KIWANIS
INTERNATIONAL
DISTRETTO ITALIA - SAN MARINO
STATUTO DEL DISTRETTO
CONFORME ALLO STANDARD FORM PER LO STATUTO DEI
DISTRETTI COSI’ COME EMENDATO FINO AL 29 GIUGNO 2004
E COMPRENSIVO DEGLI EMENDAMENTI APPROVATI IL 22
GIUGNO 2002 E DEGLI EMENDAMENTI VOTATI NELLA
CONVENTION STRAORDINARIA DI FOLLONICA DEL 27 MARZO
2004 E NELLA CONVENTION DI PESCARA DELL’ 11
SETTEMBRE 2004 E RATIFICATI DAL KIWANIS
INTERNATIONAL
ARTICOLO I - NOME E LIMITI TERRITORIALI
Sezione 1 - Il nome di questa organizzazione è:
Kiwanis International Distretto Italia - San Marino,
con sede in Roma.
Sezione 2 - I limiti territoriali del Distretto sono
quelli della Repubblica Italiana che interclude la
Repubblica di San Marino. Il nome del Distretto ed i
confini territoriali non possono essere modificati
senza la preventiva autorizzazione del Consiglio di
Amministrazione del Kiwanis International.
ARTICOLO II - SCOPI
Sezione 1 - Gli scopi del Distretto sono i seguenti:
a) Realizzare nel Distretto attraverso i Club gli
scopi del Kiwanis International secondo quanto
stabilito dal suo Statuto.
b) Incrementare l'amicizia e la cooperazione dei
Club del Distretto.
c) Collaborare con il Kiwanis International per la
costituzione di nuovi Club ed il potenziamento
associativo in quelli esistenti, la formazione dei
soci dei Club ed il potenziamento dell'attività dei
Club del Distretto.
d) Promuovere la partecipazione dei Club agli
obiettivi generali, ai programmi e agli indirizzi di
ordine generale del Distretto e del Kiwanis
International.
ARTICOLO III - LE DIVISIONI
Sezione 1 - Il territorio di questo Distretto è
suddiviso in Divisioni.
Sezione 2 - I confini territoriali delle Divisioni
sono quelli stabiliti di volta in volta dal
Consiglio Direttivo del Distretto.
ARTICOLO IV - SOCI
Sezione 1 - Ogni Club Kiwanis munito di Charter in
questo Distretto è un membro di questo Distretto. I
Club di lingua tedesca della Provincia Autonoma di
Bolzano hanno facoltà di scegliere il Distretto al
quale appartenere.
Sezione 2 - Ogni Club membro è considerato moroso (“not
in good standing”) se in ritardo per oltre sessanta
(60) giorni dalla scadenza prevista per i pagamenti
dovuti al Kiwanis International o al Distretto.
Sezione 3 - Ogni Club membro che per due (2) anni
consecutivi non abbia partecipato con almeno un (1)
delegato alla Convention annuale del Distretto e che
entro trenta (30) giorni - in seguito alla richiesta
del Consiglio Direttivo del Distretto - non fornisca
una giustificazione plausibile per tale mancanza,
sarà considerato inadempiente (“not in good
standing”).
Sezione 4 - I Club, per conservare i privilegi di
appartenenza al Distretto, devono essere in regola
(“in good standing”) secondo i criteri stabiliti di
volta in volta dal Consiglio di Amministrazione del
Kiwanis International.
ARTICOLO V – DIRIGENTI
Sezione 1 -
a) I Dirigenti (Officer) del Distretto sono: Il
Governatore, il Governatore Eletto, l'Immediato Past
Governatore, il Segretario, il Tesoriere, il
Luogotenente Governatore di ogni Divisione
b) Le funzioni di Segretario e Tesoriere sono le
uniche che possono essere raggruppate in una sola
persona.
c) Se in qualsiasi anno l'Immediato Past Governatore
cessa di essere un membro attivo, senior o
privilegiato in un Club del Distretto, il membro
attivo, senior o privilegiato che è stato l'ultimo
Governatore prima dell'Immediato Past Governatore
diviene automaticamente l'Immediato Past
Governatore.
Sezione 2 - Tutti gli Officer del Distretto entrano
in carica il 1° di ottobre di ciascun anno e
continuano nella loro funzione per un (1) anno, o
fino a quando i loro successori vengono regolarmente
eletti e qualificati.
Sezione 3 - Ciascun Officer del Distretto deve
essere un socio attivo, senior o privilegiato in
regola (“in good standing”) di un Club del
Distretto; ciascun Luogotenente Governatore deve
essere un socio attivo, senior o privilegiato in
regola in un Club della Divisione dalla quale è
stato eletto.
Sezione 4 - Ciascun Officer di Distretto ha i
seguenti doveri e responsabilità:
a) Promuovere gli scopi e le finalità del Kiwanis
International; e
b) Promuovere gli interessi dei Club del Distretto.
Sezione 5 - Il Governatore ha i seguenti ulteriori
doveri e responsabilità:
a) E' l'Officer principale dirigente del Distretto.
b) Sotto la direzione e supervisione del Consiglio
di Amministrazione Internazionale promuove gli
obiettivi del Kiwanis International e gli interessi
dei Club del Distretto.
c) Presiede tutte le Convention e riunioni del
Consiglio Direttivo del Distretto.
d) Partecipa alle Convention, alle Riunioni ed agli
Incontri Consiliari del Kiwanis International.
e) E' membro di diritto di tutti i Comitati Speciali
permanenti.
f) Svolge incarichi e responsabilità propri della
sua carica o che possano essere modificati in futuro
nella Costituzione, nello Statuto, nelle Policies e
Procedures del Kiwanis International o nello Statuto
del Distretto.
Sezione 6 - Il Governatore Eletto ha i seguenti
ulteriori doveri e responsabilità:
a) Partecipare al training per Governatori Eletti.
b) E' responsabile del training degli Officer
Designati del Distretto.
c) E' responsabile del training degli Officer e dei
soci dei Club alla Convention del Distretto.
d) Svolge incarichi e responsabilità propri della
sua carica o che possano essere modificati in futuro
nella Costituzione, nello Statuto, nelle Policies e
Procedures del Kiwanis International o nello Statuto
del Distretto.
e) Svolge altri incarichi e responsabilità che gli
vengono assegnate di volta in volta dal Consiglio
Direttivo del Distretto.
Sezione 7 - L'Immediato Past Governatore svolge i
compiti propri della sua carica o quelli che gli
vengono assegnati dal Consiglio Direttivo del
Distretto.
Sezione 8 - Il Segretario del Distretto ha i
seguenti ulteriori compiti e responsabilità:
a) Conserva tutti gli atti del Distretto.
b) Assiste il Governatore ed il Consiglio Direttivo
del Distretto nello svolgimento degli affari del
Distretto.
c) E' il dirigente in carica dell'Ufficio
distrettuale e dei suoi Dipartimenti e, sotto la
direzione e il controllo del Consiglio Direttivo del
Distretto, sceglie e controlla il personale e gli
impiegati.
d) Invia ai funzionari, ai Comitati e alle persone
destinatarie le comunicazioni ricevute dal Kiwanis
International e collabora con il Governatore
nell'invio delle relazioni richieste dal Kiwanis
International.
e) Partecipa e compila i verbali delle riunioni del
Consiglio Direttivo del Distretto e delle Convention
del Distretto.
f) Partecipa alle Convention del Kiwanis
International, e se invitato, partecipa alle
riunioni del Consiglio Internazionale.
g) Conserva i conti e i documenti finanziari ed è
responsabile per i dovuti controlli di procedura
interna, comprese le ricevute, i depositi e i
pagamenti del Distretto ed i fondi di organizzazioni
sponsorizzate secondo le direttive indicate e
autorizzate dal Consiglio Direttivo del Distretto.
h) Rende in qualsiasi momento possibile l'ispezione
da parte del Governatore, del Consiglio Direttivo
del Distretto, o di qualsiasi Revisore autorizzato,
i conti e gli atti finanziari, e i libri del
Distretto e delle organizzazioni sponsorizzate.
i) Presenta una relazione alla Convention annuale
del Distretto ed altre relazioni richieste dal
Governatore o dal Consiglio Direttivo del Distretto.
j) Esegue ogni altro compito proprio di questa
funzione o che gli venga assegnato dal Governatore o
dal Consiglio Direttivo del Distretto.
k) Dà garanzia per la fedele attuazione dei compiti
del suo ufficio, secondo l'ammontare e con le
garanzie che sono richieste dal Consiglio Direttivo.
Sezione 9 - Il Tesoriere del Distretto ha i seguenti
ulteriori compiti e responsabilità:
a) E' membro del Comitato Finanziario.
b) Verifica e consiglia regolarmente il Consiglio
Direttivo del Distretto sulle condizioni finanziarie
del Distretto e delle sue organizzazioni
sponsorizzate.
c) Presenta una relazione alla Convention annuale.
d) Svolge quegli altri compiti propri di questa
funzione o quelli che gli possono essere assegnati
dal Governatore o dal Consiglio Direttivo del
Distretto.
e) Dà garanzia per la fedele attuazione dei compiti
del suo ufficio, secondo l'ammontare e con le
garanzie richieste dal Consiglio Direttivo del
Distretto.
Sezione 10 - I Luogotenenti Governatori hanno i
seguenti ulteriori doveri e responsabilità:
a) Assistono il Governatore nel lavoro del
Distretto.
b) Rappresentano il Governatore e, sotto la
direzione del Governatore stesso, controllano il
lavoro esecutivo del Distretto nelle loro rispettive
Divisioni.
c) Eseguono tutti gli altri compiti propri di questa
funzione o che possano essere assegnati dal
Governatore o dal Consiglio Direttivo del Distretto.
ARTICOLO VI – CONSIGLIO DIRETTIVO
Sezione 1 - Il Consiglio Direttivo del Distretto è
composto dal Governatore, dal Governatore Eletto,
dall’Immediato Past Governatore, dal Segretario, dal
Tesoriere e dai Luogotenenti Governatori.
Il Segretario del Distretto è membro del Consiglio
Direttivo del Distretto, ma non ha diritto di voto.
Sezione 2 - La direzione ed il controllo degli
affari del Distretto non altrimenti previsti in
questo Statuto saranno di pertinenza del Consiglio
Direttivo del Distretto soggetti alla supervisione
ed al controllo del Consiglio di Amministrazione
Internazionale.
Sezione 3 - Il Consiglio Direttivo del Distretto
tiene almeno due (2) riunioni all'anno, una prima
del 31 ottobre nel luogo e tempo stabilito dal
Governatore, ed un'altra in concomitanza con la
Convention distrettuale nel tempo e nel luogo
stabilito dal Consiglio. Se la prima riunione viene
fissata prima del 1° ottobre le decisioni prese
diventeranno esecutive il 1° ottobre.
Sezione 4 - Una riunione straordinaria del Consiglio
Direttivo del Distretto può essere convocata dal
Governatore o su richiesta dei due terzi (2/3) dei
membri dell'intero Consiglio.
Sezione 5 - Il Segretario del Distretto informa per
iscritto ogni membro del Consiglio Direttivo del
Distretto ed il Direttore Generale (Executive
Director del K.I.) sul tempo, luogo e data di
qualsiasi riunione con almeno quindici (15) giorni
di anticipo sulla data della riunione.
Sezione 6 - In assenza del Governatore (o del
Governatore facente funzione) ad una riunione, il
Consiglio Direttivo del Distretto designa uno dei
suoi membri come Presidente (Chairman).
Sezione 7 - Metà (1/2) del numero totale dei
Consiglieri del Direttivo distrettuale costituisce
il quorum, ed il voto a maggioranza di quelli
presenti decide su qualsiasi questione, con
l'eccezione di quei casi in cui è richiesta
specificatamente in questo Statuto una proporzione
maggiore.
Sezione 8 - Entro trenta (30) giorni dalla riunione
regolare o straordinaria del Consiglio Direttivo del
Distretto, il Segretario distrettuale invia un
rapporto scritto, approvato dal Governatore, in cui
fornisce una sintesi delle delibere prese e
trasmette la relazione al Direttore Generale
(Executive Director del K.I.). Una copia della
relazione viene inviata o al Segretario di ciascun
Club munito di Charter del Distretto o pubblicata
sul prossimo bollettino del Distretto.
ARTICOLO VII – COMITATI E DIPARTIMENTI
Sezione 1 - La denominazione, la struttura ed i
compiti dei Comitati permanenti del Distretto sono
quelli definiti dal Consiglio di Amministrazione
Internazionale e stabiliti nei relativi documenti
del Kiwanis International.
Sezione 2 - Ogni Comitato permanente ed ogni
Dipartimento deve sempre collaborare con il
corrispondente Comitato e Dipartimento del Kiwanis
International e promuovere i programmi proposti da
tale Comitato o Dipartimento fra i Club del
Distretto.
Sezione 3 - Comitati speciali possono essere
costituiti dal Governatore, con l'approvazione da
parte del Consiglio Direttivo del Distretto, per
svolgere i compiti stabiliti all'atto della loro
formazione.
Sezione 4 - Tutti i componenti dei Comitati sono
soggetti a revoca da parte del Governatore.
ARTICOLO VIII - CONVENTION
Sezione 1 – La Convention annuale del Distretto deve
essere convocata, nel luogo e in una data fra il 15
marzo ed il 15 settembre, come convenuto fra il
Consiglio Direttivo del Distretto ed il Consiglio di
Amministrazione Internazionale, unica eccezione
quella che vieta di tenere tale Convention durante
lo svolgimento della Convention del Kiwanis
International, e nei trenta (30) giorni che la
precedono o la seguono. Il luogo della Convention
annuale è stabilito con due (2) anni di anticipo
dalla Convention annuale su proposta del Consiglio
Direttivo del Distretto.
Sezione 2 - L'invito da parte di un Club, munito di
Charter, a tenere la Convention annuale nella
propria città deve essere trasmesso per iscritto al
Segretario del Distretto.
Sezione 3 - Convention straordinarie del Distretto
possono essere convocate dal Governatore su
richiesta della maggioranza dei Club muniti di
Charter ed "in good standing", oppure su richiesta
di tre quarti (3/4) dei membri del Consiglio
Direttivo del Distretto.
Sezione 4 - Il Segretario del Distretto deve inviare
la convocazione ufficiale a ciascun Club munito di
Charter e al Direttore Generale (Executive Director
del K.I.) almeno sessanta (60) giorni prima della
data della Convention; nel caso di una Convention
straordinaria almeno trenta (30) prima. Il Consiglio
Direttivo del Distretto ha la piena supervisione e
la direzione di tutte le Convention.
Sezione 5 - Per ogni Convention, il Governatore
nomina una Commissione per la verifica dei poteri e
una Commissione per le votazioni formata da almeno
tre (3) soci. Tutti i membri della Commissione per
le votazioni devono essere delegati o delegati di
diritto.
Sezione 6 - Ogni Club munito di Charter e "in good
standing" (in regola) ha il diritto di essere
rappresentato in ogni Convention da tre (3)
Delegati. Due (2) dei Delegati dovrebbero essere il
Presidente ed il Presidente Designato. Per
assicurare la propria rappresentanza, ogni Club
munito di Charter può nominare fino a tre (3)
Delegati supplenti.
Sezione 7 - Ai Delegati ufficiali di un Kiwanis Club
di nuova formazione sono accordati tutti i diritti
di partecipazione alle Convention dopo che la sua
costituzione è stata approvata dal Kiwanis
International, anche se la "Charter" non sia stata
ancora ufficialmente consegnata.
Sezione 8 - I Delegati ed i loro supplenti devono
essere soci attivi, senior o privilegiati "in good
standing" dei Club muniti di Charter da loro
rappresentati, e devono essere eletti non meno di
trenta (30) giorni prima della data della Convention
annuale oppure quindici (15) giorni prima di
qualunque Convention straordinaria. La loro elezione
deve essere certificata da un attestato debitamente
autenticato dal Presidente e dal Segretario del Club
da inviare al Segretario del Distretto. Se un Club
munito di Charter non dovesse certificare l'elezione
dei suoi Delegati o dei suoi supplenti, la
Commissione per la verifica dei poteri ha il diritto
di determinare l'ammissione dei Delegati o dei
supplenti di tale Club.
Sezione 9 - Tutti gli Officer ed i Past Governatori
del Distretto che sono soci attivi, senior o
privilegiati di un Club Kiwanis del Distretto sono
Delegati di diritto a tutte le Convention del
Distretto.
Sezione 10 - Ogni Delegato effettivo ed ogni
Delegato di diritto presenti, ha diritto di voto su
ciascun argomento presentato in Convention. Non è
permesso il voto per procura o la delega di un
assente. Per essere accreditato, un Delegato o
Delegato di diritto deve essere convalidato secondo
quanto stabilito in questo Statuto e deve aver
pagato la quota di registrazione alla Convention nel
caso che venga richiesta.
Sezione 11 - Il Consiglio Direttivo del Distretto
può stabilire una cifra unica di iscrizione alla
Convention per tutti i partecipanti ala Convention
del Distretto. Il ricavato di detta registrazione
deve essere utilizzato soltanto dietro approvazione
del Consiglio Direttivo.
Sezione 12 – La Convention può proporre, discutere e
adottare deliberazioni, nonché proporre e suggerire
questioni che sono di interesse del Kiwanis
International. La Convention prende anche in
considerazione e delibera su argomenti presentati
alla Convention dal Kiwanis International.
Sezione 13 - In assenza del Governatore o del
Governatore facente funzione alla Convention del
Distretto, il Consiglio Direttivo del Distretto
nomina al loro posto il Governatore Eletto,
l'Immediato Past Governatore od un Luogotenente
Governatore alla funzione di Presidente della
Convention.
Sezione 14 - Il quorum della Convention del
Distretto comprende i Delegati ufficiali presenti, e
deve rappresentare non meno di un terzo (1/3) del
numero totale dei Club del Distretto.
Sezione 15 - Il Segretario del Distretto è tenuto a
fare, entro trenta (30) giorni dalla Convention
annuale, il verbale scritto, debitamente approvato
dal Governatore, e redigere un sommario delle
delibere da trasmettere al Direttore Generale
(Executive Director del K.I.). Una copia di tale
relazione viene inviata al Segretario di ciascun
Club del Distretto oppure deve essere pubblicata sul
prossimo bollettino del Distretto.
Sezione 16 - Nel caso in cui in un anno qualsiasi il
Consiglio Direttivo del Distretto deliberi
l'esistenza di una condizione eccezionale nel
Distretto che determina la cancellazione della
Convention annuale, il Consiglio dovrà stabilire le
procedure necessarie per la trattazione e lo
svolgimento degli affari come di norma vengono
svolti in una Convention. Di preferenza si può
indire la riunione del Consiglio da tenersi nel
periodo previsto per le Convention del Distretto. Il
Consiglio sarà composto dagli Officer e da altre
persone che abbiano lo status di Delegati di diritto
a tutte le Convention Distrettuali.
ARTICOLO IX - PROCEDURE DELLE CONVENTION
Sezione 1 - Il programma ufficiale della Convention
approvato dal Consiglio Direttivo del Distretto
costituisce l'ordine del giorno per tutte le
sessioni. Cambiamenti nel programma possono essere
fatti di volta in volta con il voto maggioritario
dei Delegati e dei Delegati di diritto presenti e
votanti.
Sezione 2 -
a) Le delibere proposte possono essere presentate da
un voto maggioritario del Consiglio Direttivo di un
Club al Segretario del Distretto con non meno di
sessanta (60) giorni prima della data della
Convention distrettuale. Le delibere proposte
possono essere presentate anche dal Consiglio
Direttivo del Distretto o avere origine dal Comitato
delle delibere.
b) Tutte le delibere proposte vengono trasmesse al
Comitato per le delibere per la presa in
considerazione e segnalazione alla Convention.
Nessuna delibera, tranne quelle trasmesse in tal
modo o che siano del Comitato per le delibere,
saranno prese in considerazione a meno che la presa
in considerazione non venga raccomandata da due
terzi (2/3) dei voti del Consiglio Direttivo del
Distretto. La discussione su tali delibere non sarà
messa all'ordine del giorno fino a quando non
saranno trasmesse dal Comitato delle delibere o dal
Consiglio Direttivo.
Sezione 3 - Le relazioni dei Comitato, le delibere,
e tutte le mozioni, tranne quelle che non ammesse al
dibattito, possono essere discusse nel corso della
Convention a meno che i Delegati con due terzi (2/3)
dei voti decidano di prenderle in considerazione
senza dibattito.
ARTICOLO X - CANDIDATURA ED ELEZIONE DEI DIRIGENTI (OFFICER)
Sezione 1 - Dirigenti ad eccezione dei Luogotenenti
Governatori
a) L'elezione dei dirigenti tranne i Luogotenenti
Governatori viene tenuta nella Convention annuale.
b) Il Segretario del Distretto è nominato dal
Governatore designato con l'approvazione del
Consiglio Direttivo designato del Distretto.
c) Il programma ufficiale della Convention annuale
deve indicare l'ora e il luogo dell'elezione dei
Dirigenti.
d) La candidatura e le procedure per l'elezione dei
dirigenti da eleggere alla Convention annuale sono
le seguenti:
1) Il Governatore Eletto sarà il solo candidato per
la carica di Governatore. Possono essere candidati
alla carica di Governatore Eletto tutti i soci “in
good standing” di un Club “in good standing” del
Distretto che abbiano già ricoperto la carica di
Luogotenente Governatore.
2) Tutti i candidati alla carica di Governatore, di
Governatore Eletto e di Tesoriere devono inviare per
iscritto la candidatura al Segretario del Distretto
non più tardi dell'inizio della prima sessione di
lavoro della Convention Annuale. In quella sessione,
il Segretario farà una relazione sui candidati dando
tale comunicazione.
3) Si richiede la maggioranza di tutti i voti validi
per ciascuna carica per l'elezione del Governatore e
del Governatore Eletto e del Tesoriere. Nel caso in
cui la votazione per il Governatore o per il
Governatore Eletto o per il Tesoriere non dovesse
fornire la maggioranza per un candidato, il
Governatore deve stabilire l'ora e il luogo per una
ulteriore votazione. Prima della seconda votazione
il candidato che ha ottenuto il voto più basso al
primo scrutinio verrà escluso; nelle votazioni
successive verrà seguita la stessa procedura fino a
quando un candidato avrà ricevuto la maggioranza dei
voti validi.
e) Il voto si farà per schede solo quando vi sono
due (2) o più candidati per la stessa carica.
Soltanto i Delegati accreditati o i Delegati di
diritto saranno ammessi al voto. Non è ammesso il
voto per delega o il voto degli assenti.
f) Questo articolo non limita il diritto di avanzare
ulteriori candidature nel corso della Convention.
g) Non è permesso il voto cumulativo.
h) Non è ammessa l’elezione per acclamazione.
Sezione 2 – Comitato per le elezioni
a) Prima delle elezioni il Segretario del Distretto
deve mettere a disposizione del Comitato per le
elezioni una lista dei Delegati e dei Delegati di
diritto come risulta dalla relazione della
Commissione verifica poteri.
b) Il Comitato per le elezioni ha l'incarico
generale delle elezioni e della distribuzione e
della conta dei voti.
c) Il Comitato per le elezioni deve riferire
prontamente alla Convention i risultati della
votazione e la relazione deve essere firmata dalla
maggioranza del Comitato.
Sezione 3 – Elezione del Luogotenente Governatore e
del Luogotenente Governatore Eletto
a) Il Luogotenente Governatore di ciascuna Divisione
tiene, non oltre la seconda settimana di aprile, una
riunione allo scopo di eleggere un Luogotenente
Governatore e un Luogotenente Governatore Eletto. Il
luogo e la data della riunione viene stabilita dal
Luogotenente Governatore. La comunicazione scritta
viene inviata non oltre dieci (10) giorni prima
della riunione, ai Presidenti di ciascun Club della
Divisione, e a tutti i Past Governatori e Past
Luogotenenti Governatori della Divisione che
risultano soci attivi, anziani o privilegiati di un
Club della Divisione.
b) I componenti della riunione sono il Presidente e
l'Immediato Past Presidente di ciascun Club della
Divisione oppure i loro supplenti regolarmente
eletti, il Luogotenente Governatore della Divisione,
e tutti i Past Governatori e Past Luogotenenti
Governatori di quella Divisione che risultano ancora
soci attivi, anziani o privilegiati di un Club della
Divisione.
c) I rappresentanti dei Club presenti, che
rappresentino non meno di due terzi (2/3) dei Club
della Divisione, costituiscono il quorum della
riunione, e ciascun Club avrà un voto per ciascun
rappresentante presente. Il Luogotenente Governatore
e i Past Governatori ed i Past Luogotenenti
Governatori presenti alla riunione hanno il diritto
di rappresentanza senza diritto di voto, tranne nel
caso di un voto di parità, nel qual caso il
Luogotenente Governatore avrà diritto al voto.
d) L'Immediato Past Luogotenente Governatore è il
Presidente della riunione o, in caso di sua assenza,
il suo immediato predecessore e così di seguito. In
assenza di un Past Luogotenente Governatore la
riunione elegge uno dei suoi componenti quale
Presidente. I componenti della riunione eleggono fra
di loro un Segretario, e tanti scrutatori quanti ne
servono.
e) Una volta completata l'organizzazione come sopra
stabilito, la riunione procede alla elezione di un
Luogotenente Governatore e di un Luogotenente
Governatore Eletto. Il Luogotenente Governatore
Eletto sarà l'unico candidato alla carica di
Luogotenente Governatore. Tuttavia non sono precluse
candidature aggiuntive da parte dei presenti. Per
ogni elezione viene richiesta la maggioranza dei
voti per ciascuna carica. Nel caso in cui nessun
candidato ottiene la maggioranza dei voti validi,
deve aver luogo immediatamente una nuova elezione, e
la persona che riceve il numero minore di voti verrà
eliminata. Questa procedura viene seguita fino a
quando un (1) candidato riceva la maggioranza dei
voti. Nessun può essere presentato alla riunione
quale candidato per Luogotenente Governatore o per
Luogotenente Governatore Eletto senza che si abbia
il suo preventivo consenso. Ciascun candidato alla
carica di Luogotenente Governatore deve assicurare
la sua ferma volontà e capacità di assumere le
responsabilità e svolgere i doveri connessi con la
carica di Luogotenente Governatore, di partecipare
alle riunioni di training, e di visitare in forma
ufficiale i Club della Divisione. Possono essere
candidati alla carica di Luogotenente Governatore
Eletto tutti i soci “in good standing” di un Club
“in good standing” che abbiano già ricoperto la
carica di Presidente di Club.
f) Il Luogotenente Governatore Eletto non è un
Officer del Distretto.
g) Le riunioni delle Divisioni devono essere
improntate ai principi, alle tradizioni ed alle
consuetudini del Kiwanis International nell'elezione
dei suoi Dirigenti, e considerare in modo
particolare l'abilità, l'attività e l'esperienza nel
Kiwanis del candidato proposto.
h) Il Luogotenente Governatore deve certificare i
risultati dell'elezione al Segretario del Distretto
e al Kiwanis International subito dopo la riunione.
ARTICOLO XI - VACANZA NELLE CARICHE
Sezione 1 - Nel caso si verifichi una vacanza nella
carica di Governatore durante l'anno amministrativo,
il Consiglio, con il voto dei due terzi (2/3)
dell'intero Consiglio Direttivo del Distretto,
elegge un Past Governatore, o un Luogotenente
Governatore o un Past Luogotenente Governatore, che
sia un socio attivo anziano o privilegiato di un
Club del Distretto, alla carica di Governatore per
il termine rimanente di detta carica.
Sezione 2 - Nel caso di una vacanza nella carica di
Governatore Eletto durante l'anno amministrativo, il
Consiglio Direttivo del Distretto provvederà alla
sua sostituzione fra i Luogotenenti Governatori e i
Past Luogotenenti Governatori che siano soci attivi,
anziani o privilegiati di un Club del Distretto con
il voto di due terzi (2/3) dell'intero Consiglio
Distrettuale.
Sezione 3 - Nel caso di una vacanza nella carica di
Segretario o di Tesoriere durante un anno
amministrativo, il Governatore nominerà a tale
carica un socio qualificato di un Club del Distretto
munito di Charter per il periodo rimanente dell'anno
sociale. Tale nomina è soggetta all'approvazione del
Consiglio Direttivo del Distretto alla prima
riunione.
Sezione 4 - Nel caso di una vacanza nella carica di
Luogotenente Governatore durante un anno
amministrativo, il Governatore deve informare i
Presidenti della Divisione interessata che la
sostituzione del Luogotenente Governatore può essere
fatta mediante una riunione della Divisione entro
trenta (30) giorni dalla data di tale vacanza. Nel
caso in cui non venisse rimpiazzato con una elezione
nel corso di una riunione della Divisione, il
Governatore può nominare un socio qualificato di un
Club munito di Charter della stessa Divisione per
occupare la carica per il periodo rimanente
dell'anno sociale. Tale nomina è soggetta
all'approvazione del Consiglio Direttivo del
Distretto nella prima riunione successiva.
Sezione 5 - Nel caso in cui un Officer del Distretto
dopo la sua elezione e prima del 1° ottobre sia
impossibilitato a ricoprire la carica per l'anno per
il quale era stato eletto, il Consiglio Direttivo
designato del Distretto per tale anno sociale
procederà senza indugio a nominare o eleggere il
successore nei modi previsti nei casi di vacanza
delle cariche durante l'anno amministrativo. Il
Governatore designato informa dell'ora e del luogo
di tale elezione e, in caso di assenza o
impossibilità, vi provvederà il Governatore del
Distretto.
Sezione 6 - Nel caso in cui il Governatore non possa
o sia temporaneamente incapace di svolgere i compiti
del suo incarico, il Consiglio Direttivo del
Distretto elegge con i due terzi (2/3) dei voti
dell'intero Consiglio Distrettuale, un Past
Governatore, un Luogotenente Governatore o un Past
Luogotenente Governatore che sia socio attivo,
anziano o privilegiato di un Club Kiwanis del
Distretto per agire come Governatore Facente
Funzione fino a quando il Governatore sia in grado
di riprendere i suoi doveri d'ufficio. Durante
l'assenza del Governatore, il Governatore Facente
Funzione diventa l’Officer principale dirigente del
Distretto e ha tutti i doveri, responsabilità e
autorità conferite al Governatore da questo Statuto
e dalla Costituzione e dallo Statuto del Kiwanis
International. Se, dopo un periodo di sessanta (60)
giorni, risulta al Consiglio che il Governatore
continua ad essere impedito a svolgere la sua carica
e non è in grado di riprendere i doveri e le
responsabilità del suo incarico, il Consiglio può
dichiarare vacante la carica del Governatore che
verrà ricoperta secondo le norme previste per la
vacanza di tale carica come stabilito da questo
Statuto.
ARTICOLO XII - DESTITUZIONE DI DIRIGENTI (OFFICER)
Sezione 1 - Qualora il Governatore o una maggioranza
del Consiglio Direttivo del Distretto dovesse notare
che un Officer non si comporti secondo l'etica
kiwaniana o che non svolga i doveri della sua
carica, il Consiglio del Distretto dovrà informarlo
di tale circostanza per iscritto entro trenta (30)
giorni.
Una riunione straordinaria del Consiglio si dovrà
tenere entro trentacinque (35) giorni successivi con
un preavviso scritto a tutti i membri del Consiglio
di almeno ventuno (21) giorni per prendere in esame
questa circostanza. La comunicazione di tale notizia
si considererà validamente avvenuta dopo cinque (5)
giorni dalla spedizione di tale comunicazione. Nel
caso in cui il Consiglio con i due terzi (2/3) dei
voti dell'intero Consiglio rilevi che l’Officer non
si sia comportato secondo l'etica kiwaniana o che
non svolga i doveri della sua carica, dichiara tale
carica vacante e un nuovo Officer sarà eletto o
nominato a tale carica secondo quanto stabilito da
questo Statuto.
ARTICOLO XIII - ATTIVITÀ DI PUBBLICO INTERESSE
Sezione 1 - Il Distretto, di volta in volta, può
esprimere con i propri mezzi la sua posizione su
questioni di pubblico interesse e su proposte di
legge che riguardano la comunità del territorio del
Distretto, purché alle stesse iniziative non venga
interessato un Club Kiwanis non facente parte del
Distretto.
Sezione 2 - Nel caso in cui dei Club Kiwanis non
facenti parte del Distretto siano coinvolti da
iniziative pubbliche, evidenziate alla sezione 1,
prima di esprimere un'opinione il Distretto dovrà
riferire il caso, con le proprie raccomandazioni, al
Consiglio di Amministrazione Internazionale. Una
volta ricevuta l'approvazione da parte del Consiglio
Internazionale, il Distretto può esprimere la sua
opinione pubblicamente attraverso legali ed
appropriati mezzi.
Sezione 3 - Il Distretto non può essere coinvolto in
nessun modo in questioni politiche, né può
partecipare attivamente nell'appoggiare candidature
politiche.
ARTICOLO XIV – ENTRATE
Sezione 1 - Ciascun Club deve pagare al Distretto
per ciascuno dei suoi soci con l'eccezione dei soci
onorari, la somma di Euro 66,65 per anno per le
quote sociali oltre alle quote sociali annuali
dovute al Kiwanis International e agli importi di
abbonamento annuale alla rivista internazionale
“KIWANIS” nonché alle quote sociali dovute
annualmente alla Federazione Europea. Il totale deve
essere inviato in due (2) rate semestrali di cui una
il 1° ottobre e l'altra il 1° aprile di ciascun
anno, pagabili non oltre sessanta (60) giorni dopo
tali date e si basa sul numero dei soci dei
rispettivi Club come risulta dal rapporto semestrale
al K.I. alla data rispettivamente del 30 settembre e
del 31 marzo. Il totale include tutti i costi del
Distretto tranne quelli che si riferiscono ai nuovi
soci e alla tassa di iscrizione alle Convention e
riunioni e del Distretto.
Sezione 2 - Le quote di iscrizione dei nuovi soci,
come stabilito dall'Assemblea dei Delegati, vengono
pagate al Distretto nell'ammontare determinato dal
Consiglio Direttivo del Distretto.
Sezione 3 - Anche le quote per l'iscrizione ai
convegni e alle riunioni del Distretto, fissate dal
Consiglio Direttivo del Distretto, devono essere
pagate al Distretto.
Sezione 4 - Le quote che devono essere pagate al
Distretto da un nuovo Club durante l'anno fiscale
saranno ripartite in proporzione alla porzione
dell'anno fiscale in cui il Club è stato istituito.
Sezione 5 - Nessun altro obbligo finanziario tranne
quelli previsti in questo articolo saranno imposte
ai Club del Distretto, tranne – previa approvazione
del Consiglio di Amministrazione Internazionale –
che:
a) con il voto di due terzi (2/3) dei Delegati ad
una Convention annuale;
b) con il voto di due terzi (2/3) in un referendum
sottoposto a tutti i Club del Distretto.
ARTICOLO XV - FINANZA
Sezione 1 - L'anno amministrativo del Distretto
inizia il 1° ottobre e termina il 30 settembre
dell'anno successivo.
Sezione 2 - Il Consiglio Direttivo del Distretto
approva, non oltre il 15 ottobre, il bilancio
preventivo delle entrate e delle spese comprese le
spese in conto capitale per l'anno.
Sezione 3 - I libri contabili e la relativa
documentazione devono essere controllati almeno
trimestralmente dai Revisori, i quali riferiscono
entro quindici (15) giorni i risultati delle
verifiche compiute al Governatore ed al Consiglio
Direttivo.
Sezione 4 - La relazione finale potrà essere
certificata da professionista esterno non socio di
alcun Club, qualora il Consiglio Direttivo del
Distretto lo stabilisca. Lo stesso Direttivo
provvederà, in tal caso, alla scelta del
professionista esterno.
Sezione 5 - Il Consiglio Direttivo del Distretto
stabilisce gli istituti di credito incaricati o i
depositari ufficiali e nomina le persone che possono
firmare gli assegni.
Sezione 6 - Le spese necessarie per i viaggi di
tutti gli Officer del Distretto per l'espletamento
degli affari del Distretto possono essere pagate dal
Distretto secondo quanto iscritto nel bilancio
preventivo.
Sezione 7 - Le spese necessarie del Governatore per
la partecipazione alla Convention, al Consiglio e
alle riunioni del Kiwanis International possono
essere pagate dal Distretto.
ARTICOLO XVI - OBBLIGHI E NORME NAZIONALI
Sezione 1 – Il Kiwanis International Distretto
Italia - San Marino non ha fini di lucro e non
ripartisce neanche in via indiretta utili o avanzi
di gestione nonché fondi tra i soci. Le norme del
presente Statuto non potranno essere in contrasto
con le leggi rispettivamente vigenti nella
Repubblica Italiana e nella Repubblica di San
Marino.
Sezione 2 - Il Governatore del Distretto è il legale
rappresentante del Distretto.
ARTICOLO XVII - ALTRE NORME
Sezione 1 - Per tutte le questioni non
specificatamente previste in questo Statuto, per la
trattazione delle stesse, si dovranno consultare in
ordine di priorità i seguenti documenti, attuali o
come verranno emendati in futuro:
Primo - Costituzione e Statuto del Kiwanis
International
Secondo - Policies and Procedures del Kiwanis
International
ARTICOLO XVIII – NORME DI CONSULTAZIONE
Sezione 1 - Per tutte le questioni importanti o di
procedura che non sono specificatamente previste in
questo Statuto il testo consultivo è: “Robert's
Rules of Order Newly Revised”.
ARTICOLO XIX - MODIFICHE
Sezione 1 - Il presente Statuto può essere
modificato solo se in conformità con la Costituzione
e lo Statuto del Kiwanis International con il voto
di due terzi (2/3) dei Delegati e dei Delegati di
Diritto che votano in una Convention. Le modifiche
proposte, che possono essere presentate soltanto dai
Club “in good standing” o dal Consiglio Direttivo
del Distretto devono pervenire al Segretario del
Distretto almeno sessanta (60) giorni prima della
data della Convention. Il Segretario invia una copia
delle proposte ai Segretari di ciascun Club muniti
di Charter non meno di trenta (30) giorni prima
della data della Convention.
Sezione 2 - Se questo Statuto entra in conflitto con
la Costituzione e lo Statuto del Kiwanis
International, attuali o modificati successivamente,
il Distretto dovrà modificare lo Statuto in
conformità con la Costituzione e lo Statuto del
Kiwanis International.
ARTICOLO XX – INVALIDITÀ
Sezione 1 - Nel caso in cui qualsiasi disposizione
di questo Statuto venga ritenuta non valida, tutte
le altre disposizioni rimarranno in vigore.
ARTICOLO XXI - APPROVAZIONE DEL KIWANIS
INTERNATIONAL
Sezione 1 - Questo Statuto e tutte le modifiche o
aggiunte, compresa la suddivisione delle Divisioni,
la suddivisione o il raggruppamento di Club non sarà
ritenuta effettiva senza l'approvazione del
Consiglio di Amministrazione Internazionale.
NOTA - Due (2) copie di questo Statuto o di
qualsiasi emendamento dovranno essere inviate al
Direttore Generale (Executive Director del K.I.);
una di queste copie sarà restituita al Distretto con
il visto di approvazione.
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