutte con sede a Gattinara.

Il defilé si aprirà con l’Erbaluce seguito dal “Coste del Sesia” accompagnato dal risotto ai funghi porcini, Gattinara “ Molsino” Riserva 98 accompagnato dal brasato e polenta alla griglia, Gattinara Riserva completato da tome valsesiane e da gorgonzola di media e di lunga stagionatura. Il summit agroalimentare e gastonomico sarà ingentilito, tra una portata e una spiegazione e l’altra, dall’orchestra “Erre City Folk” di Giampiero Ausano.

Ma l’appuntamento – convegno “dal vivo” di Gattinara di venerdì 21 novembre al ristorante “le Vigne” è importante, forse in primo luogo, per un altro motivo: esso servirà a fare il punto sulle conseguenze, riguardanti prodotti pregiati e universalmente noti, determinate da un’estate bislacca. Tutto sommato, come spiegato gli esperti, pascoli delle Alpi occidentali e, di riflesso formaggi, vini di gran pregio del Gattinarese e delle colline novaresi in sponda sinistra del fiume Sesia, il riso che – lo confermano gli agronomi specializzati sembra avere “sette anime come i gatti – hanno “battuto” caldo torrido e siccità riportando pochi danni. L’unico che ha risentito più di tutti è il mais, fondamentale per la “cucina povera” dell’intero arco delle Alpi.  Il problema vero, oggi più che mai,si chiama marketing perché tome e gorgonzola, vini che hanno “sfondato” alla grande negli Usa nonostante la supremazia dell’Euro sul Dollaro, riso mantengano buone posizioni in Europa e oltre Atlantico. Da queste stesse posizioni, che dipendono dal contributo di pubbliche istituzioni e dagli imprenditori che imbocchino procedure e tecniche innovative, dipende il consolidamento dell’economia a Varallo e nell’alta Valsesia, nelle aree vitivinicole bagnate dal fiume Sesia, a Vercelli nonché a Novara e a Pavia, gli altri due vertici del “triangolo d’oro risicolo”.   

Il Coro Monte Pasubio
al Museo dei Grandi Fiumi

Questa sera alle 21, la Sala Flumina del Museo dei Grandi Fiumi ospiterà un concerto di beneficenza a favore della Associazione Italiana Sclerosi Multipla organizzato da Kiwanis International (Distretto Italia-Club Rovigo) con il patrocinio del Comune di Rovigo. Protagonista: il Coro Monte Pasubio B.C.C Padania Orientale, che eseguirà un'ampia antologia del suo repertorio di canti di montagna e del Polesine.

Piazza Armerina   Passaggio della campana al Kiwanis
Papotto lascia la presidenza a Ferrara

 

Piazza Armerina. Passaggio di consegne al Kiwanis club della città dei mosaici. Il testimone della presidenza passa al neo eletto Francesco Ferrara, noto imprenditore della cittadina ennese. Questa sera un noto locale cittadino ospiterà la cerimonia inaugurale con il passaggio della campana da parte del presidente uscente, il medio chirurgo Antonino Papotto. Franco Ferrara, 63 anni, originario di Caltanissetta ma piazzese d'adozione, torna alla guida del club per la seconda volta, essendo tra l'altro l'unico socio fondatore rimasto del service piazzese, fondato nel giugno del 1976, sotto l'egida del club di Catania - Etna.
Alla kermesse di questa sera è prevista la partecipazione di numerose autorità civili, religiose e militari nonché dei delegati di tutti i club del sesto Distretto, tra i quali il governatore distrettuale eletto Gianfilippo Muscianisi ed il luogotenente governatore della VI divisione Alfonso Gucciardo. Molti i progetti per l'anno sociale a venire che il neo presidente illustrerà nel corso della conviviale serale. «Nonostante il difficile momento che la nostra nazione sta vivendo in queste ore - commenta il presidente Ferrara - per via dell'inumano e scellerato atto criminoso contro i nostri militari in Iraq questa conviviale vuole essere uno spunto per commemorare e render omaggio ai nostri eroi periti per tenere alto il glorioso nome della nostra Patria». «Servire con Gioa» è il motto del Kiwanis per l'anno 2003/2004.

«Sars e influenza: prevenzione e difesa».

Sarà questo il tema affrontato questa sera (ore 21) al cinema parrocchiale di Rignano sull'Arno, in un convegno — aperto al pubblico — organizzato dal Kiwanis Club Firenze "Il Perseo". Relatori della serata saranno il dottor Francesco Mazzotta, primario malattie infettive dell'ospedale Santa Maria Annunziata e la dottoressa Sandra Rugialli, direttore del distretto sanitario del Valdarno Fiorentino

ROVIGO

KIWANIS CLUB

Meteorologia ieri e oggi

Si è svolta nei giorni scorsi la conferenza organizzata dal Kiwanis club di Rovigo sulla meteorologia. Relatore della serata Angelo de Amicis che ha parlato di "cicli glaciali e variazioni climatiche", con riferimenti al passato, alle problematiche attuali ed ai possibili eventi climatici futuri. De Amicis, esperto di biometeorologia, ha introdotto la relazione spiegando come nei passati periodi di vita della Terra si sia evoluta la situazione geografico-meteorologica, generando i climi e l'evoluzione della stessa umanità.

 

ROVIGO

Giovedì, 13 Novembre 2003

ASSOCIAZIONI

Mariotto rileva Mainardi al vertice del Kiwanis

Adria

Passaggio delle consegne nell'ultima conviviale che si è svolta al Minuetto, al vertice del Kiwanis Club: Gabriele Mariotto, tributarista residente a Porto Viro, prende il posto di Mauro Mainardi.

Prima del passaggio ufficiale delle consegne Mauro Mainardi ha tratteggiato l'attività dell'anno sociale appena concluso che si concretizzata in importanti iniziative a favore dei service e per l'organizzazione umanitaria Medici senza Frontiere. A questo proposito ha ricordato come da Adria si passata la mostra fotografica "Somalia oltre la guerra".

Quindi la parola è passata al neo presidente il quale ha illustrato quelle che saranno le linee programmatiche della sua presidenza che sarà indirizzata a sostenere le attività umanitarie perseguite in tutto il mondo dal Kiwanis International e a continuare negli impegni sociali che sono più legati al territorio polesano come i Premi della solidarietà e le borse di studio.

Infine Gabriele Mariotto ha promesso: «Non trascurerò alcuno sforzo per rendere il Kiwanis Club sempre più forte, sempre più a contatto con la realtà che lo circonda, promuovendo manifestazioni, eventi culturali, finalizzati alla promozione della civiltà polesana e locale in particolare». Alla serata ha presenziato il governatore della X divisione Kiwanis Italia e sono stati accolti due nuovi soci, Sandro Pasqualini di Rovigo e Lorenzo Bertaglia di Adria.

Saperne di più
sull'influenza

«Sars e influenza: prevenzione e difesa» sarà il tema che venerdì prossimo, alle 21, verrà affrontato in una assemblea pubblica nella sala parrocchiale di Rignano. L'iniziativa, promossa dal Kiwanis Club Firenze «Il Perseo» si avvale del patrocinio del comune di Rignano e della collaborazione di Aseba, Auser, Arci, Comitato Chernobyl, Emergency, La Tarantella, Notte di Note, Avis, Cri, Rignanese, Vab, Casa del Popolo, Il Pianeta, Ail. Relatori: Francesco Mazzotta, primario malattie infettive ospedale Santa Maria Annunziata e Sandra Rugialli, direttore distretto Valdarno Fiorentino.
 

Kiwanis Acireale, passaggio della campana

Kiwanis Acireale, passaggio della campana
Il Kiwanis club di Acireale ha inaugurato il nuovo anno sociale. Il tradizionale passaggio della campana (nella foto) si è svolto alla presenza del luogotenente governatore della V Divisione dott. Angelo Nassisi, in visita ufficiale al club e di numerosi soci e diverse autorità kiwaniane. L'ing. Filippo Lizzio, presidente uscente del club con un'ampia relazione ha illustrato le iniziative realizzate durante la sua presidenza, in particolare le conferenze sul ponte sulle Stretto, le Torri gemelle, la donazione degli organi, mentre nell'ambito del servizio ha ricordato l'impegno di un contributo finanziario alla Somalia. Poi ha passato le consegne al nuvo presidente del club avv. Salvatore Peluso che ha illustrato il suo programma a partire dalle iniziative in programma per la difesa dell'infanzia nel mondo, soprattutto nelle zone più povere, spesso martoriate dalla guerra. Peluso ha presentato anche i componenti del nuovo Consiglio direttivo: il past president, Filippo Lizzio, Francesco D'Anna, presidente eletto; Giuseppe Pistorio, segretario, Mario Sciuto vicepresidente, Salvatore Di Re, tesoriere, Alfio Cipriani, Salvatore Salanitro, Enrico Stazzone, consiglieri; Michele Calì, cerimoniere, Francesco Barbagallo, addetto stampa. Il presidente e i soci hanno ringraziato, nel corso della serata, Vito Catalano, per 20 anni tesoriere del club.

Angelo De Amicis
al Kiwanis Club

«Cicli glaciali e variazioni climatiche» è il tema di grande attualità che il metereologo Angelo De Amicis, docente universitario di climatologia, tratterà nel corso della conviviale del Kiwanis Club di Rovigo in programma stasera con inizio alle 20.30 all'hotel Cristallo di viale Porta Adige

Cerimonia.
Piero Iemmolo
nuovo presidente del Kiwanis Club

 

(g. i.) Nella splendida cornice di Baia Samuele è stato inaugurato il nuovo anno sociale del Kiwanis Club. Eletto Presidente Piero Iemmolo che prende il posto di Carmelo Portelli, tra i fondatori, che ha operato nell'intento di rafforzare il gruppo e porre solide basi per una presenza attiva nel sociale. Il neoeletto Presidente Piero Iemmolo nel suo intervento ha illustrato il programma futuro del sodalizio, ispirato dai principi fondanti del Kiwanis internazionale secondo la regola d'oro:" fai agli altri quello che -vorresti facessero a te". "Questo principio -secondo il neoeletto Presidente- sarà più efficace anche attraverso la collaborazione con gli altri sodalizi presenti nel territorio, in modo da unire le forze per un miglioramento della qualità della vita nella nostra terra. "Si organizzeranno manifestazioni ed iniziative volte ad un accrescimento culturale, oltre a sviluppare i comandamenti del Kiwanis che sono quelli di aiutare i più deboli, in special modo i bambini". Nel corso della cerimonia si é insediato il nuovo direttivo: Carmelo Portelli Past President, Pippo Marzana Presidente eletto, Mario Innocente Vice Presidente, Massimo Sipione Segretario, Ignazio Catanese Tesoriere, Cinzia Giurdanella cerimoniere, Giuseppe Ciccazzo, Luigi Carpanzano, Rosario Ciccazzo, Calogero Rizzuto, Nino Floridia, Salvatore Ciccazzo, Lino DeII'A1i, Angelo Spadaro Consiglieri. Nel corso della cerimonia sono stati ammessi due nuovi soci: Pippo Rizza e Nino Savarino. Ecco una dichiarazione di intenti del Tesoriere Catanese: " Siamo convinti che collaborare in prima persona e attivarsi affinché si possano migliorare situazioni di difficoltà è un impegno che ognuno di noi dovrebbe sposare. Questo gruppo è nato anche per questo ".

SAN MARINO - Primo giro di boa per il Kiwanis Club San Marino che ha fissato la cerimonia del “Passaggio della campana” per oggi (ore 20.30), presso il Ristorante La Fratta di Città. A fare le consegne ufficiali è chiamato il presidente Elisabetta Righi Iwanejko che darà lo scettro per l’anno sociale 2003-2004 al neo eletto presidente Eleonora Marchi. Nel corso della stessa conviviale verrà fatto il consuntivo dell’attività organizzativa fin qui svolta, dei progetti in corso a sostegno delle popolazioni bisognose, specie dei bambini poveri del mondo, dei programmi che si intendono avviare e consolidare anche tenendo conto delle realtà del territorio. In questo ambito, sarà presente alla serata la presidente degli Special Olympics di San Marino, Giuseppina Tamagnani. Il Kiwanis Club, infatti, ha inserito questi atleti sammarinesi tra le priorità di aiuto, non solo in coincidenza con l’anno del disabile, ma perchè nella sua pragmaticità operativa, anche come partner dell’Unicef, il sodalizio sammarinese è attento a quanto accade vicino casa.
 

Kiwanis club Lo scettro passa
al neo presidente Eleonora Marchi

Primo giro di boa per il Kiwanis club San Marino. E' fissato per domani sera alle 20,30 al ristorante La Fratta, il «passaggio della campana». A fare le consegne ufficiali, come da cerimoniale, sarà il presidente Elisabetta Righi Iwanejko che consegnerà lo scettro per l'anno sociale 2003-2004 al neo eletto presidente Eleonora Marchi. Il conviviale servirà a fare il bilanci dell'attività svolta e dei progetti in corso a sostegno di popolazioni bisognose, specie i bambini poveri del mondo, ma anche dei programmi in favore della realtà del territorio.
In questo ambito sarà presente la presidente degli Special Olimpics San Marino, Pinetta Tamagnini. Il K.C. San Marino infatti inserito questi atleti sammarinesi tra le priorità di aiuto.
 

La Omeopatia - la teoria medica formulata da Samuel Hahnemann sul finire del XVIII° secolo - tende a migliorare la salute del malato mediante dosi minime delle medesime sostanze le quali nell'uomo sano inducono i sintomi della malattia medesima. Sotto il profilo teorico-pratico la omeopatia ha costituito oggetto d'una ampia illustrazione presso il Kiwanis Club aretuseo nell'ambito del periodico incontro conviviale. Protagonista il dott. Giuseppe Attanasio nostro conterraneo siciliano. Introdotto dal presidente kiwaniano Carmelo Gargano, il presidente eletto Fabio Barucco e il presidente dell'Ordine dei medici Biagio Scandurra l'hanno definito un vessillifero della omeopatia nel territorio nazionale e in quello internazionale.
La omeopatia - perciò - terapia dell'anima, l'ha subito definita lo specialista. Stare innanzi cioè al malato e non ad una malattia. Anzitutto il sintomo dal cui manifestarsi in una persona emergerà all'attenzione del medico intanto il suo generale stato di salute.
Sarà proprio la raccolta dei sintomi ad aiutarlo. Sintomi che, nel colloquio omeopatico, saranno comprensivi dei fattori patologici (proprio quelli della malattia da scoprire e da combattere) ed anche quelli meramente fisiologici che a prima vista potrebbero non apparire importanti. Auspicabile - ha detto il dott. Attanasio - che attraverso queste prime indagini si pervenga alla completezza della storia sintomatologica del paziente. Né si dovrà ignorare la dinamicità e la mutabilità del sintomo nel tempo.
La prognosi dovrà fondarsi su capisaldi il più possibile inequivocabili. Onde il paziente coltiverà coraggio e speranza. Ritornando alle informazioni, già almeno in parte illustrate, vale aggiungere altresì che lo studio accurato delle abitudini del paziente porta il medico omeopata a privilegiare una terapia mirata; non tanto allo stato superficiale di malattia, così come fa la medicina tradizionale, ma al ripristino del suo equilibrio generale. Da ultimo il relatore ha avvertito che non bisogna confondere la fitoterapia (cura con erbe o prodotti naturali) con l'omeopatia o cosiddetti farmaci omeopatici. Ai medici perciò l'invito ad una retta informazione.
GIUSEPPE VITALE

kiwanis club catania centro
Venerdì 7 novembre alle ore 20, nei locali dell'Auto Yacthing Club di Catania, avrà luogo la conferenza dal tema "Pagine d'arte". Interverranno, il prof. Giuseppe Privitera, responsabile della unità operativa di base presso la Soprintendenza per i Beni culturali di Catania, che relazionerà su "Ceramiche preistoriche nell'area catanese"; concluderà l'incontro la professoressa Leda Vasta, ordinario di Storia dell'arte, trattando il tema «Pitture del 500 a Taormina

Gita-pellegrinaggio
I kiwaniani della Terra di Cerere
in visita ai luoghi di Padre Pio

 

«Fai agli altri quello che vorresti gli altri facessero a te»: è la regola d'oro del Kiwanis, che acquista un ulteriore rigore se supportata da un profondo sentimento religioso.
Dare agli altri significa, infatti, esprimere al meglio la nostra umanità. Di questo sono consapevoli i club che, come il Kiwanis, favoriscono la socializzazione, gli incontri culturali, ma che soprattutto tengono in gran conto momenti che sono un po' la nostra linfa vitale.
Un momento significativo è stato, infatti, per i kiwaniani, il viaggio a San Giovani Rotondo, la terra di Padre Pio.
Organizzato, per il secondo anno consecutivo, a livello distrettuale, da Paolo Orlando, rappresentante della Rotary Foundation Terra di Cerere (Enna, Nicosia, Piazza Armerina) il cui motto è «Insieme a favore delle opere umanitarie della Rotary Foundation».
Il pellegrinaggio ha trovato l'adesione e la partecipazione del governatore Paolo De Gregorio, della di lui moglie signora Anna e dei rappresentanti dei club di Catania, Corleone, Enna, Grammichele, Licata, Marsala, Mussomeli, Nicosia, Palermo e Piazza Armerina.
I club pugliesi, unicamente all'assistente del governatore della Puglia, Gregorio Saponara, hanno accolto affettuosamente gli ospiti all'insegna del motto «Tendi la mano».
La casa di Padre Pio, i luoghi della sua infanzia, quelli in cui ha operato, la cittadella dell'Incoronata; il santuario di San Matteo e di San Marco in Lamis, il santuario Grotta di San Michele Arcangelo a Monte Sant'Angelo sono state le tappe del percorso spirituale seguito e che è stato anche integrato da sacri riti e preghiere.
Nella «Casa della Sofferenza» è stata vista la realizzazione del più grande sogno di Padre Pio: alleviare il dolore altrui, fisico ed insieme morale. L'interesse culturale è stato, a sua volta, appagato dalla visita al castello di Federico II, all'anfiteatro romano, al museo diocesano in Lucera e al sacrario militare d'oltremare a Bari.
Un viaggio che ha legato bene i motivi culturali a quelli religiosi.
A. G.

Nuove cariche
al Kiwanis club
Riconoscimento per Maria Paola Govoni Panagioditis, nominata luogotenente governatore della X Divisione del Kiwanis Club, per l'attività svolta dal club sotto la sua presidenza in particolare nella beneficenza, rivolta anche all'opera di Annalena Tonelli, recentemente assassinata. Alla presidenza del club di Ferrara è stato eletto Michele Patruno; segretario Dario Braghetta, tesoriere Nicoletta Montemezzo, vice presidente Tiziano Argazzi e Franco Perfetti; presidente eletto Francesco Rangone,m consiglieri: Rosa Maria Bussolari, Francesco Guerriera, Liliana Guidetti, Fabiola Servello. Adviser, Valeria Ferroni.