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29/4/2003

 

DOMANI SERA CONCERTO BENEFICO DAL VIVO CON I COMPLESSI CHE SPOPOLAVANO NEGLI ANNI SESSANTA
Tornano le band di «Ossolan Graffiti»
Sul palco del Trocadero The Boys, Formula 5 e Vic Vergeat

DOMODOSSOLA

Non c’è due senza tre, si dice. Talvolta, però, occorre attendere parecchio perché l’antico adagio si realizzi. Soprattutto quando ne vale la pena. E’ il caso di «Ossolan Graffiti», il concerto dal vivo che per una notte riunirà di nuovo, con le formazioni originali, due complessi che durante gli Anni Sessanta e Settanta suonavano nel Verbano Cusio Ossola e spesso venivano invitati ad esibirsi anche fuori regione. Ragazzi di talento accomunati dalla passione per la musica che oggi, uomini maturi, sono padri di famiglia e fanno i mestieri più disparati: dal commerciante all’imprenditore, dall’impiegato all’artigiano. Alcuni sono riusciti a coronare il sogno giovanile e hanno trasformato la musica in professione. Hanno tutti deciso di ritrovarsi, tornando ad imbracciare chitarre e strumenti per un altro progetto solidarietà dopo le trionfali «uscite» del 1987, a favore delle sezioni dell’Associazione Italiana Assistenza Spastici e dell’88, «per un amico». Eventi che hanno richiamato ogni volta oltre 2 mila persone. Domani saliranno nuovamente sul palco del dancing Trocadero, proprio il locale che oltre a loro in quegli anni vide passare tutti i «big» della canzone, per regalarsi e condividere con figli e nipoti, in uno spirito di «incosciente simpatia», emozionanti atmosfere sulle note dei Beatles e dei Rolling Stones, degli Shadows e dei Deep Purple, dell’Equipe 84 e dei Giganti. Un revival «doc», insomma. L’obiettivo, adesso, è raccogliere fondi da destinare all’Anffass, l’associazione famiglie fanciulli e adulti subnormali e alle iniziative dei frati Cappuccini. Riecco così i Formula 5, attivi fra il 1964 e il 1968 con Gian Guido Radici alla chitarra, Armando Ometto al basso, Pietro Mencarelli alle tastiere, Ricky Miserocchi alla batteria e Riccardo Dalla Savina al sax. Riecco The Boys, che raggiunsero discreta notorietà fra il ‘64 e il ‘67, con i fondatori Piero Boldini, Gianni Boldini, Gabriele Menna, Bani Miserocchi, Gigi Saccani, Enrico Tanzarella Giovanni Vanetti: Gigi, con Bani e Ricky Miserocchi e altri formarono poi i «Domodossola», protagonisti al Festival di Sanremo e al Disco per l’Estate con la Pdu, l’etichetta di Mina. Altra star della serata al Trocadero, organizzata dal volontari con il patrocinio del Comune e del Kiwanis Club di Domodossola, sarà Vic Vergeat, come Bani tuttora musicista professionista, ex leader dei Toad e ancora di recente chitarrista di Gianna Nannini, che si esibirà con i giovani compagni dell’ultima band, Giordano Macrì e Michele Guaglio.


Pietro Benacchio
 

Catania 29 aprile 2003

Telefono contro la solitudine
Aumentano le chiamate degli studenti disagiati

 

In molti alunni delle nostre scuole si sta riscontrando un pericoloso stato di inquietudine e disagio, che non sempre viene percepito dagli insegnanti, dalle famiglie e dagli amici. Invece il problema sussiste e occorrerebbe prestargli molta più attenzione. Sarebbe sbagliato pensare che a soffrire sia solo l'anziano alle prese con problemi legati alla solitudine, così come sarebbe riduttivo credere che questa sofferenza nasca solo dalla necessità del momento; al Centro ascolto gestito dagli ex allievi salesiani sono giunte infatti le telefonate più varie e sono diversi, infatti, i giovani che contattano la linea fissa ed i cellulari del telefono contro la Solitudine di Catania per chiedere di parlare e di sfogarsi, nonchè per avere una parola di confronto e di orientamento, più che a livello scolastico, nel campo sentimentale e dei rapporti sociali.
Constatato questo stato di disagio e smarrimento, il «Telefono contro la Solitudine», che funziona tutti i giorni feriali dalle ore sedici alle venti attraverso il numero 095/439355 (appoggiato alcuni giorni da due cellulari) ha istituito una propria «squadra» che si metterà a disposizione appunto del mondo della Scuola.
Presidi, direttori d'istituto ed insegnanti potranno rivolgersi a questo circuito telefonico, formando appunto lo 095/439355, lasciando i dati per essere richiamati.
Esperti nel settore del contatto giovanile saranno ben lieti di incontrare gli alunni, a partire dalla scuola media, per presentare l'attività e le finalità del «Telefono contro la Solitudine». A tale scopo saranno distribuiti centinaia di depliants forniti dai club service Lions e Kiwanis.
Gli esperti non faranno sondaggi o domande, nè commenti sul modo di vivere e di agire degli studenti.
Eventuali persone interessate poi, in forma del tutto anonima, al numero telefonico e nelle fasce orarie indicate, potranno rivolgersi a questo servizio antisolitudine che prevede, oltre al dialogo via cornetta, l'indicazione di psicologi salesiani, di esperti di altre strutture (tutte pubbliche e nessuna privata o a pagamento), etc. etc.
Se questo nuovo servizio che lancia il «Telefono contro la Solitudine», nell'ottica degli insegnamenti voluti da don Bosco, dovesse riscuotere massicci consensi, allora per i giovani e per la loro voglia di contatti e dialogo potrà esserci una linea telefonica esclusiva. Al momento tocca ai «vertici» degli istituti fare il primo passo operativo.
Agatino Zizzo

 

26/4/2003

VERCELLI

Kiwanis, scelto il nuovo luogotenente governatore

Il Consiglio direttivo della 11ª divisione del Kiwanis ha nominato luogotenente governatore per il biennio 2003-2004 il vercellese Claudio Cerutti, assicuratore operante anche nel Novarese. Gli succederà nel mandato seguente Giorgio Gavelli del Kiwanis di Asti.
d. b.

 
25/4/2003
Acquarelli in mostra
a Palazzo Foppoli

TIRANO — In mostra al Foppoli i «paesaggi acquarellati» dedicati alla Valtellina . È stata inaugurata presso la sala mostre di Palazzo Foppoli a Tirano la rassegna di opere realizzate degli artisti dell'Aia (Associazione Italiana Acquarellisti) di Milano lo scorso anno per la continuazione dei restauri della chiesetta dell'Angelo Custode. Numeroso il pubblico che ha potuto ammirare scorci sfumati, composizioni floreali, angoli caratteristici della città aduana, soggetti religiosi e paesaggi permeati di trasparenze e luminosità eseguiti con la tecnica dell'acquarello dai 23 artisti soci dell'Aia. La rassegna, che resterà aperta fino al 4 maggio, è patrocinata dal Comune e promossa dal Kiwanis Club Città di Tirano, dall'Aia, dalla Pro loco e dall'associazione Amici degli Anziani. «Gli artisti dell'Aia - spiega Michele Falciani - sono venuti in visita a Tirano lo scorso anno nell'ambito delle manifestazioni dell'Anno della montagna. I pittori avevano dipinto per le vie della città aduana».
G.G.

 
25/4/2003

A VARALLO POMBIA
Fiera di primavera con i soci Kiwanis dell’Ovest Ticino


VARALLO POMBIA. Nuovi soci, iniziative e una serata d’eccezione per Kiwanis Arona-Ovest Ticino riunito di recente all'Hostaria del Castello con il comandante dei carabinieri Fabrizio Bernardini, l'ex procuratore Roberto Fava, il governatore del Distretto Italia, Ezio Barasolo, e il luogotenente governatore, Antonio Marchesi. Quattro i nuovi soci: il dottor Marco Ferazza di Pombia, specializzato in ippoterapia per disabili, il geometra Roberto Folino di Borgo Ticino, il ragioniere Giuseppe Bottini di Dormelletto, ex dirigente di banca e segretario della Cri Arona, e l’imprenditore Vincenzo Pastore di Oleggio. Il presidente Enrico Stagnoli e il past-president Rino Ussia hanno illustrato i progetti in corso. Prossimo impegno locale sarà la fiera enogastronomica di primavera l’8 giugno nel piazzale del Centro Commerciale «Il gigante».

m. p. a.

 

 

VILLA  24 aprile 2003

Singolare iniziativa del club service Kiwanis
Ricordi tradotti in poesia


VILLA – “Quando il ricordo è poesia” è il titolo dell'appuntamento culturale promosso dal club service cittadino Kiwanis che ha avuto luogo, con notevole apprezzamento del numeroso pubblico, nel salone “Epizephiri” del Grand Hotel de la Ville. S è trattato di un singolare incontro con i poeti villesi, da anni lontani per svariati motivi, soprattutto lavorativi, dalla terra natìa, della quale, comunque, hanno conservato un ricordo indelebile. Ricordo che, come si evince dai mirabili versi, può avere chi ha vissuto sulle sponde dello Stretto, assieme all'affetto verso i luoghi dell'infanzia e dell'adolescenza che si portano con sé nell'età adulta. Tutti questi sentimenti sono stati espressi dal presidente del Kiwanis, il preside Carmelo Tuscano, che ha presentato i tre poeti: Gabriella Adamo, Ciccio Ottanà e Totò Severini. Il presidente del club service ha interpretato il sentire della cittadina nei confronti dei poeti, qualificando la serata come «un atto d'amicizia, anzi di riconoscenza verso amici d'infanzia che, per ragioni di lavoro, vivono lontano dal paese ma che non si sono disgiunti da esso. Gabriella Adamo, Ciccio Ottanà e Totò Severini – ha continuato Tuscano – hanno esteso la nostra amicizia ai luoghi frequentati da giovani, all'intero paese, all'intera comunità; hanno voluto mettere in versi i loro stati d'animo, i loro sentimenti, il loro amore per Villa». Ad aprire la serata il maestro di chitarra classica Claudio Bagnato, le cui note hanno creato atmosfera e “addolcito” l'uditorio. A precedere la lettura dei versi sono state le presentazioni di Nino e Stefano Mangione (poeti, critici e saggisti reggini), alla cui sensibilità è stata anche affidata la recitazione delle poesie, accompagnate sullo sfondo dalla proiezione di spettacolari immagini del presente e del passato di Villa e del suo Stretto. Le conclusioni della serata sono state tratte dal prof. Pasquino Crupi, presidente della consulta regionale sui beni culturali, che si è soffermato sul valore della poesia, di quella calabrese e reggina in particolare, nell'attuale società, sulla necessità della sua riscoperta e della sua valorizzazione. ( g.c.) (giovedì 24 aprile 2003)

 

 
PISA 24 aprile 2003
PISA — Per festeggiare il «Kiwanis Day»

 PISA — Per festeggiare il «Kiwanis Day» il presidente del Club di Pisa, Rossano Incrocci, insieme ad altri esponenti del consiglio direttivo, lo scorso 12 aprile si è recato nel reparto di Pediatria dell'Ospedale «Santa Chiara», diretto dal professor Macchia, portando ai bambini ricoverati uova di cioccolata e materiale scolastico unitamente alle «bamboline Dolly». Si tratta di uno dei tanti service che il Governatore Enzo Barasolo aveva caldeggiato.
 

 

Comunicato stampa di Enrico Villa

 

Vercelli, 23 aprile 2003

Il Consiglio direttivo della XI Divisione del Kiwanis International - Distretto Italia/San Marino (Alessandria, Asti Langhe, Biella, Biella B.P. Casale Monferrato, Gattinara,Genova, Torino, Torino Centro, Varallo Sesia, Vercelli), di cui è Lgt governatore Giorgio Boraso di Varallo, martedì 22 aprile, nella seduta tenutasi al Modohotel di Vercelli, presente il governatore Ezio Barasolo, ha confermato l’elezione a Luogotenente governatore per l’anno 2003/2004 del vercellese  Claudio Cerutti, assicuratore operante a Borgomanero (Novara) e a Vercelli. Nella stessa riunione, il Direttivo ha designato Giorgio Gavelli del Kiwanis Club Asti-Langhe, il quale entrerà in carica quale Luogotenente governatore nell’anno 2004/2005.

L’ordine del giorno, molto nutrito, si è occupato in particolare dei services nazionali in corso e realizzati a livello di club, della Convention nazionale  in calendario a Stresa il 23-24 maggio prossimi e della comunicazione, indispensabile per la visibilità riguardante tanto il Kiwanis International quanto le sue articolazioni.

Il governatore Barasolo, nel suo intervento si è riferito, in particolare, alla Convention di Stresa e ha accennato alla Convention Mondiale del Kiwanis International  programmata a Roma per il 2006. Claudio Cerutti ha insistito sull’informazione attraverso i mass-media sulla Divisione, mettendo tecnicamente il suo staff a disposizione dei presidenti e del Kiwanis Club. Giorgio Boraso ha insistito sull’importanza della mostra “Somalia oltre la guerra” organizzata in collaborazione con Medici senza frontiere e che sta risalendo l’Italia. L’allestimento per la provincia di Vercelli è previsto dal 1° al 4 maggio (inaugurazione il 1° maggio, alle ore 15) a Varallo Sesia, nel bellissimo Palazzo D’adda, da tempo adibito a prestigiose mostre e rassegne culturali.

 
NOVARA 23 APRILE 2003

DIBATTITO E FILMATI CON TANTI OSPITI DEL SETTORE
Convegno sport e disabili stasera al Kiwanis Novara

23/4/2003

NOVARA. «Sport e disabili: La realtà Novarese» è il tema dell’incontro organizzato dal Kiwanis Novara con il Kiwanis Monterosa ed il Panathlon Novara, per questa sera alle 20 all’albergo Italia. Una realtà interessante che gli organizzatori si propongono di scoprire attraverso le testimonianze di alcuni protagonsiti. Dopo la presentazione della serata da parte dei presidenti dei Club è prevista la proiezione di un filmato su Ironmen. Poi il meeting vero e proprio con un filmato del Panathlon, l’intervento di Rodolfo Braga che illustrerà l’ippoterapia quindi la dottoressa Paola Nanotti approfondirà le problematiche medico sportive nell’ambiuto dei disabili. Per concludere l’intervento del popolare Giuliano Koten uomo simbolo dei disabili novaresi e un esempio di come con grande spirito si possa superare anche l’handicap fisico. Tratterà la situazione novarese del rapporto fra i disabili e la pratica sportiva. Seguirà il dibattito fra i soci intervenuti alla serata.

r. a.

 
CATANIA 22 APRILE 2003

lotta alle leucemie
Ibiscus premia il Kiwanis Junior
per la raccolta fondi di marzo


 

Il Kiwanis Junior Catania Centro è stato premiato nel corso di una manifestazione organizzata dall'associazione Ibiscus presso l'auditorium del comune di Gravina di Catania. Alla presenza della giunta di Gravina di Catania e di molti intervenuti, l'associazione Ibiscus, che si occupa di raccogliere fondi a favore dei bambini affetti da leucemie e linfomi, ha voluto ringraziare il Kiwanis Junior Catania Centro per aver partecipato attivamente alla organizzazione della «Partita del cuore» del 22 marzo 2003. Grazie anche al Kiwanis Junior Catania Centro sono stati raccolti cospicui fondi che serviranno a realizzare, al più presto, uno dei tanti progetti al momento in esame.

 

ROVIGO Domenica, 20 Aprile 2003

SOROPTIMIST-KIWANIS

È UN ERRORE CONFONDERE L'ISLAM CON LE SUE STESSE DEGENERAZIONI

Ogni religione e ogni società ha le proprie devianze, è un errore dunque confondere l'Islam con le sue stesse degenerazioni. E' il commento del giornalista Lucio Lami intervenuto alla conviviale di interclub Soroptimist-Kiwanis, al Cristallo, sul tema "L'occidente e l'islam". L'occasione di trattare un'argomento ben noto al giornalista per il contatto da lui personalmente avuto con il mondo islamico ha permesso di approfondire e conoscere caratteristiche e profili variegati di questo universo oggi attuale.

«Una civiltà ricca di valori sul piano morale e culturale - ha evidenziato il giornalista- versa oggi e ormai da molti anni in uno stato di profonda crisi socio-economica, culturale. Ad approfittare di questa preoccupante e precaria situazione, sono soggetti tra i quali Bin Laden, che ha riorganizzato e unificato tutti i movimenti antioccidentali, composti da masse diseredate e sfruttate».

Circa la responsabilità dello stato confusionale in essere, buona parte, a giudizio di Lami, è addebitabile all'Europa e Stati Uniti d'America. «Per anni - ha affermato - hanno fatto i propri interessi trascurando i problemi che esistono nel vicino e medio Oriente, fino a far precipitare la situazione, basti pensare alla situazione in Palestina e in Israele». Infine, questa l'opinione di Lucio Lami in merito al conflitto anglo-americano all'Iraq. «Tamponerà la crisi,senza risolvere un bel nulla. La sola e unica via d'uscita - ha affermato - è risolvere il problema della massa dei diseredati che fornisce manodopera al terrorismo e intensifica l'odio verso l'Occidente, oltre che cambiare i rapporti con il mondo arabo». Lucio Lami dopo aver lavorato alla Notte con Nino Nutrizio ed è stato per vent'anni corrispondente di guerra al Giornale di Montanelli.

 

 

ANNUNCIO DELL’ASSESSORE REGIONALE OSPITE AL KIWANIS. RIBADITE LE SCELTE FATTE E GLI INVESTIMENTI SU PIEDIMULERA
Nuovo ospedale, cantieri tra 18 mesi
D’Ambrosio a Domodossola ha incontrato anche le mamme

19/4/2003


DOMODOSSOLA

«Se tutto va bene, i lavori di costruzione del nuovo ospedale di Piedimulera potrebbero iniziare nei mesi di settembre, ottobre 2004. E potrebbero essere completati nel giro di 3 o 4 anni». Antonio D’Ambrosio, assessore alla sanità della Regione Piemonte, parla al Kiwanis Club di Domodossola. Per ribadire una volontà regionale ormai concretizzatasi attraverso una legge e i primi finanziamenti: quella di realizzare un ospedale altamente attrezzato a Piedimulera con 400 posti letto, adatto in particolare alla cura di patologie acute. «Una decisione presa da 57 sindaci del Vco, a grande maggioranza -aggiunge-. Nella Finanziaria già ci sono i finanziamenti per la struttura: non è quindi una promessa ma è una realtà che si sta concretizzando. Lo studio è già stato approvato e il piano preliminare sarà pronto entro il 31 dicembre di quest’anno». Un’ulteriore risposta ai dubbi che ancor oggi aleggiano in Ossola. Una scelta politica ormai tradotta nei fatti. «Possiamo dire che l’ospedale è stato voluto dal consiglio regionale: solo quattro consiglieri non lo hanno votato» sottolinea l’assessore regionale che il Kiwanis, presieduto da Marcello Bologna, ha invitato in Ossola proprio per parlare di sanità. Presenti anche il presidente dell’ordine del medici del Vco, Daniele Passerini; l’assessore domese Daniele Folino e il consigliere di An, Fernando Mingo, che guida la commissione consiliare sanità. «Una struttura di eccellenza -spiega D’Ambrosio riferendosi al nuovo ospedale-, attorno al quale ruoteranno altre strutture di appoggio». E ricorda il ruolo del «Castelli» con radiologia e oncologia, nonchè quello di Omegna dove si sta attuando «una sperimentazione gestionale fra le più interessanti d’Italia».Ma D’Ambrosio, sollecitato da Tiziana Zazzali, del Comitato Mamme, è pure tornato sulla riorganizzazione ospedaliera nel Vco per rimarcare «come nei giorno in cui si chiudevano i reparti a Domodossola sia mancata la comunicazione tra l’Asl e il territorio, un’ammenda che faccio qui pubblicamente». Il futuro del San Biagio? «In buona parte sarà alienato -dice-, in parte adibito ad ambulatori per il day service. Ma ricordo che a Piedimulera non si cureranno solo le malattie più gravi: la nuova struttura farà fronte a tutte le patologie». Nei giorni scorsi, al Kiwanis di Verbania, sul tema sanità era intervenuto Valerio Cattaneo, capogruppo di Fi in Regione.

 

 
19 aprile 2003

Gli acquarelli
per l'Angelo Custode
a Palazzo Foppoli

TIRANO — Gli «Acquerelli per l'Angelo Custode» saranno in mostra al Palazzo Foppoli dal 23 aprile al 4 maggio.
Un'esposizione di rilievo, che verrà inaugurata nel pomeriggio del 23 aprile alle 17, patrocinata dal comune di Tirano e promossa dal Kiwanis Club Città di Tirano, dall'Aia (Associazione italiana acquerellisti), dalla Pro loco di Tirano e dall'associazione Amici degli Anziani.
Nelle sale di Palazzo Foppoli saranno esposte le opere donate dall'Aia (Associazione italiana acquerellisti) di Milano per la continuazione dei restauri della chiesetta dell'Angelo Custode.
Gli acquerellisti soci dell'Aia proporranno diverse opere di raggiunta qualità espressiva e dai differenti soggetti che hanno come denominatore comune l'ambiente tiranese e le sfumature paesaggistiche caratteristiche della Valtellina.
«Si esporranno le opere realizzate dagli acquerellisti lo scorso anno quando gli artisti sono stati in visita a Tirano nell'ambito delle manifestazioni per l'Anno internazionale della montagna.
I pittori avevano dipinto per le strade tiranesi ottenendo un buon successo di pubblico e di critica. In molti infatti avevano gradito l'iniziativa. La tecnica dell'acquerello genera più di altre un'attivazione sensoriale che predispone alla creatività perchè essendo meno coprente dona un senso di leggerezza maggiore ad ogni lavoro».
Il commento di Michele Falciani, socio dell'Aia.
L'esposizione di acquerelli che entro breve si terrà nelle sale di Palazzo Foppoli comprenderà una serie di paesaggi, scorci sfumati, tramonti, soggetti religiosi e volti interamente permeati da quel cromatismo luminoso e quasi fluttuante che regala la tecnica dell'acquerello per la trasparenza delle sue tinte variegate con l'acqua.

 
19 aprile 2003
Foto Aeree Per Scoprire Il Mondo Dell'archeologia
 
giovedì 17 aprile 2003

Cento bamboline a Pediatria

Il dono del Kiwanis ai bambini ammalati del Policlinico
 

Il professor Giorgio Rondini assiste alla consegnadelle bamboline nel reparto di Pediatria L'iniziativa è stata promossa dal Kiwanis

Carmen Morrone

PAVIA. «E' un'importante iniziativa», ha commentato entusiasta Giorgio Rondini direttore della Clinica pediatrica dell'ospedale San Matteo di Pavia intervenuto alla festa organizzata dal Kiwanis Visconteo. «Oggi doneremo 100 bamboline ai bambini ricoverati perché ci possano giocare, per distrarsi dalla malattia - ha detto la presidente del Kiwanis Nerina Silvestro De Martino - I giochi sono stati realizzati da sette detenuti del carcere di Torre del Gallo, che hanno benficiato di una borsa lavoro». Ma in carcere non è possibile usare forbici o altri strumenti simili, come è stato possibile fabbricare questi pupazzi? «E' stato un lavoro d'équipe - spiega Nerina Silvestro - Alcune volontarie della parrocchia di Ceranova hanno tagliato le sagome che poi i detenuti hanno riempito di cotone, infine rifinite di nuovo dalle donne di Ceranova».
Le bambole donate sono sagome bianche, su cui poi le mani e la fantasia dei bambini ricoverati disegneranno volti e a realizzeranno abiti e accessori. «Creeremo un laboratorio per aiutare i bimbi in questo compito, forniremo loro dei pennarelli speciali e dei materiali di recupero come pezzi di stoffa e fili di lana», ha aggiunto Ornella Rossi dell'Abio. Si tratta di un'associazione formata da volontari che mettono a disposizione parte del loro tempo libero per collaborare nei reparti in cui sono ricoverati i bambini e da qualche mese ha iniziato ad operare anche a Pavia. Alla festa organizzata dal Kiwanis i piccoli ospiti della Pediatria sono arrivati un po' timidamente, ma i clown li hanno fatti subito sentire a loro agio.
«Veniamo in Pediatria tutte le settimane e andiamo anche nei reparti di adulti come quello di malattie infettive», ha spiegato Luca Rossi, alias Clown Volante di Vip Clown Pavia. L'associazione, nata poco più di un anno fa conta attualmente una cinquantina di volontari.
 

 
17/4/2003  Cronaca Provincia di Enna


L'"Euno" consegnato al professor Pettinato

(pdm) "Il XVIII Premio Euno viene assegnato al prof. Giovanni Pettinato, accademico dei Lincei, che dedicando il suo straordinario impegno di studioso e la sua brillante carriera accademica alla civiltà sumerica ed assiro-babilonese, eleva singolari oggetti di studio specialistico al rango di maestri universali di comprensione e tolleranza verso gli altri popoli ". E' questa la motivazione con la quale è stato conferito il "Premio Euno 2003" a Giovanni Pettinato, troinese di 69 anni, studioso di fama mondiale delle civiltà orientali, professore ordinario di assiriologia presso l'università "La Sapienza"di Roma. Il premio è stato consegnato dal presidente del Kiwanis Filippo Passalacqua, durante una cerimonia alla sala Cerere . Alla cerimonia di consegna erano, fra gli altri, presenti il sindaco Rino Ardica, il prefetto Maurizio Maccari e il sindaco di Troina Giuseppe Artimagnella. P. D. M.

 
VERCELLI  17/4/2003

KIWANIS CLUB

Lezione di osteopatia

Il Kiwanis Club nella riunione di stasera (ore 20), al Modo Hotel di Vercelli, propone una conferenza tenuta da Iginio Furlan, medico, osteopata formato alla scuola francese, docente alla scuola di osteopatia di Milano e vicepresidente del Registro italiano di osteopatia. Prolusione dell'odontoiatra Emilio Carenzo.


 

 
16 APRILE 2003

PRATO — L'immagine della quotidianità e ...

PRATO — L'immagine della quotidianità e non un'ennesima storia di guerra è quella presentata nella mostra fotografica inaugurata ieri mattina a Palazzo Novellucci e dedicata all'attività dell'associazione dei «Medici senza frontiere» in Somalia.
A presentare l'iniziativa «Somalia oltre la guerra», che ha come protagoniste 35 immagini di Andrea Vallerani, la vicepresidente della Provincia, Gerardina Cardillo, con Mauro Romilio e Nicola Ricchiuti, presidenti dei Kiwanis club Prato e Centro storico. La mostra è infatti promossa dai due club di servizio, in collaborazione con la Provincia.
«Il sostegno a questa iniziativa rientra per la Provincia nell'ambito di una strategia di attenzione alla promozione dei diritti — fa notare la vicepresidente Cardillo — in un'ottica globale che guarda ai popoli legati all'attività dei «Medici senza frontiere» come alle donne della Sierra Leone, che nel 2003 ancora muoiono di parto». «Attraverso queste fotografie — sottolineano gli organizzatori della mostra — rivivono storie quotidiane. La scelta è quella di avvicinare i desideri, i bisogni, le speranze del popolo somalo, di far conoscere la sua disperata ricerca di superare l'emergenza».
La mostra resterà aperta fino al 18 aprile.
L'orario d'apertura è dalle 9 alle 12 la mattina e dalle 15 alle 18 nel pomeriggio.

 
FIRENZE 16 APRILE 2003

Concerto
Questa sera alle 21 nel Teatro Everest in via Volterrana 4 (zona Galluzzo) l'Orchestra Geminiani di Follonica, diretta dal maestro Pier Claudio Fei, terrà un concerto il cui incasso (il biglietto è di 10 euro) sarà interamente devoluto in beneficenza per i «Service» del Kiwanis. Saranno eseguite musiche di Vivaldi, Torelli, Bach e Corelli.

 

 
ENNA 16 APRILE 2003

Consegnato il Premio del Kiwanis   L'«Euno 2003» all'assiriologo Pettinato

Enna.  Nel corso di una solenne cerimonia, alla presenza delle massime autorità cittadine e kiwaniane, è stato consegnato al prof. Giovanni Pettinato il Premio Euno 2003. Istituito da Kiwanis nel 1985, il riconoscimento ha lo scopo di rendere onore ad una personalità di Enna e provincia che si sia distinta nel campo delle arti, delle scienze, del diritto, della saggistica, e comunque in attività socio-economico-culturali ed umanistiche, allo scopo di renderne noto l'operato. E' quanto ha ricordato il presidente del club prof. Passalacqua, il quale ha illustrato il percorso scientifico del prof. Pettinato.
Nato a Troina, dopo avere conseguito le licenze in Sacra Biologia e in Scienze Bibliche, il professore si è laureato in Assiriologia presso l'università di Heidelberg dove ha successivamente insegnato Sumerologia. Conseguita la libera docenza in Altorientalistik, nello stesso anno, ha ottenuto la libera docenza in Assiriologia nell'università di Roma. Ha quindi vinto il concorso di professore ordinario all'università degli studi di Torino, è stato chiamato come professore ordinario di Assiriologia alla Sapienza di Roma ed ha insegnato come professore ospite in alcune prestigiose università tedesche e nell'università Comel di Ithaca a New York.
Il prof. Pettinato è stato epigrafista della missione archeologica in Iraq dell'università di Torino, e della missione archeologica italiana in Siria a Tell Mardikh-Ebla dell'università di Roma. Ha partecipato alla missione archeologica nello Yemen del Nord. Direttore responsabile della Commissione per i dizionari dei progetti di vocabolario sponsorizzati dall'Accademia mondiale sumerici ed assiri dell'Unione Accademica Nazionale. Il prof. Pettinato ha al suo attivo la pubblicazione di diversi volumi specialistici sulla civiltà sumerica ed assiro-babilonese, le edizioni di testi cuneiformi dei musei di Londra, Baghdad ed Istanbul, e di cinque volumi di testi scoperti a Tell Mardikh-Ebla. Insignito nel 1983 del Premio Columbus della città di Firenze, ha meritato anche il premio dell'Accademia Nazionale dei Lincei e quello dell'A. Von Humboldt-Steftenberg della Germania federale. Chiamato come senior fellow dall'università di Cornel, ha insegnato come professore ospite Eblaitologia all'università di Heidenberg. Socio corrispondente dell'Accademia Nazionale dei Lincei e dell'Accademia de Historia a Madrid, il prof. Pettinato ha ricevuto l'incarico di curare la catalogazione generale di tutte le tavolette conservate nell'Iraq. Ha pubblicato 38 libri e 250 articoli nelle maggiori riviste italiane e straniere. Giustamente è riconosciuto come il massimo studioso di lingua e cultura sumerica esistente nel mondo.
Il prof. Sergio Picchioni, dell'università di Bologna, ha avuto il compito di illustrare la figura e la personalità del premiato, compito non facile tenuto conto del tessuto scientifico quanto mai complesso che lo distingue. E' stato lui a raccogliere una tale messe di lavoro che gli ha fatto meritare il titolo di accademico dei Lincei. Notevole l'impegno da lui dimostrato nello studio della Siriologia, che ci fa conoscere l'antica civiltà mesopotamica. Una civiltà che dura da più di tre millenni, che spazia nel tempo e nelle varie tipologie. Ci ha lasciato infatti testi di storia, letteratura, matematica, astronomia, tutti scritti con caratteri cuneiformi che il prof. Pettinato ha avuto il merito di interpretare.
A. G.

 

 
VERCELLI  16/4/2003

DOMANI AL MODO HOTEL
A lezione di osteopatia con il Kiwanis

16/4/2003

VERCELLI. Il Kiwanis Club di Vercelli, presieduto da Eliseo Olivieri, dedicherà la riunione conviviale di domani (ore 20) che si terrà al Modo Hotel di piazza Medaglie d'oro, ad una conferenza tenuta da Iginio Furlan, medico, osteopata formato alla scuola francese, docente alla scuola di osteopatia di Milano e vicepresidente del Registro italiano di osteopatia. La disciplina medica che consiste nel guarire soltanto con l'uso delle mani, venne inventata dal medico americano Andrew Taylor Still. Come è spiegato nella presentazione della relazione che avrà una prolusione a cura dell'odontoiatra Emilio Carenzo, «il concetto di base, in teoria è semplice: il nostro corpo non è esclusivamente un mezzo per spostarsi nello spazio, ma rappresenta un meccanismo con il quale l'organismo regola tutte le sue funzioni». In certe condizioni patogene è possibile ritornare alla normalità attraverso l'applicazione della manipolazione osteopatica.

g. bar.

 

 
mercoledì 16 aprile 2003

Il ricavato di questa sera sarà devoluto all'Ado
Le più belle arie liriche
dirette da Leone Magiera


FERRARA. Questa sera alle ore 21 al Teatro Comunale si terrà il concerto lirico vocale "Sulle ali della solidarietà" diretto dal maestro Leone Magiera. L'intero ricavato della serata sarà devoluto in beneficenza all'Ado (Assistenza domiciliare oncologica); alla serata hanno collaborato il Comune di Ferrara e il Kiwanis International Club. Verranno eseguite musiche di Verdi, Massenet, Rossini, Saint Saens, Donizetti, Cilea, Puccini e Mascagni. Sono di livello i protagonisti della serata. Innanzitutto Leone Magiera grande pianista e accompagnatore dei più famosi cantanti del mondo, da Pavarotti alla Freni, da Raimondi a Terrani, Kabaivanska, Scotto. Ha tenuto concerti nei più importanti teatri e festival. E' conosciuto come uno dei più importanti didatti nell'ambito della tecnica vocale e dell'interpretazione, è stato per anni collaboratore di Herbert von Karajan nella preparazione di molti artisti.
Tre i cantanti sul palcoscenico: Cristina Guarino, mezzosoprano, che si è perfezionata con Bruson, Domingo e Billard; Alessandro Liberatore tenore, giovanissimo ma già impegnato cantante vincitori di numerosi concorsi internazionali: Sabrina Vianello, soprano, raffinata interprete, vincitrice anche lei di concorsi. Per chi non ha acquistato ancora il biglietto, oggi è appositamente aperto il guardaroba del Comunale con orario dalle 10 alle 12 e dalle 16 ad inizio spettacolo.

 
CATANIA 15 aprile 2003

Spettacolo di beneficenza
pro bambini in ospedale


 

Domani alle 21, al teatro Ambasciatori andrà in scena la divertente commedia «Niente suocere tra i piedi» di Salvo Sottile. La piéce vede come protagonista il giovane e bravo attore Eduardo Saitta (figlio d'arte, il padre è l'apprezzato Salvo diretto nel cinema anche da Tornatore), qui affiancato da Raffaella Esposito, Anna Nicolosi, dallo stesso Sottile autore del testo e inoltre da Diego Strano e Loredana Scalia. Il fine dell'opera è pienamente altruistico; si tratta infatti di uno spettacolo di beneficenza a favore dell'associazione «Patch Adams» pro bambini in ospedale, organizzato in collaborazione con il Kiwanis Junior Catania centro. Commedia brillante, dunque, come già sottolinea il titolo, che narra di una giovane coppia assillata dalla presenza di una suocera intrigante. Una serie di divertenti situazioni ed esilaranti equivoci, con in primo piano un vulcanico Eduardo Saitta.

 

 

Capo d'Orlando 15 aprile 2003

 Morte per arresto cardiaco

 Un defibrillatore dal Kiwanis

CAPO D'ORLANDO. (mr) Si è svolta la cerimonia di attivazione della prima Pad-Chain della Regione Siciliana, ossia di una catena di pubblico accesso alla defibrillazione. Per combattere la morte improvvisa da arresto cardiaco il Kiwanis Club di Capo d'Orlando, con il progetto "Cuore Vigile", ha deciso di donare alla città un defribillatore semiautomatico e di formare all'uso dell'apparecchiatura il corpo dei Vigili Urbani che, essendo sempre presente nel territorio, garantisce la precocità dell'intervento. Quindi, in caso di necessità, la centrale operativa del 118 contatterà sia l'ambulanza che i Vigili Urbani.

 
15 aprile 2003

 

Il Kiwanis in aiuto dei bambini

Cinquemila euro sono stati raccolti tra i soci del Kiwanis club Bergamo e devoluti all'associazione bergamasca «Nepios» per la tutela dell'infanzia.
Si tratta del più consistente «service» del Kiwanis per il 2003 e i soldi serviranno a sostenere un progetto di solidarietà tutto bergamasco: saranno infatti impiegati da Nepios per contribuire alla nascita del centro di terapia multifamiliare, che entro l'anno dovrebbe entrare in funzione al Centro famiglia di via Strada Vecchia 52, gestito da Comune di Bergamo, Provincia, Asl, Diocesi e associazione Progetto Infanzia.
Giovedì scorso al Cristallo Palace il presidente del Kiwanis club Bergamo, Giuseppe Barbieri, insieme ai soci del club, ha consegnato il generoso contributo nelle mani di Tullia Vecchi, presidente di Nepios (nella foto Bedolis) . «Un gesto significativo – ha detto Tullia Vecchi – che è nato da un'autotassazione dei soci del club proprio per contribuire ad un progetto sociale nella città di Bergamo». Sottolinea Barbieri: «Il nostro club ha come finalità l'aiuto ai bambini più deboli che vivono in famiglie in difficoltà. L'anno scorso il nostro service era stato dedicato al Kenya. Quest'anno abbiamo pensato a Nepios e alla terapia multifamiliare per le famiglie in crisi e i bambini maltrattati». Entro l'anno la terapia multifamiliare potrebbe diventare realtà. Si tratterebbe della prima esperienza in Italia, dopo quelle di Inghilterra e Germania, di una «casa» diurna per famiglie con problemi di disagio (economico, sociale, psichico, legato all'emarginazione, all'alcol, alla droga, ecc.). Le famiglie avranno l'opportunità di essere seguite da personale qualificato durante i rapporti interpersonali della quotidianità, allo scopo di recuperare il giusto equilibrio tra i membri del nucleo familiare. A ciò si aggiunge anche la possibilità di aprire un dialogo con altre famiglie in difficoltà, secondo il principio dell'auto-aiuto. «Il progetto di terapia multifamiliare – ha dichiarato l'assessore ai Servizi sociali del Comune di Bergamo, Maurizio Bonassi – dovrebbe diventare operativo entro l'anno, con la sistemazione dei locali e la posa degli arredi necessari. Speriamo di poterlo presentare alla città già in autunno».
Vittorio Attanà

 

 
14 aprile 2003
UMBRIA

Dolly, bambolina
che fa sorridere

PERUGIA — Il «Kiwanis Perugia Etrusca» ha consegnato al reparto di Pediatria oncologica dell'ospedale «Silvestrini» delle bamboline «Dolly».
E nella stessa giornata di sabato tutti i club italiani hanno provveduto alla consegna delle bamboline nei reparti omologhi degli altri ospedali italiani.
«Dolly» è una bambolina che rappresenta e unisce tutti i bambini del mondo, senza differenze gli uni dagli altri.
Si tratta di un «testimonial» immeditamente visibile dell'attività di «service» distrettuale che anche il «Kiwanis Italia» svolge a favore dei bambini, attività prioritaria del club.
Tutti i distretti europei hanno deciso di produrre autonomamente la bambolina «Dolly», per farne il «testimonial» unico nel Vecchio Continente.
Dove c'è «Dolly», c'è Kiwanis. Sembra lo slogan per uno «spot» pubblicitario.

 

 

Giornale del Popolo

Edizione del 14/04/2003

Bellinzonese e Tre Valli

Mostra - Max Läubli espone in Città

Quando l'arte è anche solidarietà

Si inaugura mercoledì 16 aprile (ore 17.30) nella Sala Patriziale di Bellinzona la mostra di quadri di Max Läubli. Di origine turgoviese, l'artista nato nel 1932 ha vissuto i primi anni a Sementina ed è cresciuto nella zona basilese. Dopo aver soggiornato a Orselina, nel 1959 si è trasferito a Claro, dove risiede e lavora tuttora. Max Läubli ha svolto anche l'attività di vignettista e per molti anni ha dato il suo apporto didattico a un laboratorio protetto. La sua intensa attività comprende soprattutto olii e disegni, ma anche murali, vetrate, oggetti e sculture in materiali diversi. L'esposizione è organizzata dal Kiwanis Club Bellinzona e Valli per aiutare i bambini che a causa di gravi malattie sono costretti a letto per lunghi periodi. I quadri dell'artista ticinese di adozione esposti, saranno in vendita. Con il ricavato, il Kiwanis Club intende finanziare l'azione “portare un sorriso ai bambini sofferenti negli ospedali ticinesi”.

Sala Patriziale Bellinzona mostra di quadri di Max Läubli, dal 16 al 26 aprile. Visite: giorni feriali ore 16-19, sabato ore 10-18, festivi 10-12 e 14-17.

 

 
13 aprile 2003

Serata Kiwanis
sul Santuario

TIRANO — Domani, grazie al Kiwanis Club «Città di Tirano», importante conviviale sul Santuario.
Relatore della serata, che si terrà alle 20 alla trattoria «Gagin», lo storico tellino Gianluigi Garbellini, che affronterà il tema dell'Apparizione della Madonna al beato Mario degli Omodei. L'appuntamento vede la collaborazione di Pro - Grigioni sezione di Valposchiavo, comune di Poschiavo, municipio di Brusio, comune di Tirano e Comunità montana aduana.

 

13 aprile 2003


Gazebo in piazza Battisti per sostenere Medici senza Frontiere
Un successo l'iniziativa del Kiwanis Raccolta di fondi per la Somalia



Una iniziativa voluta per sostenere l'azione di Medici senza frontiere abbinandola ad una raccolta di fondi per iniziative umanitarie in Somalia: ieri in piazza Cesare Battisti a Macerata sono entrati in azione i soci e i simpatizzanti del Kiwanis club di Macerata che hanno allestito un gazebo per raccogliere le offerte e donare anche una piantina primaverile. L'iniziativa è andata avanti dal mattino fino alla serata e ha visto numerosi cittadini partecipare all'iniziativa che ha visto protagonista la sezione maceratese del Kiwanis a sostegno appunto di una delle iniziative umanitarie condotte nel mondo dall'associazione Medici senza frontiere. "Un service kiwaniano - commenta Paolo Matcovich - per contribuire al processo di costruzione in atto di un Paese che ha sofferto molto e a lungo".

 

 

INCONTRO A TAORMINA CON LO STUDIOSO RUSSO SOLONOVIC

Con Melo Freni «Al limite della ragione»

Alberto Merlo

E vgenj Solonovic, italianista dell'Università di Mosca e tra i massimi conoscitori della poesia italiana dal 1200 a oggi, ritorna dopo molti anni a Taormina. Come traduttore è stato tra gli ultimi vincitori del premio «Etna Taormina» prestigioso riconoscimento riservato a traduttori e poeti di tutto il mondo, del quale, purtropo, sopravvive soltanto la memoria. Solonovic, che in questo periodo si trova in Italia per invito di alcune Università, è stato invitato da Melo Freni (del quale è fraterno amico e grande estimatore) a presentare, unitamente a Gaetano Saglimbeni, il suo recente volume «Al limite della ragione». Solonovic, fra l'altro, è il prefatore dell'ultima raccolta di versi di Freni, «Dopo l'allegria». La presentazione di «Al limite della ragione» si svolgerà oggi alle 18, presso la Fondazione Mazzullo, palazzo Santo Stefano, ad iniziativa anche della libreria Bucalo e del Garden club. Intanto, proseguendo la collaborazione fra l'Associazione Antonello da Messina di Roma e i circoli culturali e di servizio di Messina (programma, questo, in espansione), a iniziativa del Kiwanis Club Nuovo Tirreno, presieduto dall'ingegnere Sciacca, ieri pomeriggio nei saloni di un noto albergo della città si è svolto un incontro con lo scrittore messinese, che ha parlato delle «domande radicali nella letteratura siciliana del '900», approdando, ovviamente, alle «risposte» delle sue opere, fino «Al limite della ragione».

(domenica 13 aprile 2003)

 

 
MARCHE    13 APRILE 2003

MACERATA

Kiwanis raccoglie 2.300 euro per Msf

Il Kiwanis trova fondi per Medici senza frontiere. L’organizzazione che cura i disperati del mondo, di cui faceva parte anche il medico Carlo Urbani, potrà contare sui circa 2.300 euro di fondi racconti ieri dal Kiwanis Macerata. Lo stand era stato allestito in piazza Cesare Battisti ,ma è stato abbadonato nel primo pomeriggio per l’acquazzone in favore delle logge di Palazzo degli studi. Nonostante il maltempo e il freddo sono stati raccolti un bel po’ di soldi: in cambio di un l’offerta veniva donata una piantina.

 

 

Il prof. Puglisi: attenti all'abbronzatura selvaggia
Oggi bellezza, domani guai

Natalia La Rosa

 La temperatura sale, le giornate s'allungano e i primi raggi di sole primaverile fanno venire voglia di scoprirsi e, magari, di cercare un po' di tintarella con qualche giorno d'anticipo. Dunque, in molti scelgono week end di “terapia intensiva” o lunghe sedute in piscina durante le ore centrali della giornata puntando ad avere un bel colorito ambrato quando tutti gli altri sono ancora un po' bianchicci, magari senza nessuna protezione o addirittura con l'ausilio di creme “acceleratrici” o olii casalinghi da piccolo chimico. Il risultato sono spesso serie scottature che apparentemente si risolvono in pochi giorni, ma che in numerosi casi lasciano un segno ben più duraturo. La pelle, infatti, “registra” gli effetti di questi forti stress che poi possono manifestarsi in futuro anche nel peggiore dei modi. A mettere in guardia contro i rischi dell'abbronzatura selvaggia è stato nei giorni scorsi nel corso di un incontro organizzato dal Kiwanis club il prof. Antonio Puglisi Guerra, primario del reparto di dermatologia dell'ospedale Papardo, che ha raccomandato grande attenzione non solo sotto il sole, ma anche durante le sedute di lampada. La pelle infatti soffre non solo a causa dei raggi Uvb (responsabili delle scottature) ma anche di quelli Uva, che stimolano la pelle a produrre melanina per proteggersi ma nel tempo, come ha rimarcato il dermatologo, possono causare sia invecchiamento cutaneo che danni più seri come ad esempio il melanoma, insidioso tumore della pelle che se non curato in tempo può anche avere effetti letali. Ma il sole, come ha voluto ribadire Puglisi, più che un nemico è un amico da trattare nel modo giusto. Dunque via libera all'esposizione prima delle 12 e dopo le 15 e sempre proteggendosi con una crema a schermo solare adatto al proprio tipo di pelle, che va applicata regolarmente quando l'acqua o il sudore la fanno scivolare via. Attenzione poi alle macchie cutanee, come i nei, che compaiono all'improvviso o che cambiano aspetto: occorre subito, come ha sottolineato il primario, farsi visitare da un dermatologo sfatando la scellerata credenza popolare secondo la quale “i nei non si toccano”. Tra l'altro, proprio nell'ambito delle iniziative di lotta al melanoma, anche il Papardo e tutti gli altri ospedali cittadini parteciperanno alla giornata nazionale della prevenzione che si terrà nei primi giorni di maggio offrendo visite dermatologiche gratuite.

(domenica 13 aprile 2003)

 

 
13 APRILE 2003

Quando la psicologia aiuta a «mantenere» il benessere

PISA — Al Kiwanis Club, nel corso della consueta conviviale mensile, si è parlato di psicologia con il dottor Carlo Bertorello allievo della professoressa Maya Liebl Von Sirach, recentemente scomparsa. L'argomento, «Una prospettiva per il nostro benessere», ha coinvolto i numerosi intervenuti che, alla fine della relazione,hanno posto una serie di domande relativamente allo stress ed all'egoismo alle quali ha risposto esaustivamente il dottor Bertorello. Nel corso della serata è stata inoltre effettuata la premiazione del Club, relativamente all'anno sociale 2001/2002 come Club Distinto, premiazione avvenuta alla presenza del Luogotenente Governatore II divisione, il dottor Azario Romano Cozet, il riconoscimento è andato a Maurizio Stefanini, presidente nell'anno 2001/2002 ed alla segretaria Roberta Fruzzetti.
Il presidente Rossano Incrocci ha ringraziato gli intervenuti dando loro appuntamento alla prossima conviviale del 9 maggio, quando relatore sarà l'avvocato Nino Filastò che parlerà su «Processi e Letteratura».

 

 

MESSINA 13 aprile 2003

Nel pomeriggio alle 19 all'hotel Europa di Pistunina sarà presentato il libro di Melo Freni Al limite della ragione (della Sicilia senza ironia) . Sarà presente l'autore. L'incontro è organizzato dal Club Messina nuovo Ionio- Kiwanis international.
 

 

Reggio Calabria  domenica 13 aprile 2003

«Noi e la donazione» al “Repaci”

 

Giusy Caminiti
VILLA SAN GIOVANNI – «Noi e la donazione» è il titolo del convegno che si terrà questa mattina, alle ore 9, presso l'auditorium dell'Istituto tecnico commerciale “Leonida Repaci”. Ad organizzare l'importante forum il club service cittadino Kiwanis e l'Associazione italiana donatori di organi, gruppo di Villa San Giovanni. I lavori del convegno, cui parteciperanno anche le scolaresche, saranno presieduti dall'on. Giuseppe Caminiti e moderati dal dottor Pasquale Surace, presidente regionale dell'Aido. Tutti illustri i relatori, impegnati nella trattazione delle problematiche legate ai trapianti di rene, cornea e cuore: il professor Enzo Savica, direttore dell'unità operativa di nefrologia e dialisi dell'azienda ospedaliera “Papardo” di Messina; il dottor Pietro Cozzupoli, primario del reparto di Urologia dell'azienda ospedaliera di Reggio Calabria; il dottor Giuseppe Guarnaccia, direttore del reparto Oculistico reggino; il professor Mauro Abate, direttore dell'istituto di Cardiochirurgia dell'ospedale “Ferrarotto” di Catania. Durante il convegno si procederà alla premiazione dei vincitori del concorso «Noi e la donazione».

(sabato 12 aprile 2003)

 

 
12 aprile 2003

Kiwanis Catania centro
Domani, alle 11, all'Auto Yachting Club, viale Artale Alagona 4, scambio degli auguri pasquali anche con i soci del Kiwajunior. Il programma prevede anche iniziative di beneficenza, celebrazione eucaristica e conviviale.
 

 
12 aprile 2003

Enna
Stasera la consegna del «Premio Euno 2003»
a. g.) Oggi alle ore 18, nella Sala Cerere di Palazzo Chiaramonte si terrà la cerimonia di consegna del «Premio Euno 2003» conferito al prof. Giovanni Pettinato, esperto in studi orientali e accademico dei Lincei. Il Premio, giunto alla 18ª edizione, è stato istituito dal Kiwanis Club di Enna per onorare una personalità che ha dato lustro ad Enna e provincia del campo letterario, delle scienze, delle arti, del diritto e dell'imprenditoria. L'opera e la figura del premiato saranno illustrate dal prof. Sergio Angelo Picchioni, docente di Assiriologia presso l'Università di Bologna. Durante la serata saranno assegnate le pergamene «L'Alfiere» agli studenti che nell'anno scolastico 2001-2002 hanno conseguito il diploma di maturità con il massimo dei voti. Saranno presenti autorità kiwaniane e civili.
 

 
GROSSETO 12 APRILE 2003

Concerto dell'orchestra «Geminiani»
per i service del Kiwanis Club

CASTIGLIONE — Si terrà domani alle 21.30 nella chiesa di Santa Maria Goretti, in via Manzoni, il concerto di musica classica dell'Orchestra da camera «Geminiani» (nella foto) di Follonica. Nata sotto il patrocinio del Kiwanis club, l'Orchestra inizia con l'appuntamento di domani il programma dei concerti di Pasqua.
Le note delle opere di Bach, Veracini e Pergolesi saranno eseguite sotto la direzione del maestro Pier Claudio Fei. Di Francesco Maria Veracini verrà suonato il «concerto dell'incoronazione» per archi, trombe, flauti, organo e il violino solista di Helena Smart.
Nella «cantata» di Bach ci saranno Giovanni Mazzei al basso e Maria Franca Carli flauto solista. Il concerto, ad ingresso gratuito, si concluderà con «Stabat Mater» di Giovan Battista Pergolesi.
Le voci della soprano Ornella Pratesi e della contralto Cristina Fogli saranno accompagnate dagli archi. Sarà gradita un'offerta da devolvere per i service del Kiwanis Club.

 
ROVIGO 12 aprile 2003

Lucio Lami
racconta Islam
e Occidente

Questa sera all'hotel Cristallo, il Kiwanis Club di Rovigo, in collaborazione con il Soroptimist International, ha organizzato una conviviale per incontrare lo scrittore e giornalista Lucio Lami, che intratterà i soci sul tema 'L'Occidente e l'Islam'.
Lami, di famiglia toscana, ma lombardo di adozione, ha iniziato la carriera giornalistica giovanissimo a 'La Notte' con Nino Nutrizio e a Gente con Rusconi. A 30 anni divenne il più giovane direttore di settimanale della casa editrice Rizzoli. Nel '71 passò alla Mondadori come caporedattore a Epoca. Nel '74, con la nascita de Il Giornale, entrò nella redazione di Montanelli. E' qui che per 20 anni si dedicò al mestiere dell'inviato, come corrispondente di guerra in Cambogia, nel Laos, sulla guerra del Golfo, in Libano, in Afghanistan.... Per la sua attività giornalistica ha vinto il premio Max David nel 1980 e il premio Hemingway nel 1986, riservati agli inviati speciali. Ha scritto saggi, tra cui 'Il grido delle formiche' edito da Rusconi sul dissenso sovietico e libri di storia, 'Isbuscenskij, l'ultima carica', 'La signora di Verrua', 'Garibaldi e Anita corsari', ma si è dedicato anche alla narrativa con 'La donna dell'orso', 'Il paradiso violato'.
E' presidente del Pen Club Italiano e tiene corsi di giornalismo politico all'Università Cattolica di Milano e crive come editorialista per il Gazzettino di Venezia.
 

 

 
PRATO 12 APRILE 2003

Sconfitta delle idee
Ne parla Veneziani
'neo-vertice' Rai

PRATO — Questa sera alle 21,30 nella sede della Monash University in Palazzo Vai, secondo appuntamento con «Libri d'Italia», la rassegna ,ormai giunta al suo decimo anno di vita, organizzata dal Kiwanis club e dall'assessorato alla cultura del Comune.
Dopo Italo Moretti ecco di scena Marcello Veneziani (nella foto) con il suo libro «La sconfitta delle idee» (Laterza editore) uscito proprio in questi giorni e di cui parlerà insieme a Stefano Coppini che ha il compito di intervistarlo. Veneziani è la personalità culturale più conosciuta della destra italiana ed è comunque stimato anche dagli 'avversari'. E' editorialista del 'Giornale' e da poco siede nel consiglio d'amministrazione della Rai.
Oltre a parlare del suo libro sarà anche interessante sapere la sua opinione su un argomento fondamentale dell'informazione pubblica. Nel volume l'autore cerca di comprendere perché le idee siano ritenute oggi d'intralcio al potere e al piacere, al mercato e alla vita. Al posto delle idee trionfa il puro vitalismo, la retorica o il culto del profitto.
Comunque, Veneziani avverte che nessuna civiltà può sopravvivere alla fine delle idee e riguardo ai pericoli di questa 'scintillante barbarie' che potrebbe definitivamente avvolgere il nostro paese. A parte il dialogo con Coppini Veneziani risponderà poi alle domande del pubblico. L'ingresso è gratuito.
F.R.

 
ROVIGO 11 APRILE 2003

Lucio Lami ospite
del Soroptimist

Domani alle 20.15 all'Hotel Cristallo di Rovigo il Soroptimist Club di Rovigo, con il Kiwanis Club di Rovigo, organizza una riunione conviviale in cui sarà presente il giornalista e scrittore Lucio Lami, editorialista di testate nazionali, esperto di politica estera, che tratterà il tema di grande attualità: “L'Occidente e l'Islam”.

 

ROVIGO 11 APRILE 2003

L'Islam e l'occidente

Il giornalista Lucio Lami sarà ospite domani sera, alle 20.30 all'hotel Cristallo dell'interclub Soroptimist e Kiwanis. Il giornalista affronterà un tema di grande attualità: "L'Islam e l'occidente".

 
MACERATA 11 APRILE 2003

In piazza
per i problemi
della Somalia

MACERATA — Con lo slogan «Somalia oltre la guerra», oggi, dalle 10 alle 20, in piazza Battisti i soci del Kiwanis club allestiranno un «punto» di informazione e raccolta fondi con l'omaggio di una piantina primaverile. E' una iniziativa — spiega Paolo Matcovich — volta a contribuire, assieme a volontari medici e paramedici impegnati direttamente sul campo, al processo di costruzione in atto di un Paese che ha molto sofferto per conflitti e cause naturali.

 

 
10 aprile 2003

Le bamboline Dolly per i bambini ricoverati
Le hanno realizzate i detenuti del carcere di Torre del Gallo
Le bamboline presentate da Ezio Barasolo, governatore del Kiwanis

s.re.

PAVIA. L'appuntamento è in programma oggi pomeriggio, alle 15,30, al terzo piano della Pediatria del San Matteo. Ai bambini ricoverati verranno regalate le bamboline Dolly, realizzate da un gruppo di detenuti del carcere di Torre del Gallo sotto la direzione del cappellano don Stefano Penna. L'iniziativa è stata promossa dal Kiwanis Pavia Visconteo, presieduto da Nerina Silvestro De Martino (una donna già impegnata su diversi fronti della solidarietà, come le iniziative promosse alla guida dell'Associazione Sclerosi Tuberosa). Oltre ai rappresentanti del Kiwanis, saranno presenti anche i soci di Abio (l'Associazione del bambino in ospedale) ed i clown della Compagnia del Sorriso. «Il progetto - spiegano la signora Nerina e don Penna - nasce dalla riflessione sulla regola d'oro del Kiwanis: "Fai agli altri ciò che desidereresti gli altri facciano a te"». Tutto è nato dalla richiesta del governatore del Kiwanis distretto Italia, Ezio Barasolo, alla signora Nerina per la realizzazione di 12 mila bambole di pezza bianca da consegnare a tutti i Club d'Italia in occasione della giornata «Kiwanis day». «Dolly dei miracoli» vuole essere un tramite tra il bambino e il medico. Il medico con questo semplice mezzo spiega al bambino il problema e la cura della sua malattia. Dolly può essere disegnata dal bambino esprimendo gioia, emozioni e sorrisi e nello stesso tempo la preoccupazione della sua permanenza in ospedale. Una bambola, una piccola bambola di pezza e gomma piuma: Dolly, detta dei miracoli, diventa un sogno per la cooperativa «Il convoglio», nata per accompagnare e avviare all'inserimento nella società, soggetti svantaggiati, che uscendo dal carcere si troverebbero inequivocabilmente allo sbaraglio, senza alcun riferimento affettivo e lavorativo. «Il miracolo si è compiuto: diversi detenuti della casa circondariale di Pavia si sono trovati insieme ogni giorno per quattro ore circa, per realizzare il progetto per la confezione di 12 mila bambole in pezza e gomma piuma. Alcune volontarie dell'oratorio di Ceranova e donne della parrocchia, a volte anche anziane, hanno collaborato giornalmente al progetto lavorando fino ad ora tarda con impegno e amore».
Quanto guadagnato dai detenuti con il loro lavoro sarà impiegato per la sitemazione della casa di accoglienza per coloro che, appena conclusa la propria pena e lasciato il carcere, non hanno una casa ed una famiglia pronti ad accoglierli. «Dolly, i detenuti di Torre del Gallo, le volontarie di Ceranova, il Club Kiwanis Visconteo di Pavia e tante altre persone hanno realizzato un sogno - affermano Nerina e don Penna -. Il segreto? Credere che questi miracoli si avverano quando vi è piena convinzione e collaborazione nella solidarietà».
 

 

09/apr/2003 - Follonica

 

L’Orchestra Geminiani di Follonica e gli appuntamenti per Pasqua!
 




L’Orchestra Geminiani di Follonica, l’ Orchestra da Camera nata a Follonica nell’Ottobre 2002 per idea del Maestro Pierclaudio Fei e sotto il Patrocinio del Kiwanis Club di Follonica, reduce dal grosso successo ottenuto a Roma dove si è esibita in Concerto in occasione dell’importante manifestazione nazionale organizzata dal Kiwanis International – Distretto Italia, sta preparando il Programma per i Concerti di Pasqua!

 

 

La Musica che verrà proposta sarà quanto di più accattivante, ricercato ed emozionante si possa ascoltare in questo periodo dell’anno; infatti i brani che verranno eseguiti sono i seguenti:

      -         Francesco Maria Veracini, <Concerto Grande da Chiesa in Re Maggiore   “dell’Incoronazione”>

        per Archi, due Trombe, due Flauti, Organo, Timpani e Violino Solista;

       quest’ultimo ruolo sarà per la bravissima Helena Smart, la violinista inglese Primo Violino

       dell’Orchestra Geminiani.

       Quest’opera venne appositamente scritta dall’Artista fiorentino per un sontuoso matrimonio

       nella Vienna settecentesca, e le sonorità ricche e sorprendentemente fresche e moderne ci   

       faranno immergere nei fasti dell’ultimo periodo del Barocco.

 

-         Johann Sebastian Bach, < Cantata BWV 82  “Ich Habe Genug”>

      per Basso, Flauto e Archi,

      con la collaborazione del Basso Giovanni Mazzei; Flauto Solista, Maria Franca Carli.

     Tutt’altra atmosfera in questo lavoro del Maestro, densa di significati profondi che inspirano

      alla meditazione.

 

-         Giovanni Battista Pergolesi, <“Stabat Mater”>

      per Soprano, Contralto e Orchestra;

      le bellissime voci di Ornella Pratesi (Soprano) e Cristiana Fogli (Contralto) faranno rivivere

      questo celeberrimo  capolavoro del compositore di Iesi, che non ancora trentenne scomparve

      appena terminatolo.

 

Potremo ascoltare tutto ciò, sotto la direzione del Maestro Pierclaudio Fei, in ben tre appuntamenti:

 

Domenica 13 Aprile, ore 21,30 - Chiesa S. Maria Goretti, Via Manzoni a Castiglione  Della Pescaia (GR);

Lunedì 14 Aprile, ore 21,30 - Chiesa di Sant’Agostino, Zona Cittanuova  a Massa Marittima (GR);.

Mercoledì 16 Aprile, ore 21,30 - Teatro Everest, Via Volterrana, 4 a  Firenze (Località Galluzzo)

 

 

Cremona 9 aprile 2003

Stasera al Kiwanis si parla di astrologia
 

Questa sera alle 20.15 a palazzo Trecchi un nuovo appuntamento per il Kiwanis club Monteverdi, presieduto da Roberto Soffientini. Ospite della conviviale sarà Pietro De Franchi, grande appassionato di astronomia. Il relatore, con l’ausilio di diapositive, tratterà il tema ‘L’uomo e l’infinito’.
 

 

Comunicato stampa   di Enrico Villa

Vercelli, 9 aprile 2003

Conferenza sull'osteopatia

Le mani, opportunamente mosse e la conoscenza perfetta dell’anatomia guariscono. La tecnica, si chiama osteopatia.Il Kiwanis Club di Vercelli, presieduto da Eliseo Olivieri, dedicherà a questo argomento la conviviale di giovedì 17 aprile. La riunione si svolgerà, al solito, nel salone al primo piano del Modohotel, a Vercelli in Piazza Medaglie d’Oro, con inizio alle 20.

Il relatore, presentato da Emilio Carenzo, odontoiatra e che guarda con attenzione, seppure con prudenza, alla medicina alternativa, sarà Iginio Furlan, medico, osteopata che si è formato alla scuola francese – la maggiore scuola di  osteopatia del mondo – vice presidente del Registro Italiano di osteopatia, e docente alla Scuola di osteopatia di Milano. E’ curioso notare che la disciplina non è ancora diventata materia di studio nelle facoltà di medicina del  nostro Paese e che le scuole, riconosciute ma private, sono frequentate da medici e da fisioterapisti. Il pubblico, infatti – è accaduto per l’agopuntura, la chiropatrica e altre discipline della medicina alternativa – presta sempre più attenzione alla osteopatia cercando, se possibile, di sottrarsi alle troppe medicine contenenti molecole di sintesi e di curarsi con metodi naturali.

La osteopatia fu inventata alla fine del XIX Secolo dal medico americano Andrew Taylor Still. Alcuni specialisti affermano che la manipolazione osteopatica è più dolce della chiropratica. Il concetto di base, in teoria, è semplice: il nostro corpo non è esclusivamente un mezzo per spostarsi nello spazio, ma rappresenta il meccanismo con il quale l’organismo regola tutte le sue funzioni. Quando una sollecitazione sull’apparato muscolo - scheletrico ostacola l’afflusso del sangue nell’organismo, le cellule e i tessuti, non irrorati, non dispongono più di sufficiente ossigeno. La persona in queste condizioni va, pertanto, incontro alle malattie scongiurabili con il ritorno alla normalità per mezzo anche della manipolazione osteopatica, come Leonardo da Vinci insegnò con il suo famoso disegno del corpo umano dentro un cerchio. In altre parole: ciascuno di noi sta bene quando è ristabilita la piena armonia fra la forma e la funzione, essendo il corpo umano un tutt’ uno inscindibile.

 Enrico Villa

 

 

9 APRILE 2003

Dal Kiwanis
un aiuto a Nepios
Domani alle 20,30 al Cristallo Palace il Kiwanis Bergamo consegnerà un'offerta a Tullia Vecchi, presidente di Nepios, l'associazione nata a tutela dell'infanzia. E proprio l'interesse verso i bimbi che hanno bisogno di aiuto rappresenta l'obiettivo principale anche di Kiwanis. Alla serata parteciperà l'assessore alle Politiche sociali Maurizio Bonassi.

 

 
AREZZO 9/4/2003

AREZZO — Quattro giorni in piazza

AREZZO — Quattro giorni in piazza ma anche un successo grande così. Il Kiwanis Club di Riccardo Scarafia, felice per la risposta della città, ha fatto centro. La mobilitazione per aiutare «Medici senza Frontiere» ha portato alla causa 5000 euro. Migliaia di persone si sono fermate alle due postazioni di piazza San Jacopo e piazza San Francesco. Interesse anche per la mostra fotografica. Il ricavato andrà in Somalia e ai futuri impegni in Iraq.

 

Giornale del Popolo

Edizione del 08/04/2003

Locarno

Dal Kiwanis Club
Assegno “benefico” ai bimbi rumeni
Un assegno di 5mila franchi e un buono viaggio di mille: sono stati consegnati a Gabriella Balemi, presidente dell'associazione Scambi culturali con i bambini della Romania (ECER), dal Kiwanis Club Locarno durante una cerimonia svoltasi alla Palma di Muralto. L'ECER si fonda sul principio dei “diritti del bambino”. E' attiva, in particolare, a Buzau, cittadina del nord est della Romania, nell'istituto di accoglienza “Centro speranza” per ragazzi orfani o abbandonati.

 

 

8 aprile 2003

KIWANIS CLUB REGGIO CALABRIA

Trombetta e Mandaglio sui grandi sismi dello Stretto
Lezioni sui terremoti

 

Cristina Cortese

«Ricordando i grandi sismi». Una iniziativa voluta, pensando a due obiettivi: valutare gli aspetti sul piano storico, ma anche gli effetti e i rischi legati ad un area, quella dello Stretto, che, indubbiamente, è sempre più proiettata ad un grande sviluppo. Per valorizzare questo obiettivo, il Kiwanis Club Reggio Calabria ha organizzato un incontro che ha rappresentato un tassello in più nell'ambito delle iniziative portate avanti dal direttivo del Club e dal presidente Rocco Greco. Il tema scelto («Ricordando i grandi sismi»), ha stimolato il nutrito ed attento oratorio, che, dopo l'introduzione del presidente Greco, ha avuto modo di apprezzare le due relazioni e di partecipare al dibattito con domande stimolanti. Si è trattato di un lungo appassionato racconto degli eventi sismici che hanno riguardato la città, gli effetti che hanno prodotto sul territorio, le approssimazioni e gli abusi edilizi che si devono all'opera dell'uomo. Questi argomenti sono stati messi a fuoco dalla relazione del prof. Agazio Trombetta, storico e narratore degli eventi più significativi della città. Sviluppando il tema «Tra ciclicità e memorie», il prof. Trombetta ha avuto modo di spiegare «il passaggio travagliato da un fenomeno “naturale” che produce conseguenze negative sul territorio ad un fattore “umano” che non solo è stato responsabile, ma che ancora è negligente». Come, allora, l'oratore può vivere l'evento “sisma”?. «Non come un vago ricordo che proviene dalle nebbie del passato, un fatto emotivo ed evocativo lontano nel tempo, ma come nuova consapevolezza del rischio sempre presente e come conseguente e necessaria esigenza di produrre, sul piano culturale e fattuale, una adeguata e decisa prevenzione». Cosa dice la scienza ? A questa domanda e ai progressi della stessa scienza, a partire dalla seconda metà del secolo, ha cercato di dare una risposta il prof. Giuseppe Mendaglio. Il suo intervento “i terremoti: cause ed effetti”, ha offerto una adeguata spiegazione delle cause che determinano i sismi e delle tecnologie che sono in grado di resistere alla loro violenza. Nell'illustrare la sismicità storica della Calabria e dello Stretto di Messina, dove, in particolare i terremoti sono stati intensi e a volte catastrofici», Mandaglio si è soffermato sul sisma del 28 dicembre del 1908 nell'area dello Stretto. Allora fu il maremoto a far crescere il numero delle vittime e a provocare danni maggiori in quello che resta ancora il sisma più catastrofico del Mediterraneo centrale. Il prof. Mandaglio ha dedicato la seconda parte del suo intervento alla prevenzione. Cosa si può fare in sostanza per limitare gli effetti negativi di un terremoto? «Occore – ha detto – realizzare edifici e manufatti in aree a minore pericolosità sismica, visionando mappe di macro/microzonazione e applicando rigorosamente le leggi che regolano la costruzione nelle zone sismiche». Dalla parole all'esempio pratico. Ha concluso il infatti il prof. Mandaglio: «Ricordo che nel 1975 Reggio Calabria ha registrato, senza alcun danno, un sisma della stessa magnitudo delle scosse che si sono verificate di recente in Umbria e Marche, dove gli edifici erano costruiti senza alcuna tecnica antisismica».

(martedì 8 aprile 2003)

 

 

Rovigo 8 aprile 2003

Il 17 maggio alla Romanina Country club avverrà l'incontro con l'artista trevigiano Simon Benetton sul tema "Il sogno, il fuoco, il ferro". Ad intervistare lo scultore saranno Franco Farina, Guido Pietropoli e Giorgio Segato. Seguirà la cena conviviale, presente l'artista, alle 20.30. Su iniziativa dell'associazione culturale Minellinana, in collaborazione con l'Accademia dei Concordi, e l' associazione Amici dell'arte di Rovigo, venerdì 13 giugno l'artista davanti ai critici Sergio Garbato, Toni Romagnolo e Fileno Salvagnini presenterà le proprie opere. Il programma si conclude venerdì 12 settembre alle 18.30 alla Romanina con l' interclub tra Rotary, Lions, Kiwanis e Panathlon, previo pomeriggio sull'aia con l'artista Benetton che presenzierà alla cena alle ore 20. 30. L'artista che vive e lavora a Treviso ha al suo attivo numerose personali in Italia e all'estero. Emblematica la sua presenza alla XXI Biennale internazionale di San Paolo in Brasile nel 1991 e alla XLVI Biennale di Venezia nel 1995. La sua scultura che "si esprime in un processo di dematerializzazione, sembra concepita per un rapporto interdipendente e vitale con la luce".
 

 

 
PRATO 8 aprile 2003

Un computer per l'handicap

PRATO — Il presidente del Kiwanis Club Prato Centro Storico, Nicola Ricchiuti, ha consegnato alla Scuola Don Bosco di Mezzana il computer con i programmi e gli ausili per bambini portatori di handicap acquistati con il ricavato della Tombola di Natale, il tradizionale annuale Service del Club giunto alla decima edizione.
Il computer dotato di masterizzatore e stampante A3 è corredato di apposita tastiera e mouse multifunzionali che per la flessibilità d'impiego possono essere adattati a varie esigenze di insegnamento e apprendimento.
Il sistema è in grado di rispondere agilmente alle esigenze di bambini con difficoltà motorie e/o di articolazione, a quelli con difficoltà visive o con ridotte capacità di apprendimento.
Può essere inoltre dotato di un ulteriore programma che consente all'Insegnante di personalizzare la tastiera "intellykeys" ed i programmi di apprendimento e stimolo, a seconda delle specifiche esigenze del bambino da seguire.
«La scelta degli accessori e dei programmi per il computer — dice Nicola Ricchiuti — è stata effettuata con la le e qualificata consulenza dell'apposito servizio della ASL di Prato -Laboratorio zonale ausili e delle insegnanti di sostegno della Scuola Don Bosco, che ringrazio per la collaborazione, così come ringrazio tutti gli sponsor, i soci e coloro che con il loro aiuto hanno consentito al Club di realizzare con successo questo Service».
 

 
8 aprile 2003

Da Rovigo fino a Sciacca,
un ponte verso la Sicilia

Si è conclusa nei giorni scorsi la permanenza dei rappresentanti economici ed istituzionali di Sciacca Terme a Rovigo. Così come prevedeva il fitto calendario di incontri, a partire da venerdì 28 tutta una serie di contatti, iniziative, spettacoli, mostre e degustazioni di prodotti tipici locali della città agrigentina, hanno acceso e puntato i riflettori della curiosità e dell'attenzione su una realtà isolana assolutamente di primaria rilevanza, almeno a livello regionale.
In particolare, in occasione della visita alla Camera di Commercio di Piazza Garibaldi l'assessore al turismo di Sciacca Salvatore Mandracchia ha ricordato ai rappresentanti economici polesani presenti le grosse possibilità di sviluppo della città saccense se quest'ultima saprà incrementare le migliori relazioni con realtà economiche in forte evoluzione, come in questo caso Rovigo.
La sera stessa, in Piazza Vittorio Emanuele i coloratissimi gruppi folcloristici e carnevaleschi di Sciacca hanno espresso con canti e balli la gioia di vivere e l'entusiasmo di una terra ancora troppo poco conosciuta; tra il pubblico della piazza anche il loro sindaco, avvocato Ignazio Cucchiara, appena giunto da Venezia.
Sabato mattina però si è sintetizzato magicamente il connubio tra Rovigo e Sciacca al centro commerciale La Fattoria, durante il saluto di commiato che ha visto partecipi l'amministrazione comunale di Rovigo con il vicesindaco Flavio Mancin, l'amministrazione di Sciacca con il sindaco Ingazio Cucchiara e gli assessori Salvatore Mandracchia e Roberto Butera, la Camera di Commercio di Rovigo con il vicepresidente Loredano Zampini e la dirigenza del centro La Fattoria con il consigliere d'amministrazione Sandro Pasqualini.
In sala erano presenti anche l'insegnante Mirella Boso e alunne del Liceo Artistico di Rovigo, oltre all'ex prefetto della Città Sergio Gibilaro, legato a Sciacca da vincoli personali fortissimi, per avervi vissuto per decenni, ed infine Onofrio Augello, dirigente del comune di Sciacca.
Durante l'incontro che ha segnato un ulteriore rafforzamento dei legami tra rodigini e saccensi, si sono evidenziate in particolare le qualità umane ed ambientali delle due città; al termine, lo scambio festoso dei doni e la consegna di ceramiche di ottima fattura, ai rappresentanti di Rovigo, nella sala gremita di amici rodigini e siciliani.
Del tutto imprevista e particolarmente apprezzata la consegna, al sindaco Cucchiara, di un lavoro artigianale eseguito dagli studenti del Liceo Artistico che saranno ospiti della città siciliana a breve.
Subito dopo l'incontro ufficiale tra sindaci a Palazzo Nodari con l'invito formale a Sciacca di partecipare all'Ottobre Rodigino.
L'invito è stato accolto favorevolmente dall'amministrazione saccense che ha immediatamente rilanciato l'idea del giorno precedente, di vedere cioè insediate a Sciacca attività economiche ed imprenditoriali rodigine. Ottimamente riuscito il pranzo di rappresentanza offerto dal sindaco Paolo Avezzù alla Romanina Country Club.
La sera stessa, ad Adria, grande cena e grande festa al Minuetto di Adria con pietanze speciali ed esclusivamente saccensi preparate direttamente in cucina dallo chef, nonché insegnante, della scuola alberghiera di Sciacca, Lorenzo Guardino.
La serata, voluta ed organizzata dal Kiwanis di Adria, ha visto la partecipazione di personalità di spicco del mondo economico, sociale e politico polesano ed ha ospitato anche la maschera del carnevale di Sciacca “Peppe Nappa”. Tale è stata la riuscita della cena da spingere il presidente del Kiwanis, Mauro Mainardi, ad organizzare una prima trasferta di gruppo a Sciacca già per la fine di questo mese.
Maurizio Lazzaro

 
Follonica 07/04/03

Gli appuntamenti per Pasqua dell'Orchestra Geminiani di Follonica

Follonica 07/04/03 : L'Orchestra Geminiani di Follonica, l'Orchestra da Camera nata a Follonica nell'Ottobre 2002, sotto il Patrocinio del Kiwanis Club Follonica, dopo il Concerto effettuato a Roma presso la Sala Congressi dell'Hotel Melia, in occasione degli “Studi Kiwaniani”, sta preparando il Programma per i Concerti di Pasqua!

La Musica Classica che verrà proposta al pubblico sarà quanto di più accattivante, ricercato ed emozionante si possa ascoltare in questo periodo dell'anno; infatti i brani che verranno eseguiti saranno i seguenti:

- Francesco Maria Veracini, “Concerto dell'Incoronazione” per Archi, due Trombe, due Flauti, organo, Timpani e Violino Solista; quest'ultimo ruolo sarà per la bravissima Helena Smart, la violinista inglese Primo Violino dell'Orchestra. Quest'opera venne appositamente scritta dall'Artista fiorentino per un sontuoso matrimonio nella Vienna settecentesca, e le sonorità ricche e sorprendentemente fresche e moderne ci faranno immergere nei fasti dell'ultimo periodo del Barocco.

- Johann Sebastian Bach, “Cantata BWV 82 - Ich Habe Genug” per Basso, Flauto e Archi, con la collaborazione del basso Giovanni Mazzei; flauto solista, Maria Franca Carli. Tutt'altra atmosfera in questo lavoro del Maestro, densa di significati profondi che inspirano alla meditazione.

- Giovanni Battista Pergolesi, “Stabat Mater” per Soprano, Contralto e Orchestra; le bellissime voci di Ornella Pratesi (soprano) e Cristiana Fogli (contralto) faranno rivivere questo celeberrimo capolavoro del compositore di Iesi, che non ancora trentenne scomparve appena terminatolo.

Potremo ascoltare tutto ciò, sotto la direzione del Maestro Pierclaudio Fei, in ben tre appuntamenti:

Domenica 13 Aprile, ore 21,30 presso la S. Maria Goretti, Via Manzoni a Castiglione Della Pescaia (GR), con il Patrocinio della Provincia di Grosseto e Comune di Castiglione Della Pescaia;

Lunedì 14 Aprile, ore 21,30 presso la Chiesa di Sant'Agostino, Zona Cittanuova a Massa Marittima (GR), con il Patrocinio della Provincia di Grosseto e Comune di Massa Marittima;

Mercoledì 16 Aprile, ore 21,30 presso il Teatro Everest, Via Volterrana, 4 Zona Galluzzo a Firenze.

Nei Concerti che saranno tenuti nelle Chiese di Castiglione Della Pescaia e di Massa Marittima, l'ingresso sarà gratuito, ma sarà gradita un'offerta, il cui ricavato, detratte le spese, sarà interamente devoluto ai Service del Kiwanis. Nel Concerto che sarà tenuto nel Teatro Everest a Firenze l'ingresso sarà di € 10 a persona, con le stesse finalità.

 

 
lunedì 7 aprile 2003, S. Giovanni Battista de La Salle

CULTURA SPETTACOLI

Biglietti già in vendita all'Ado di piazzetta S. Nicolò
«Sulle ali della solidarietà»
Concerto lirico diretto da Magiera

Luciana Pavanelli

FERRARA. E' già iniziata la prevendita dei biglietti per il concerto lirico vocale che si svolgerà mercoledì 16 aprile alle 21 al Teatro Comunale di Ferrara, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza per l'Ado (Assistenza domiciliare oncologica). Programma e artisti si preannunciano di grande prestigio, a cominciare dal maestro Leone Magiera, di fama internazionale per le doti pianistiche che lo hanno reso l'accompagnatore maggiormente richiesto dai più grandi cantanti del mondo e ha ottenuto affermazioni importanti anche come direttore d'orchestra. Noto come accompagnatore preferito di Luciano Pavarotti e di Mirella Freni, della Kabaivanska, di Scotto, Valentini Terrani e Ruggero Raimondi. Per molti anni Leone Magiera è stato chiamato a collaborare con Herbert Von Karajan nella preparazione di molti importanti artisti internazionali. In questo concerto di Ferrara, al quale partecipa gratuitamente per la sensibilità che lui e la moglie (oncologa che lavora a Bologna) hanno nei confronti delle problematiche legate alla malattia tumorale, suonerà una vera chicca: si tratta del walzer scritto da Verdi e riprodotto nel film Il Gattopardo. Gli altri artisti della serata saranno il mezzosoprano Cristina Guarino, il tenore Alessandro Liberatore e il soprano Sabrina Vianello, giovani di talento già avviati in una carriera di successo. Saranno eseguite musiche di Verdi, Massenet, Rossini, Saint-Saens, Donizetti, Cilea, Mascagni. I biglietti costano 20 euro per palchi centrali e platea, 15 palchi laterali, 12 galleria e 8 per il loggione; rivolgersi alla sede Ado piazzetta S. Nicolò da lunedì a venerdì 8.30-12.30 e 15-17.30, il sabato 9.30-11.30 (0532-769413). All'iniziativa collaborano il Comune, il Teatro che ha concesso la struttura e il Kiwanis Club di Ferrara.

 
Catania 7/4/2003

 

Ibiscus, Ginestra Bianca e Odap
Al circolo Ufficiali e Sottufficiali di Catania si è tenuta la conferenza del Kiwanis Junior Catania Centro. Tema della serata la presentazione di alcune associazioni benefiche e dei loro fini. La serata ha avuto inizio con i saluti del Comandante Beretta alle autorità civili e militari presenti. Il Comandante Beretta ha sottolineato la collaborazione tra il circolo Ufficiali e Sottufficiali di Catania e il Kiwanis Junior Catania Centro, la parola è poi passata al presidente del Kiwanis Junior Carmelo Spampinato il quale ha presentato le varie associazioni. L'«Ibiscus», lega per la ricerca e il trattamento delle leucemie e dei tumori del bambino, è nata a Catania nel 1986 grazie al professore Schillirò e al professore Di Benedetto. La relatrice dell'«Ibiscus» è stata la signora Margherita Maione che ha presentato l'associazione e ha parlato degli scopi che essa si prefigge. Poi è stata presentata l'associazione «Ginestra Bianca», fondata nel 1990. La signora Anna Zagame Alampo ha esposto l'operato di questa associazione che opera su due fronti: assistenziale e spirituale. La signora Alampo ha inoltre parlato della vita della suora missionaria Erminia Moschella. L'ultima, ma non meno importante associazione, è stata l'«Odap» (Osservatorio D'area Permanente S. Cristoforo), relatore dott. Pietro Privitera il quale ha parlato dell'operato dell'osservatorio da lui fondato.

 
PESCARA 6 APRILE 2003

«La vera sfida? Le opere del 2009»
Passerella dei candidati al convegno sui Giochi del Mediterraneo
IL FATTO La serata dei club Kiwanis e Rotary

Vittorio Pace

SPOLTORE. Se ne sono andati quando la sala ristorante dell'hotel Montinope era ancora gremita di gente. Carlo Masci e Luciano D'Alfonso potevano già dichiararsi soddisfatti: nella serata organizzata per parlare dei Giochi del Mediterraneo del 2009 - l'evento che potrebbe rappresentare la grande vetrina internazionale per Pescara - i due candidati a sindaco hanno dato vita alla prima passerella, seppure informale, di questa già turbolenta campagna elettorale. Un incontro non ufficiale, a cui ha fatto da cornice il convegno «Pescara capitale del Mediterraneo?» organizzato venerdì scorso dai club Rotary e Kiwanis per analizzare i grandi interessi economici legati alla manifestazione sportiva che la città potrebbe ospitare tra sei anni. Interessi talmente sostanziosi (si parla di un movimento di 80 milioni di euro) che, se la sfida alle altre candidate dovesse rivelarsi vincente, apriranno un'epoca di grandi lavori pubblici mirati alla riqualificazione totale della città. Non solo interventi su impianti sportivi, ma anche, e soprattutto, sui servizi e sulle infrastrutture. Una posta in gioco altissima che rende ancora più appetitosa la poltrona di primo cittadino.
«E' inutile nascondere la particolare importanza rappresentata dalle elezioni del 25 maggio», ha sottolineato un Carlo Masci sorridente, ma ancora restio a dichiarazioni ufficiali. «Chiunque vincerà dovrà confrontarsi con la crescita della città». Nessun pensiero sulla campagna elettorale, uno solo su D'Alfonso: «Saluterò Luciano come un amico». Un intento confermato dalla stretta di mano e dai sorrisi (forse di circostanza) che i due si sono scambiati alla fine del convegno, che ha visto come relatori il presidente del comitato promotore Sabatino Aracu, e i presidi universitari Carmine Di Ilio e Giuseppe Sorgi. A coordinare i lavori, il giornalista Fabrizio Maffei, caporedattore di Rai Sport e conduttore di «Novantesimo Minuto». «Pescara potrà essere la Strasburgo del sud Europa», ha esordito Aracu, «e questo approfittando della contemporaneità dei Giochi con la liberalizzazione, fissata al 2010, degli scambi commerciali tra tutti i Paesi che si affacciano sul bacino mediterraneo. Abbinare i due aspetti rappresenta il vero compito del prossimo sindaco pescarese». Intenzioni comunque rinviate al 18 ottobre prossimo quando, nella città spagnola di Almeria, verrà comunicato il nome della candidata vincitrice. Lontano dal microfono il coordinatore regionale di Forza Italia non si è dispensato dal punzecchiare qualche avversario politico: «Non tutti usano lo stesso fair-play. Per battere il rivale non bisogna azzopparlo. Bisogna correre di più». Parole pronunciate a poca distanza dal candidato del centrosinistra, Luciano D'Alfonso. Poco incline alle provocazioni, il leader regionale della Margherita si è limitato a commentare l'aspetto funzionale della manifestazione: «L'evento sportivo dovrà essere preceduto dal completamento del parco delle infrastrutture cittadine». E Masci? «Stasera», ha concluso, «siamo qui semplicemente come reciproci osservatori».

 
 Domenica 6 Aprile 2003

ABRUZZO

PRIMO ROUND

Giochi aperti tra Masci e D’Alfonso
Mediterraneo 2009, i candidati sindaci si «sfidano» nella serata di gala al Montinope

di SERGIO CINQUINO

Metti una sera a cena due candidati a sindaco freschi freschi, metti un grande progetto come i Giochi del Mediterraneo a Pescara, un parterre di campioni, professori, comunicatori, politici, belle donne, un hotel di qualità, un anchor man sportivo con cachet da capogiro, uno spaghettino con basilico e pecorino e voilat il piatto è pronto.
Con tutti i suoi aromi, da servire ai curiosi.
Un destino beffardo ha voluto che fosse proprio la cornice dei Giochi del Mediterraneo, vero motivo della frattura nel centrodestra pescarese, a "battezzare" il primo faccia a faccia, più o meno ufficiale, tra Carlo Masci e Luciano D’Alfonso venerdì, all’hotel Montinope di Spoltore, nella serata organizzata dal Rotary e dal Kiwanis per tirare la volata alla candidatura pescarese per l’importante appuntamento sportivo del 2009, un affare da trenta milioni di euro.
In cabina di regia il grande manovratore di tutta l’operazione Giochi, l’onorevole Sabatino Aracu, raggiante per il buon esito del "corpo a corpo" con il sottosegretario Sospiri e per le chance, sembra in crescita, della candidatura di Pescara sulle alternative Fiume e Patrasso. Disinvolto Fabrizio Maffei (anche troppo, quando annuncia il presidente dei Piccoli industriali, Giulio Trevisan come presidente della Regione Abruzzo) e abile a tenere i tempi del convegno in media 90° minuto. Bravo anche nelle vesti di oratore Manuel Estiarte, membro del Cio (Comitato internazionale olimpico). Più interessato al buffet che agli onori di casa e al passaggio di consegne il sindaco uscente Carlo Pace; per lui è una specie di "ultima cena", ma non sembra curarsene troppo.
In questa cornice, a "bordo ring", loro, i protagonisti, nel primo round della sfida. Si ignorano, si guardano, si "annusano", poi alle 22,40, lui "Big Luciano", passa all’attacco, gioca fuori casa ma è in serata, due balzi dal tavolo ed è sul rivale: stretta di mano, sorrisi e foto di rito: «Si respira un’aria di competizione, non ti pare?», scherza D’Alfonso, Masci sorride sincero, un po’ imbarazzato, il ghiaccio è rotto. La sfida è cominciata. Saluti. Poi davanti ai cronisti, D’Alfonso fa il primo assist a Sospiri e a se stesso: «Per una serata di questo tenore però avrei visto bene la presenza di un sottosegretario abruzzese? Se con eventi di questo genere Pescara riesce a confermare la sua vocazione a proporsi come grande realtà nell’aria del Mediterraneo e come porta dell’Europa c’è bisogno dell’apporto di tutti, in particolare di chi può fare un’utile opera di collante con Roma, perchè è l’Italia che deve spingere e crederci fino in fondo». Pescara lei come la immagina? «Come una piccola Barcellona, ci sono somiglianze e dopo le Olimpiadi del ’92 la città catalana è uscita ridisegnata e rilanciata, può essere un modello».
Più cauto Carlo Masci: «Questa non è la nostra serata, è la serata di Pescara e dei Giochi del Mediterraneo. Ci arriviamo orgogliosi come amministratori che hanno traghettato questa città verso un appuntamento così prestigioso che speriamo di poter centrare ad ottobre. Per le dichiarazione in qualità di candidato sindaco aspettiamo l’ufficialità, abbiamo trepidato e atteso tanto, tanto vale aspettare ancora un po’».
D’Alfonso saluta e va a una fiaccolata sulla pace. Masci resta fino al termine. I "giochi" sono appena cominciati.

 

 
Arezzo 5 aprile 2003

Tutti in piazza con i Medici
senza frontiere

AREZZO — Qualche anno fa vinsero il Nobel, ora rischiano di sfiorarne un altro. Sono i Medici senza Frontiere, la straordinaria organizzazione impegnata a garantire assistenza sanitaria nei punti critici di tutto il mondo. L'ultimo caso è quello dell'Iraq. In città vantano una forte amicizia con il Kiwanis Club, l'associazione presieduta da Riccardo Scarafia. Oggi e domani saranno in piazza San Francesco e in piazza San Jacopo (al negozio Morini) per un service a livello nazionale. Una mostra fotografica sulle loro imprese e una raccolta di fondi per contribuire ad aiutare i popoli di tutto il mondo.
 

 

ARTE E CULTURA


Nasce la rivista “Kiwanis Tirreno news”

MESSINA – È stata presentata ai giornalisti e alla cittadinanza nell'aula consiliare della Provincia regionale di Messina la rivista Kiwanis Tirreno News. «Una rivista di servizio – ha detto introducendo l'incontro con la stampa il presidente del club dott. Ignazio Siracusa – che vuole promuovere i beni culturali, ambientali e architettonici locali, valorizzando le radici della storia di Messina». Giuseppe Gulletta, segretario provinciale dell'Assostampa, ha espresso il compiacimento del sindacato dei giornalisti per la nuova iniziativa editoriale «contributo al pluralismo informativo e alla diffusione della democrazia sul territorio». Dopo gli interventi dell'editore dott. Matteo Santoro, animatore di molte iniziative kiwaniane in Italia e all'estero, e del dott. Giuseppe Calderaro Ricciardo, luogotenente della IV divisione del Kiwanis, è intervenuto il direttore responsabile rivista, prof. Maurizio Ballistreri, giornalista pubblicista. Ballistreri si è soffermato sul dramma della guerra che in questo momento affligge l'umanità e ha espresso la volontà che animerà la nuova rivista di contribuire a fare affermare i valori di pace, libertà, tolleranza e democrazia, umanitarismo. Il saluto della Provincia regionale è stato portato dal presidente dott. Giuseppe Buzzanca. La nuova rivista, caratterizzata da una elegante quanto sobria veste grafica a colori, con articoli e fotografie, sarà distribuita gratuitamente con una tiratura di oltre 5000 copie e avrà cadenza bimensile.

(sabato 5 aprile 2003)

 

 
                         
PESCARA 05/04/2003

I due "sfidanti" a cena
con Maffei al Montinope


PESCARA. Carlo Masci e Luciano D'Alfonso, i due "sfidanti", si sono ritrovati ieri sera seduti a cena, uno di fronte all'altro, all'appuntamento organizzato dal Rotary club e dal Kiwanis all'Hotel Montinope di Spoltore. Argomento del convegno i "Giochi del Mediterraneo", con il giornalista sportivo di Rai uno, Fabrizio Maffei (la voce di 90º minuto) a fare da moderatore. Ad introdurre i lavori è stato l'onorevole Sabatino Aracu, promotore del Comitato per la candidatura di Pescara per i Giochi del Mediterraneo. Tra gli altri ospiti, Manuel Estiarte; l'ematologo Glauco Torlontano; Alberto Orioli, caporedattore della redazione romana del Sole 24 Ore; il professor Giuseppe Sorgi, presidente del corso di laurea in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport; il professor Carmine Di Ilio, preside della facoltà di Medicina e chirurgia della «d'Annunzio» di Chieti, il sindaco Carlo Pace.

 
Firenze 5 aprile 2003

Kiwanis
«Mèlos, intreccio fra canto e poesia» è il titolo dello spettacolo a scopo benefico organizzato per stasera alle 21 dal Kiwanis Club Firenze alla Palazzina presidenziale della stazione di Santa Maria Novella. Parteciperanno il giovane poeta Federico Berlincioni, il soprano Sabrina Guidotti, il pianista Antonio Giovannini e l'attore Andrea Pericoli.

 
Prato 5 aprile 2003

Il Dipartimento
di Emergenza
«vede» il futuro

PRATO — Una giornata per capire le possibilità di ulteriore efficienza e sviluppo di un servizio fondamentale per la salute. Oggi dalle 9 in poi, all'auditorium dell'Art Hotel si terrà il convegno «Il D.E.A. di Prato e l'Area Vasta: realtà e prospettive». L'iniziativa è organizzata dal Dipartimento Emergenza Urgenza dell'Asl 4 in collaborazione con CariPrato e il Kiwanis Club di Prato, con l'adesione della Simeu e dell'Ordine provinciale dei medici chirurghi e odontoiatri. Il convegno rivolto a medici, infermieri e personale del volontariato sarà aperto dal direttore generale dell'Asl Mauro Pallini e dal responsabile del Dipartimento Emergenza accettazione (Pronto Soccorso) Marco Becheri. Per tutta la giornata si alterneranno interventi di medici e rappresentanti dell'azienda ospedaliera Careggi, dell'Asl 10 Firenze, dell'Asl 3 Pistoia e dell'Usl 11 di Empoli. Saranno illustrate le esperienze sul sistema d'emergenza e — nel pomeriggio, nel corso di due tavole rotonde — verranno messe a confronto le varie realtà, le aspettative di utenti, sanitari e amministratori. La conclusione è affidata a Marco Becheri e ad Alfio Cantini, direttore del Dipartimento emergenza urgenza dell'Asl 4.

 
                         
PESCARA 04/04/2003

Iniziativa dei club Rotary e Kiwanis
Giochi del Mediterraneo
Questa sera un convegno


PESCARA. I giochi del Mediterraneo come volano per l'economia e lo sviluppo dell'intero Abruzzo. E'questo il tema centrale del convegno organizzato dai club Rotary e Kiwanis di Pescara: l'obiettivo è analizzare le potenzialità della regione in vista della possibile assegnazione delle olimpiadi del Mediterraneo del 2009. L'incontro, in programma per questa sera alle 20, al ristorante Montinope di Spoltore, sarà moderato da Fabrizio Maffei, giornalista sportivo e conduttore della storica trasmissione di RaiUno «90º minuto».
All'iniziativa è prevista la partecipazione di importanti personaggi dello sport, dell'economia e della cultura.
Tra i relatori, l'onorevole Sabatino Aracu, promotore del Comitato per la candidatura di Pescara per i Giochi del Mediterraneo. Saranno presenti, inoltre, Alberto Orioli, caporedattore della redazione romana del «Sole 24 Ore»; il professor Giuseppe Sorgi, presidente del corso di laurea in Scienze giuridiche, economiche e manageriali dello sport; il professor Carmine Di Ilio, preside della facoltà di Medicina e chirurgia dell'università «Gabriele d'Annunzio» di Chieti.

 

 

Venerdì 4 Aprile 2003

Stasera a Spoltore un convegno sulle prospettive di successo della città adriatica
Mediterraneo, se Pescara è in Gioco

PESCARA - Cresce l’interesse per la candidatura di Pescara a ospitare i Giochi del Mediterraneo del 2009. Associazioni e organizzazioni sono sempre più sensibili alle attività del Comitato promotore, in vista della scelta finale che sarà compiuta il prossimo ottobre ad Almeria, in Spagna. Esponenti del Comitato partecipano a convegni e incontri per illustrare l’organizzazione dei Giochi e lo spirito di una candidatura attenta non solo all’aspetto meramente sportivo ma anche alla possibilità di intensificare gli scambi culturali ed economici con gli altri popoli del bacino del Mediterraneo. Anche di questo si parlerà nel convegno "Pescara, capitale del Mediterraneo" che si terrà questa sera (ore 20) all’Hotel Montinope di Spoltore. Ci saranno il presidente del Comitato promotore Sabatino Aracu, il direttore generale del Comitato, Alfredo D’Ercole; i giornalisti Alberto Orioli (“Il Sole 24 Ore") e Fabrizio Maffei (“Raisport"); il Rettore dell’Università di Teramo, Luciano Russi, e il Preside della Facoltà di Medicina di Chieti, Carmine Di Ilio. Al centro dell’incontro, organizzato in collaborazione con i club Rotary e Kiwanis di Pescara, saranno, in particolare, le opportunità di crescita economica e sociale legate al marketing sportivo e al ruolo centrale dell’Abruzzo nello scenario EuroMediterraneo. «In questo periodo – ha affermato l’on. Aracu – stiamo elaborando una serie di iniziative che saranno sviluppate nei prossimi mesi per presentare al meglio ad Almeria gli aspetti tecnici, sportivi e culturali della candidatura di Pescara, che rappresenta di fatto, la candidatura di un’intera Regione come l’Abruzzo, che ha strutture e intelligenze per svolgere di mediazione e raccordo tra le regioni del bacino mediterraneo».

 

 

 
PRATO 3 APRILE 2003

Moretti: i figli 'rubati' ai desaparecidos


PRATO — Sarà Italo Moretti (giornalista ed ex direttore del Tg3) ad aprire domani sera alle 21.30 la nuova rassegna di «Libri d'Italia» promossa dal Kiwanis club Prato Centro Storico e dall'assessorato alla cultura del Comune. Nella sala di Palazzo Vaj Moretti affronterà con Stefano Coppini una pagina nera nella storia dell'Argentina dei militari (tra il 1976 e l'83): i bimbi dei desaparecidos furono sottratti alle famiglie per essere allevati spesso come figli da chi aveva assassinato i loro genitori. Una verità sconvolgente.

 

 
VERCELLI  2/4/2003

SUBENTRATO A OLIVIERI
E´ Ezio Grolla il presidente del Kiwanis


VERCELLI. Enzo Grolla, dirigente di una finanziaria torinese, è il nuovo presidente del Kiwanis club vercellese per il 2003-2004. La nomina è stata formalizzata l´altra sera durante l´assemblea generale, e nella stessa occasione è già stata proposta la designazione del futuro presidente, che entrerà in carica dal 2004 al 2005. Si tratta di Oliviero Filiberti, medico nefrologo dell´Asl 11, che si occupa attivamente di trapianti. Ma ora è Enzo Grolla, che subentra al posto di Eliseo Olivieri, a dirigere il Kiwanis. Molto noto e popolare a Vercelli, Grolla ha interpretato la maschera del Bicciolano. Intanto, per iniziativa del governatore del Kiwanis International-Distretto Italia, il vercellese Ezio Barasolo, le giornate di studi kiwaniani di Roma sono state trasformate in un vero «master» della comunicazione, apprezzato dai partecipanti provenienti da tutt´Italia. Infine, sempre l´altra sera, è stato annunciata anche l´istituzione del premio nazionale «We Build».

d. b.

 

 
PRATO 2 APRILE 2003

Una mostra fotografica
per Medici senza frontiere

PRATO — Il Kiwanis Club Prato e il Prato Centro Storico, con il Patrocinio della Provincia e del Comune di Prato, organizzano una mostra fotografica in favore dell'organizzazione «Medici senza Frontiere», intitolata «Somalia oltre la guerra».
La mosta sarà inaugurata il 15 aprile alle 9,30 a Palazzo Novellucci e rimarrà aperta fino al 18 aprile con orario dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.

 

Tre giorni di incontri con la scrittrice Colonna nelle scuole della Locride
Olocausto da non dimenticare

Giuseppe Pipicella


BOVALINO – Ricordando l'olocausto della gente di fede ebraica e di altre “razze impure” come i gitani, il Sistema bibliotecario territoriale in collaborazione con i Comuni interessati ha promosso un intenso tour culturale che partirà domani per svilupparsi in tre tappe: Caulonia Marina, Marina di Gioiosa venerdì e Bovalino il giorno dopo. “Ricordare per essere liberi” il tema su cui si svilupperà l'iniziativa itinerante supportata dalla preziosa testimonianza della scrittrice milanese Elena Colonna, presente grazie all'intervento dell'illustre clinico bovalinese Giovanni Ruffo che da moltissimi anni ormai vive e lavora a Milano. «Ricordare», spiega il direttore del Sistema bibliotecario Piero Leone, «non solo per non dimenticare, ma soprattutto per essere liberi nella coscienza e nel giudizio; affinchè possiamo amare la nostra e l'altrui libertà, difenderla e propugnarla, includerla in maniera prioritaria nel nostro bagaglio culturale e farne l'alfiere della nostra identità di uomini liberi». Su questi principi il Sistema bibliotecario s'è fatto promotore verso le scuole medie e superiori di Caulonia, Marina di Gioiosa e Bovalino di una serie di incontri con la scrittrice milanese di religione ebraica Elena Colonna. L'apertura delle giornate culturali avverrà domattina nella palestra delle elementari di Caulonia Marina, dove interverranno il sindaco Domenico Lia, l'assessore alla Cultura Adriana Penna e i dirigenti scolastici Natale Bruzzaniti, Giuseppe Callipari, Rita Zannini e gli alunni delle terze classi degli istituti comprensivi. Per venerdì è previsto l'incontro nel salone delle conferenze della biblioteca comunale di Marina di Gioiosa con gli alunni del quinto anno dell'Istituto tecnico per il turismo diretto da Antonio Cavallo, e le terze classi dell'Istituto comprensivo guidato da Maria Teresa Murdocca. Gli onori di casa toccheranno al sindaco Francesco Macrì. La giornata conclusiva si svilupperà a Bovalino il pomeriggio di sabato nel salone dei congressi di un hotel, dove saranno protagonisti gli alunni dell'ultimo anno del liceo scientifico “Francesco La Cava” e le terze classi della media. Dopo il saluto del sindaco Antonio Carpentieri, interverranno i dirigenti scolastici Filippo Sganga e Luigi Nicita, e il presidente del Kiwanis club Tommaso Lentini.

(martedì 1 aprile 2003)