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Notizia del 28 06 2005

Manifestazioni, spettacoli, convegni Associazione Orchestra Geminiani di Follonica

TERZO FESTIVAL GEMINIANI 25 GIUGNO - 16 LUGLIO 2005

ASSOCIAZIONE ORCHESTRA GEMINIANI
DI FOLLONICA
Associazione d Promozione Sociale Kiwanis Club Follonica


Con l'adesione del Presidente della Repubblica
Con il Patrocinio della Regione Toscana, della Provincia Grosseto e del Comune
di Follonica

TERZO FESTIVAL GEMINIANI
25 GIUGNO - 16 LUGLIO 2005


BENVENUTI AL TERZO FESTIVAL GEMINIANI 2005


A tutto il nostro Pubblico, Benvenuti e ben ritrovati !

Il Festival Geminiani è arrivato al suo Terzo anno di vita, e l'Associazione Orchestra Geminiani di Follonica ve lo vuole offrire più ricco, divertente e fruibile, con sempre nuove proposte e nuove collaborazioni, ma mantenendo anche appuntamenti fissi, in un Progetto che mira ad essere organico e duraturo.
Tra le prime spiccano le collaborazioni con gli Ospiti locali di Follonica: le Corali Domenico Cimarosa, Goitre, Corale Città di San Vincenzo e la Filarmonica Giacomo Puccini.
Le Corali si esibiranno insieme al Coro dell'Orchestra Geminiani di Follonica (OGF) nel grande Concerto inaugurale del 1 Luglio, accompagnate dalla "new entry" 'Orchestra Giovanile " Concordi Youth Orchestra".
La Filarmonica Giacomo Puccini di Follonica sarà sul palco il 3 Luglio.

Altre prestigiose collaborazioni sono state aperte in questi mesi con il Conservatorio Luigi Cherubini di Firenze.
Esso partecipa con una parte del Cast all'Opera "Le Nozze di Figaro" in scena dal 5 al 11 Luglio (Secondo appuntamento Mozartiano, dopo il "Così Fan Tutte" del 2004) e che continuerà nel 2006 con il " Don Giovanni".
Le Nozze di Figaro le potremo vedere a Follonica Giovedì 07 Luglio alle ore 21,00, all'Ex Fonderia n° 2 "Leopolda" e nel Castello di Scarlino, Sabato 09 Luglio.

Tra gli Ospiti fissi, avremo escursioni nella Musica Latino Americano con l'Orchestra "I Guajra" (12 Luglio) e nella Musica Jazz (10 Luglio) con la Big Band "Alex Marchetti Straight Band" che sarà accompagnata dalla voce della Cantante Joy Garrison.

Avremo ancora novità con i Vincitori del Concorso Città di Grosseto: il Quartetto di Sassofonisti "Fun Sax Quartet" che si esibirà il 13 Luglio e la Pianista del Conservatorio di Mosca, Marianna Humetska che sarà in scena il 14 Luglio.

Non potevano mancare escursioni nel mondo delle sonorità Barocche.
Verrà presentato infatti: "Gloria" di Antonio Vivaldi in collaborazione con il Coro di Monterotondo (GR) (10 Luglio) e, a chiusura Festival, il Solista Marco Fornaciari ci presenterà le Quattro Stagioni, sempre di Antonio Vivaldi (15 e 16 Luglio).

Inoltre il neonato gemellaggio tra l'Orchestra Geminiani di Follonica e l'Orchestra dell'Università di Graz (ospite il 6 Luglio) ha aperto la strada all'evento pre-festival, la Serata all'Acqua Village del 25 Giugno dove si è esibita l'Orchestra Geminiani di Follonica in una vera serie di sorprese tra Musica, Moda e Divertimento.


L'intera manifestazione goderà anche quest'anno della prestigiosa adesione del Presidente della Repubblica Italiana e dei Patrocini della Regione Toscana, Provincia di Grosseto e Comune di Follonica.

Quindi Buon Festival a tutti e…. Buon Ascolto!

Il Presidente
Loriano Lotti

Il Direttore Artistico
Pierclaudio Fei




PROGRAMMA GENERALE


Sabato 25 Giugno, ore 22,30
Acqua Village di Follonica
Serata Pre Festival tra Musica e Moda

Venerdì 01 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
Concerto inaugurale
Concerto dell'Orchestra Giovanile "Concordi Youth Orchestra" Coro Geminiani, Corale Cimarosa, Coro Goitre, Corale Città di San Vincenzo
(Ingresso € 5,00)

Domenica 03 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
"La Banda in Concerto" - Concerto della Banda Cittadina "Giacomo Puccini"
(Ingresso libero)

Martedì 05 Luglio, ore 21,00
Castello di Bracciano (Roma) ore 21.00
W. A. Mozart, Le Nozze di Figaro, Opera Lirica - Orchestra e Coro Geminiani di Follonica, Direttore Maestro Pierclaudio Fei

Mercoledì 06 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
Concerto Sinfonico - Orchestra dell'Università di Graz (Austria)
(Ingresso € 8,00)

Giovedì 07 Luglio, ore 21,00
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
W. A. Mozart, Le Nozze di Figaro, Opera Lirica - Orchestra e Coro Geminiani di Follonica, Direttore Maestro Pierclaudio Fei
(Ingresso € 12,00)
Prevendita biglietti presso Chiosco Pro Loco Follonica - Via Roma
Tel. 0566 263332

Sabato 09 Luglio, ore 21,00
Castello di Scarlino (GR)
W. A. Mozart, Le Nozze di Figaro, Opera Lirica - Orchestra e Coro Geminiani di Follonica, Direttore Maestro Pierclaudio Fei
(Ingresso € 12,00)

Domenica 10 Luglio, ore 17,00
Monterotondo Marittimo (GR) - Piazza del Comune
Concerto Barocco: "Gloria" di Antonio Vivaldi - Orchestra Geminiani di Follonica , Direttore Pierclaudio Fei e Coro di Monterotondo.
(Ingresso libero)

Domenica, 10 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
Concerto Jazz con la Big Band "Alex Marchetti Straigt Band" Direttore Alex Marchetti, con la Cantante Joy Garrison
(Ingresso € 8,00)

Lunedì, 11 Luglio, ore 21,30
Duomo di Massa Marittima (GR)
Concerto Barocco: "Gloria" di Antonio Vivaldi - Orchestra Geminiani di Follonica , Direttore Pierclaudio Fei e Coro di Monterotondo.
(Ingresso libero)

Martedì 12 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
Concerto di Musica Latino - Americana col Gruppo "I Guajra" Direttore Michele Makarovic
(Ingresso € 8,00)

Mercoledì 13 Luglio, ore 21,30
Ex Casello Idraulico, Via Colombo - Follonica (GR)
Concerto tenuto dal Quartetto Sax "Fun Sax Quartet" di Napoli, Vincitori del Concorso "Città di Grosseto".
(Ingresso € 8,00)

Mercoledì 13 Luglio, ore 21,30
Teatro dei Concordi, Campiglia Marittima (LI)
Recital della Pianista Marianna Humetska (Conservatorio di Mosca)
(Ingresso € 8,00)

Giovedì 14 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
Recital della Pianista Marianna Humetska (Conservatorio di Mosca)
(Ingresso € 8,00)

Venerdì 15 Luglio, ore 21,30
Auditorium Fonderia Leopolda - Follonica (GR)
"Le Quattro Stagioni" di Antonio Vivaldi - Orchestra Geminiani di Follonica, Direttore Pierclaudio Fei - Solista Marco Fornaciari.

Sabato 16 Luglio, ore 20,00
Castello di Meleto - Gaiole in Chianti (SI)
Le Quattro Stagioni" di Antonio Vivaldi - Orchestra Geminiani di Follonica, Direttore Pierclaudio Fei - Solista Marco Fornaciari.
(Il Concerto è organizzato dalla II° Divisione del Kiwanis International - Distretto Italia - San Marino. Durante la serata verranno raccolti fondi per il "Service della II° Divisione"
<Il pane quotidiano per i bambini di Zapodia>

PER INFORMAZIONI CONTATTARE IL PRESIDENTE ASSOCIAZIONE ORCHESTRA GEMINIANI DI FOLLONICA LORIANO LOTTI : 347 6754324
E-Mail: kiwanis@follonica.org
 

 

 

 

Cremona 26-6-2005

Vita dei Club/3. Conviviale a Torre de’ Picenardi
Kiwanis, nove anni di grandi soddisfazioni


Il castello di San Lorenzo a Torre de’ Picenardi ha fatto da splendida cornice al IX anniversario del Charter Day del Kiwanis Club Cremona: i numerosi ospiti sono stati accolti dal presidente Giuseppe Torrisi che ha organizzato la serata nei minimi dettagli. Dopo il buffet di antipasti nel cortile principale del castello, i soci si sono trasferiti nel salone per la cena, poi di nuovo in giardino per la carrellata dei dolci e, soprattutto, per uno spettacolare carosello di fuochi d'artificio. Torrisi ha compiuto impeccabilmente il suo ruolo di padrone di casa, dividendosi tra i ‘consolidati’ soci del club e le presenze di rilievo tra cui il questore Aniello Sciavicco, il comandante provinciale dei Carabinieri Giampaolo Demuro, il comandante del Gruppo Guardia di Finanza Mauro Santonastaso, il capo di Gabinetto della Prefettura Giusepe Montella, tutti accompagnati dalle rispettive consorti, nonchè la presidentessa nazionale dell’Associazione Lyceum Laura Ruffini. Nel suo discorso, Torrisi non ha dimenticato di menzionare il ruolo svolto dai suoi predecessori, ringraziando sentitamente Mario Parlato, luogotenente governatore della prima divisione del Kiwanis, per il suo impegno all'interno del club. Impegno che in questi nove anni si è rinnovato e ha raggiunto importanti livelli, basti pensare che la somma complessiva per i service compiuti grazie alla generosità dei soci si aggira intorno agli ottanta mila euro. Ma come in ogni festa che si rispetti, dopo il dovere dei discorsi e delle piccole formalità, gli invitati hanno potuto apprezzare la musica jazz suonata dal vivo nel giardino del castello e le signore sono state omaggiate di un originale cadeau, scelto da presidente stesso, che univa cristalli di lavanda e limosa a una piccola pergamena. Cinzia Cavall

 

26-6-2005

Cronaca di Caltanissetta

Ecco"Alida"l'associazionecheaiutaimalatidicancro La sede è in viale Sicilia, oggi la consegna di un'autovettura che servirà per il trasporto dei degenti in ospedale
(mapi) Nasce in città una nuova associazione che, tra i vari obiettivi, si propone anche quello di fornire sostegno ai malati di cancro. Il primo atto è previsto oggi alle 18 in contrada Santo Spirito, con la consegna, in una nota concessionaria, di una Fiat Punto donata dall'Azienda Progetto Auto al Kiwanis Club di Caltanissetta che, a sua volta, la affiderà alla neonata associazione no profit il cui nome è Alida, "Associazione liberi da..." dalla malattia, dal senso di abbandono, dalla rabbia, quando si riceve una diagnosi di neoplasia. La sede legale sarà in viale Sicilia 14 nello studio del commercialista Agostino Falzone. I dieci soci fondatori hanno già eletto il consiglio direttivo per il prossimo triennio che sarà formato da: Lucia Collerone presidente, Epifanio Di Blasi vice presidente, Maria Stella Pastorello segretario, Alida Marchese tesoriere, Giselda Muzio consigliere, seguiti da un esperto ventennale sul campo, Tommaso Pilato. La gestione del mezzo per il trasporto dei pazienti che necessitano di chemioterapie al Sant'Elia impegnerà un infermiere già dipendente dell' Ospedale.La macchina, per il suo funzionamento, avrà la copertura economica grazie i fondi che arriveranno dalle sponzorizzazzioni e da una lotteria il cui premio è un quadro del pittore nisseno Pino Lo Monaco che ha donato al Kiwanis. Questo servizio rappresenta solo la punta di un iceberg delle problematiche che accompagnano la malattia. Dietro tutto c'è una volontà di intervenire sulla qualità della vita del malato credendo fermamente che il momento transitorio della malattia possa essere superato più facilmente in condizioni ottimali di benessere psichico. In associazione c'è una forte capacità di mettersi nei panni di chi deve necessariamente usufruire dei servizi ospedalieri di Caltanissetta non per scelta contro chi, domani può permettersi di prendere il primo volo per altre strutture sponsorizzate a livello nazionale e internazionale. L'Alida si propone di entrare nel mondo del volontariato , inscriversi alla Favo e alla Cesvop per creare rapporti di rete fra loro, lavorare in sinergia con tutte le altre associazioni di oncologia e ricevere finanziamenti o servizi per la realizzazione dei propri progetti. Manuela Pilato

 

26-6-2005

Cronaca di Caltanissetta

Oggi la consegna di un'auto all'«a.li.da.»
Il Kiwanis assicurerà per oltre due anni
il trasporto dei malati oncologici al «S. Elia»

A conclusione di un anno sociale ricco di attività culturali, sociali e ricreative, il Kiwanis di Caltanissetta è riuscita nell'intento di offrire alla città un servizio sociale di cui si farà carico anche per i prossimi due anni, con l'auspicio che successivamente le Istituzioni o altri Club service della città ne raccolgano l'eredità.
Il servizio che verrà istituito dal prossimo mese di luglio riguarda l'accompagnamento degli ammalati oncologici che hanno l'esigenza di raggiungere periodicamente l'ospedale "Sant'Elia" di Caltanissetta per sottoporsi a prestazioni chemioterapiche.
Il Kiwanis e il suo presidente Salvatore Gagliano sono riusciti a mettere in movimento un circuito di solidarietà che ha ottenuto la immediata adesione della concessionaria Citroen - Progetto Auto di Caltanissetta (che ha offerto un'auto), dell'agente generale Axa, Fausto Marchese, che ha garantito la copertura assicurativa del veicolo, e del Gruppo Averna che ha stanziato la somma necessaria per l'acquisto del carburante per un intero anno, stimato in 1.500 litri.
Tutte le “risorse” che il Kiwanis è riuscito a mettere insieme, verranno ufficialmente consegnate oggi pomeriggio, alle ore 18, nei locali della concessionaria Citroen, in via Santo Spirito, all'associazione "A.LI.DA.", che svolge nella nostra città attività di volontariato in campo socio-sanitario e che ha il suo referente nel prof. Tommaso Pilato.
L'iniziativa di solidarietà avviata dal presidente in carica, ing. Salvatore Gagliano, è stata condivisa dal presidente per l'anno sociale 2005/2006, notaio Ina Palazzolo e dal presidente eletto per l'anno sociale 2006/2007, arch. Ettore Cannarozzo, per cui il Kiwanis sosterrà il servizio per almeno altri due anni.
Ma il club sta facendo ancora di più: grazie alla disponibilità del socio fondatore Pino Lo Monaco, pittore e artista poliedrico, che ha donato il quadro denominato "Paesaggio fantastico", nella stessa serata di domenica, alla presenza del notaio Ina Palazzolo, verrà effettuato il sorteggio dei biglietti precedentemente venduti, il cui ricavato verrà messo a disposizione dell'associazione "A.LI.DA."per il costo del personale che effettuerà il servizio.
Da luglio, pertanto, un accompagnatore qualificato potrà recarsi a casa di un malato oncologico che ne avrà fatto preventiva richiesta, lo preleverà dal suo domicilio e lo accompagnerà fino al reparto di Oncologia dell'ospedale "Sant'Elia". Ultimata la seduta di chemioterapia, il malato verrà riaccompagnato nella propria abitazione.
«Tutto ciò - spiega il presidente Gagliano - potrà alleviare i problemi a cui vanno incontro sia i malati oncologici che le loro famiglie. Essere solidali è una espressione altissima di umanità e l'attivazione di taluni servizi essenziali contribuisce a migliorare la qualità della vita. Quando abbiamo cominciato a lavorare a questo progetto, siamo venuti a conoscenza che l'ospedale "Sant'Elia" ha fornito nel 2004 ben 4.000 prestazioni di chemioterapia in regime di day-hospital, accogliendo nello stesso periodo 3.500 ricoveri ordinari nel reparto di Oncologia. Abbiamo anche valutato che le famiglie hanno dedicato 10.000 ore all'accompagnamento del congiunto malato, con aggravio economico per quanti hanno dovuto temporaneamente interrompere l'attività lavorativa. Ci è stato anche spiegato che ciò crea un accumulo di stress considerevole sia per l'accompagnatore che per il malato, sempre alla ricerca di un equilibrio organizzativo che limiti i costi economici e familiari. Tutti i soci del Kiwanis hanno deciso di impegnarsi concretamente per risolvere tutte queste problematiche».

 

 

26-6-2005

Cronaca di Catania

A causa delle «apnee» frequenti soprattutto nei maschi obesi con la pressione alta
Grandi russatori attenti: a rischiare è anche il cuore

Si può russare ogni notte e magari per tutta la notte ed essere perfettamente sani. In tal caso è soltanto il partner o il compagno di stanza a soffrirne. Ma accanto alla categoria dei russatori per cosi dire “normali” ce n'è un'altra a rischio, quella dei “grandi russatori” che alla base del loro disturbo presentano un'ostruzione severa e cronica delle alte vie respiratorie con concomitante rilassamento dei tessuti adiacenti e con tendenza a aggravarsi in posizione supina. Ed è proprio su questi ultimi e sulle patologie che stanno alla base del loro disturbo, che è stata incentrata la conversazione tenuta al Kiwanis club Catania Est dalla pneumologa catanese Lucia Spicuzza, ricercatore della nostra università presso la sezione Malattie respiratorie del dipartimento di Medicina interna e specialistica.
In questi “grandi russatori”- ha spiegato la dott.ssa Spicuzza (presentata dal presidente dott. Alfredo Brullo) - si verifica solitamente durante il sonno la comparsa delle cosiddette “apnee” che consistono in interruzioni degli atti respiratori spontanei, con conseguente ipossigenazione del sangue e con riflessi di entità più o meno grave a carico dell'apparato cardiocircolatorio per lo più già compromesso. La sindrome in questione (che può essere monitorizzata mediante metodica chiamata “polisonnografia”, per altro in dotazione nella Clinica pneumologica catanese diretta dal prof. Giuseppe Di Maria) ha una denominazione internazionale:”Osa” (Obstructive sleep apnea).
Essa insorge solitamente in età compresa tra i 40 e i 70 anni, è molto più frequente nel sesso maschile ed è tipica dei soggetti obesi, sanguigni, pletorici, grandi mangiatori e buoni bevitori, con pressione arteriosa alta e con prevalente distribuzione dell'adipe al volto e al collo. Il loro modo di russare - come sottolineato dalla dott. Spicuzza - è intermittente, con inspirazioni profonde e estremamente rumorose che si alternano a momenti di silenzio respiratorio della durata di una ventina di secondi e anche più. I movimenti respiratori durante l'apnea si accompagnano spesso a gorgoglii che esprimono il tentativo inspiratorio attraverso vie aeree chiuse; poi la ripresa della respirazione è esplosiva e frequentemente accompagnata da gemiti e vocalizzi e anche da movimento corporei talora violenti al punto da provocare persino la caduta dal letto.
Al risveglio gli interessati lamenteranno per tutta la giornata sonnolenza e una riduzione della performance fisica e mentale con una irritabilità che finisce con l'alterare i rapporti sociali oltre che quelli familiari.
Per taluni c'è anche lo spettro della diminuzione della libido e della potenza sessuale a causa dell'insufficiente ossigenazione che induce la ridotta produzione di testosterone. Ma il rischio più grave è quello a carico del cuore (cuore polmonare cronico, insufficienza cardiaca destra e danno ischemico cerebrale) a causa dei disturbi del ritmo cardiaco che accompagnano la fase della respirazione intermittente.
A. T.

 

 

25-6-2005

 

Organizzato dal Kiwanis Club Catania Centro, nei locali dello Yachting ha avuto luogo un meeting particolarmente interessante sul tema: "Da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI". Relatore è stato mons. Salvatore Gristina, Arcivescovo Metropolita di Catania e socio onorario del club. Erano presenti numerose autorità kiwaniane tra cui il dott. Angelo Russo Luogotenente Governatore, il dott. Nunzio Spampinato Tesoriere nazionale, l'ing. Isidoro Privitera Past Governatore, i rappresentanti di tutti i Kiwanis della città e della provincia, soci e invitati. Il benvenuto all'arcivesvovo è stato porto dal presidente del club, dott. Carmelo Basso. "Ho accettato ben volentieri questo invito - ha detto mons. Gristina - per vivere con voi questo momento significativo, e nello stesso tempo rendere omaggio a due persone che amiamo e sentiamo particolarmente vicine". Riferendosi a Papa Giovanni Paolo II, l'oratore ha ricordato che a giorni avrà inizio il processo di beatificazione. Per i giovani Giovanni Paolo II non è stato un Papa, ma il Papa. Sembrava che la sua vita non dovesse aver mai fine anche se le forze venivano lentamente a mancare. Lasciava al Signore la volontà di servirlo come e sino a quando Lui avesse voluto. Al momento che non si è più potuto esprimere il Signore lo ha chiamato a se. Come Vicario di Cristo ha girato il mondo si è incontrato sia con i potenti della terra che con la gente più umile. Ha amato profondamente i giovani, i quali hanno ricambiato con slancio e affetto quest'amore. E' stato un pontefice esemplare, umile, affettuoso, comprensivo e lo ricorderemo certamente con immenso rimpianto. A capo della Chiesa cattolica è stato chiamato il cardinale Ratzinger che ha preso il nome di Papa Benedetto XVI. Ratzinger era un giovane teologo, che spiccava per la sua non comune intelligenza. Ha scritto tantissimo sul Concilio. Arcivescovo di Monaco per poco tempo, è stato chiamato a Roma come Prefetto della Congregazione del Santo Uffizio. Uomo di grande umanità, di profonda cultura e di straordinaria semplicità, rispettoso verso gli altri, certamente continuerà a proseguire sul cammino tracciato dal suo illuminato predecessore "chiedendo- come Egli stesso ha dichiarato- l'aiuto permanente del Signore". E' seguito un ampio dibattito. All'inizio della serata è stata ammessa al club la nuova socia dott.ssa Laura Smirni.
Antonio Di Paola

 

 

 

 

 

 

Giovedì 23 giugno 2005 
Messina La Sicilia ultima regione d'Italia. Iniziativa del Kiwanis
Donazione di organi, sconfiggere l'indifferenza

Rosario Urzì

MESSINA – Il consenso ad «aderire, spontaneamente e in piena coscienza, alla cultura dei trapianti e della donazione degli organi» è anche del papa Benedetto XVI, il quale – come ha ricordato il governatore del Kiwanis International distretto Italia San Marino dott. Gianfilippo Muscianisi – all'inizio del Pontificato ha dichiarato di essere iscritto da anni all'Aido «e sono disponibile a offrire i miei organi a chi ne avesse bisogno». È un atto d'amore, «di affetto gratuito, di disponibilità». Generosità ed efficiente organizzazione sono alla base del problema «Donazione degli organi e trapianto», di cui si è parlato nell'Aula magna dell'Università di Messina, nel convegno promosso dal presidente del Kiwanis club del Tirreno Rocco Abate e moderato dal presidente provinciale Aido, Vincenzo Savica. Il prorettore dell'Ateneo Giuseppe Pio Anastasi ha sottolineato come «la donazione di organi sia un atto di profonda cultura», la quale, in Sicilia, manca o per convinzione arcaica della sacralità della salma, o per paura ingiustificata, che frena le donazioni». Alcuni «corsi e percorsi» ha poi affermato il presidente del Consiglio comunale Umberto Bonanno hanno cambiato indirizzo. «Guardiamo con grande attenzione a questo nuovo cammino di “rinascita” per la nostra città. Occorre soprattutto sconfiggere – ha sottolineato Bonanno – l'indifferenza per dare la gioia a quanti vivono il “calvario” della lista d'attesa del trapianto». Si registra – ha poi detto il presidente regionale Aido, Guido Bellinghieri – «un ulteriore calo delle donazioni in Sicilia, regione che si colloca all'ultimo posto, dopo la Calabria»; e siamo – purtroppo i primi in assoluto per «opposizione» alla donazione, con una percentuale del 75% contro la media nazionale del 27%. I principi di solidarietà e generosità del popolo siciliano sono fuori discussione; «mancano invece l'informazione capillare sulla problematica e l'organizzazione (ruolo preminente, fondamentale dei rianimatori) per motivi incomprensibili». La macchina organizzativa si è dunque inceppata! Nell'insieme – ha poi affermato con soddisfazione il direttore Centro nazionale trapianti Alessandro Nanni Costa – l'Italia «è una realtà positiva, seconda in Europa per donazioni, dopo la Spagna. Anche i trapianti sono in aumento rispetto al 2004. La situazione – ha detto con amarezza l'esponente nazionale trapianti Nanni Costa – «è invece fortemente negativa in Sicilia». Alla base del problema «l'organizzazione complessiva regionale, degli ospedali e l'assetto delle Rianimazioni». È un'etica – ha infine detto la docente universitaria Anna Gensabella Furnari – «promuovere la cultura dei trapianti». Come «macroetica» la responsabilità è della società nel rendere possibili i trapianti (scelte economiche, strutture organizzative); e come «microetica» la responsabilità è nel singolo individuo «a rendersi disponibile alla donazione (trapianto da vivente, atto di generosità non obbligatorio solitamente in uso tra parenti), e trapianti post-mortem che non richiedono una particolare generosità». All'iniziativa ha aderito l'Istituto nazionale delle Guardie d'onore alle reali tombe del Pantheon, presieduto dal capitano di vascello Ugo D'Atri. A conclusione del convegno, il governatore Kiwanis dott. Muscianisi ha consegnato al cav. Matteo Santoro la medaglia di «luogotenente distinto»; un modus, uno stile peculiare del «Service» di ricambiare quanto aveva fatto il luogotenente Santoro lo scorso anno nel consegnare al governatore Muscianisi la «Legione d'onore» per i suoi 25 anni di militanza al Kiwanis. Infine lo stesso governatore Distretto Italia S. Marino ricordando il motto: «le parole spiegano, i fatti convincono», ha invitato i maggiori esponenti del Kiwanis club del Tirreno ad iscriversi all'Aido; adesione formalizzata al termine dei lavori. Sono state infine consegnate targhe al sindaco di Capo d'Orlando Massimo Carrello, alla preside dell'Istituto «Verona Trento» Rosa Di Marco Guglielmo, al prof. Pietro Mondìa (presidente regionale Aned), alla memoria del prof. Emanuele Cardìa, al dott. Alessandro Nanni Costa, al prof. Bellinghieri, alla prof. Gensabella Furnari (segretaria Istituto italiano Bioetica), al prof. Savica, alla dott. Maria Teresa Rodriquez (presidente Apro) e allo stesso governatore Kiwanis International, Muscianisi per l'impegno nel sostenere la cultura della donazione di organi.

 

 

da "Il Messaggero" (Rieti)

23 giugno 2005

ANTRODOCO

Il Kiwanis Club raccoglie fondi per costruire pozzi d’acqua in Africa

Si apre nel migliore dei modi il quarto anno di attività del Kiwanis Club “Tota Sabina Civitas” ad Antrodoco: nel corso della esposizione dei services che ha visto il Club Kiwaniano protagonista discreto nei precedenti tre anni, il presidente Elvio Cricchi ha reso noto all’assemblea che il service “un pozzo d’acqua per l’Africa” è riuscito oltre ogni aspettativa. I finanziamenti raccolti permetteranno la realizzazione di ben due pozzi per acqua grazie al supporto logistico garantito dall’Amref Italia che da anni cura la realizzazione di tali opere nel continente africano.
Da tempo il Club Kiwaniano - fedele al concetto di service ”fai agli altri ciò che vorresti che gli altri facciano a te” - è impegnato nello sviluppo dei progetti che riguardano la scolarizzazione dei bambini africani: visti gli ottimi risultati si sta passando ad interventi più impegnativi che prevedono la realizzazione, in loco, di infrastrutture rapidamente fruibili in grado di portare immediato beneficio a quelle popolazioni che hanno bisogno di tutto, soprattutto di acqua.

 

23-6-2005

Il convegno del kiwanis   Lettera di Alessi sull'autonomia dell'Ars
«Qui anche le pietre trasudano politica»


Un convegno che ha ripercorso l'iter sull'autonomia della Regione Sicilia è stato organizzato dal Kiwanis International Club presieduto da Lillo Giardina. Ad intervenire al convegno di sabato scorso sono stati storici e politici provenienti da tutta la Sicilia. Una lettera firmata dal primo presidente della Regione Siciliana Giuseppe Alessi è pervenuta al club service.
A quasi 100 anni dalla sua nascita Giuseppe Alessi, non solo ricorda lo statuto siciliano e scrive di Gela, città di frontiera, con presenze di intelligenze e sensibilità non comuni. Gela una cittadina dove anche le pietre trasudano politica, sostiene il primo presidente della Regione. Dove un politico tanto citato, ma tanto dimenticato, operò con luminosa lungimiranza. A Salvatore Aldisio lo legò un affetto senza frontiere ed un rispetto senza limiti e che ebbe come don Luigi Sturzo (due personaggio fondamentali per la nascita della Dc) un amore profondo per la democrazia, la libertà e la giustizia.
Don Luigi Sturzo fu certamente uno dei principali uomini dell'autonomia. Affrontare il problema delle autonomie in Luigi Sturzo significa ripercorrere un punto nodale del suo pensiero.
E' infatti il concetto di autonomia che offre la chiave per la piena comprensione del rapporto tra persona, società civile e Stato. L'impegno socio-politico di don Luigi Sturzo si caratterizzò soprattutto per l'affermazione delle autonomie locali, a partire dal laboratorio di "Caltagirone", le cui esperienze gli furono utili per organizzare a livello regionale il municipalismo democratico di ispirazione cristiana.
Nel secondo dopoguerra Sturzo all'idea separatista oppose lo slogan "autonomia si, separatismo no" ed ebbe un ruolo determinante nel delineare l'autonomia speciale della Regione siciliana.
Al convegno hanno anche partecipato don Giuseppe Costa, il vescovo di Piazza Armerina mons. Michele Pennisi, Nunzio Lauretta, Francesco Di Stefano, Giovanni Pitruzzella, Salvatore Parlagreco, Leoluca Orlando e Raffaele Lombardo.
All'incontro erano presenti i deputati nazionali Giacomo Ventura (Forza Italia) e Liborio Ognibene (Nuova Sicilia), il capogruppo dei Democratici di sinistra all'Assemblea regionale siciliana Lillo Speziale ed autorità militari.
L.M.

 

 

 

 

22-6-2005

Angelo D'Arrigo, l'unico uomo al mondo che ha sorvolato l'Everest in volo libero e che ha compiuto altre imprese senza precedenti nella storia del volo, ha ricevuto, domenica scorsa, il premio «Paladino di Sicilia», riconoscimento che viene assegnato dal Kiwanis Giarre - Riposto ai siciliani che si distinguono nelle loro attività e che portano alti i valori della sicilianità nel mondo.
 

Angelo D'Arrigo, l'unico uomo al mondo che ha sorvolato l'Everest in volo libero e che ha compiuto altre imprese senza precedenti nella storia del volo, ha ricevuto, domenica scorsa, il premio «Paladino di Sicilia», riconoscimento che viene assegnato dal Kiwanis Giarre - Riposto ai siciliani che si distinguono nelle loro attività e che portano alti i valori della sicilianità nel mondo.
D'Arrigo, durante l'affollata conferenza stampa, organizzata in un albergo di Santa Tecla, ha concesso la visione del video che riproduce le immagini del sorvolo sull'Everest, a 9000 metri d'altezza e a 50° C sotto zero, raccontando come è arrivato a compiere una simile impresa. Da anni, l'Icaro etneo, che interseca l'attività sportiva con la ricerca scientifica e tecnologica, reintroduce, molte specie di rapaci - alcuni dei quali in via di estinzione - nel loro habitat naturale, ossia le cime più alte delle montagne, dove nessun altro uomo sarebbe in grado di arrivare.
La cerimonia è stata presieduta da Rita Fieramosca, presidente del club, da Tony Cassisi, pittore e scultore, patron del premio - giunto alla IX edizione - e realizzatore della statua consegnata a D'Arrigo e da altri importanti esponenti del Kiwanis.
D'Arrigo, nell'ambito del progetto globale nel quale è impegnato, chiamato Metamorphosis, realizzato in collaborazione con un team di studiosi di varie discipline, prosegue la tecnica dell'imprinting dell'etologo Konrad Lorenz e in più insegna ai piccoli rapaci a volare, a sfruttare le correnti ascensionali dell'aria e a seguirlo nella loro rotta migratoria, fino a condurli nei loro habitat naturali. Durante la cerimonia, D'Arrigo ha annunciato che nei prossimi mesi compirà un'altra delle sue imprese al limite delle possibilità umane: sorvolare la cordigliera delle Ande e reintrodurre una coppia di piccoli condor nelle cime del parco naturale dell'Aconcagua.
Melania Mertoli

 

 

22-6-2005

KIWANIS CLUB CATANIA CENTRO


Oggi mercoledì 22, ore 20, all'Auto Yachting Club, conferenza dell'arcivescovo metropolita mons. Salvatore Gristina sul tema "... da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI". Interverrà in visita ufficiale il Luogotenente governatore dr. Angelo Russo.

 

 

20/06/2005 - Cronaca Provincia di Caltanissetta

Uomini e autonomia Seminario di studi al Kiwanis di Gela

GELA. (numa) Raffaele Lombardo (nella foto, a sinistra) accende i cuori dei gelesi. Il proclama del presidente della Provincia di Catania ha fatto breccia anche in città, durante il seminario organizzato dal Kiwanis Club, presieduto dall'avvocato Calogero Giardina, dal tema "Tutti gli uomini dell'Autonomia". L'ars oratoria di Raffaele Lombardo, sabato sera, ha riscosso i consensi unanimi del pubblico. Il suo disegno ha convinto in pieno le personalità politiche invitate al seminario di studi. Il suo anatema "dobbiamo scardinare la centralità dei partiti", ha scatenato un tripudio di applausi. Al termine, il Kiwanis gli ha consegnato una targa ricordo dell'evento organizzato nei locali dell'Hotel Villa Peretti. Il seminario del Kiwanis Club ha tracciato le fasi della vita politica isolana nell'immediato periodo del dopoguerra. Quando il separatismo e l'indipendentismo erano gli argomenti predominanti nello scenario politico.

 

 

19 giugno 2005

19/06/2005 - Cronaca Provincia di Caltanissetta

Lombardo promuove la "voglia di Autonomia"

 (numa) Dalla città del golfo, parte un nuovo appello: la voglia di autonomia della Sicilia. Un tema attuale alla luce delle recenti novità legislative varate dall'Ars. Promotore di questo importante appuntamento, è stato il Kiwanis Club Gela presieduto dall'avvocato Calogero Giardina, che ha organizzato un convegno dal tema "Tutti gli uomini dell'autonomia". I riflettori sono stati puntati sulla nascita dello Statuto che ha contrastato la voglia di separatismo ed indipendentismo nel dopoguerra. Ai lavori ha partecipato anche l'onorevole Raffaele Lombardo. Non è da escludere l'ipotesi che il suo movimento avrà dei proseliti anche in città.

 

17 giugno 2005

Provincia di Catania

Il "Paladino di Sicilia" ad Angelo D'Arrigo (sma)Il "Paladino di Sicilia" ad Angelo D'Arrigo. Nel corso di una cerimonia che avrà luogo domenica sera, alle 20 presso il Santa Tecla Palace, Rita Fieramosca, presidente del Kiwanis International di Giarre, consegnerà l'ambito premio al record man di volo libero Angelo D'Arrigo. La manifestazione, giunta alla sua nona edizione, premia quanti hanno "esportato" la sicilianità nel mondo.Il riconoscimento è costituito da una statuetta, rappresentante il Paladino, realizzata dal maestro Tony Cassisi.

 

16-6-2005

Cronaca di Caltanissetta

Sabato un convegno del Kiwanis sulla grande storia   Quelle prove tecniche di autonomia

m.c.g.) «Tutti gli uomini dell'autonomia. Prove tecniche di democrazia nella Sicilia del dopoguerra, tra eversione e legalità»: su questa tema il Kiwanis, con il patrocinio di Comune e Provincia organizza sabato un convegno , diviso in due sessioni, mattino e pomeriggio all'Hotel Villa Peretti. Si parte dal 10 luglio 1943. Con l'operazione Husky la Sicilia divenne il teatro della grande storia. Caddero fascismo e nazismo. Nacque la Repubblica. L'attività politica della nuova Italia ricominciò dalla Sicilia e dal Mezzogiorno, nel clima di occupazione, in forme originali attraverso la ripresa della vita del partiti e la proposta del nuovo regionalismo.
Il convegno si propone, alla luce dei nuovi studi, di rievocare quegli anni decisivi per cogliere il significato della strategia militare anglo americana, la nuova dinamica della lotta politica, il mutamento dell'opinione pubblica e degli organi di stampa, la nascita del nuovo modello regionalista. «Vogliamo approfondire - dice il presidente Kiwanis, Lillo Giardina - il periodo compreso tra il 1943 ed il 1947 che per la Sicilia ha rappresentato il terreno di coltura della politica del secondo Novecento. E ritornare a parlare di Aldisio, don Sturzo ed Alessi che seppero individuare nel regionalismo la pista giusta per il futuro della Sicilia».
Un convegno dal taglio storico con illustri relatori. Nella prima sessione che si apre alle 9,00 il prof Nunzio Lauretta parlerà della Sicilia tra Poletti ed Aldisio. Poi uno sguardo alla stampa dell'epoca con la relazione del dott. Francesco Di Stefano. Di chiesa e movimenti cattolici in Sicilia tra fascismo e democrazia parle don Giuseppe Costa. La relazione del vescovo di Piazza Armerina mons. Michele Pennisi sarà incentrata su don Sturzo. Il prof. Giovanni Pitruzzella invece approfondirà le questioni legate allo statuto siciliano. Si riprende alle 16 con l'intervento del giornalista Salvatore Parlagreco sulla Sicilia lungo il cammino dell'autonomia. E ancora, l'on. Leoluca Orlando, poi l'on. Raffaele Lombardo. Al termine di ogni sessione sono previsti interventi del pubblico.

 

 

 

16 giugno 2005
 

Castelvetrano, 2 mila euro per i bimbi cardiopatici

CASTELVETRANO. (ei) "Dalla donazione al trapianto". E' stato questo lo slogan dell' iniziativa promossa dal Kiwanis club di Castelvetrano, presieduto da Salvatore Ferro, e che ha visto la partecipazione del cardio-chirurgo pediatrico Carlo Martelletti. L'iniziativa è stata il giusto colorollario alla gara di beneficenza organizzata dalla stesso club service in collaborazione con una società sportiva e che ha visto scendere in campo la Primavera del Palermo contro una rappresentativa locale. Sono stati raccolti duemila euro che sono stati consegnati al professore Marcelletti che li destinerà all'associazione per il bambino cardiopatico. Nel corso del convegno tenutosi al Teatro Selinus si è parlato della possibilità e della speranza che la Sicilia lasci l'ultimo posto della classifica dei donatori italiani.

 

 

15 giugno 2005

Per i dieci anni dell'associazione a Tirano Con il Kiwanis la lirica ha invaso la città

TIRANO(m.na.) In occasione dei festeggiamenti per il primo decennale di vita del sodalizio e nell'ambito delle celebrazioni per i 500 anni dell'apparizione della Madonna al beato Mario Omodei, il Kiwanis Club Città di Tirano ha voluto offrire alla cittadinanza un concerto lirico della cantante giapponese (ma residente a Parma) Yumi Anna Yaginuma e del pianista emiliano maestro Palmiro Simonini. L'esibizione dei due musicisti ha avuto luogo sabato sera nell'auditorium Trombini ed è stata replicata domenica all'Hotel Le Prese di Poschiavo, dove il sodalizio si è dato appuntamento per festeggiare i dieci anni di vita del Kiwanis a Tirano. Ospiti del presidente Tommaso Ferrante e dei soci della provincia di Sondrio, erano presenti il prefetto, Sante Frantellizzi, insieme alla consorte e alcune fra le più alte autorità kiwaniane: il past governatore del distretto Italia-San Marino, Piero Grasso, i past luogotenenti della prima divisione, Marco Orefici e Giuseppe Lucchin, e il luogotenente in carica, Mario Parlato. La festa si è svolta alla presenza anche del sindaco di Tirano, Pietro Del Simone, del vicesindaco, Martino Della Vedova, e dell'assessore Ettore Ferrari. «Per celebrare il decennale di vita del Kiwanis Club Città di Tirano, il sodalizio ha voluto donare all'amministrazione e alla cittadinanza un concerto lirico con due musicisti di fama mondiale», spiega il presidente in carica nel 2004/2005, Tommaso Ferrante, che a settembre passerà la campana al presidente eletto Vito Spezia. Grazie al gruppo kiwaniano di Tirano, infine, sarà restaurata la facciata della chiesa di Sant'Agostino, già oggetto di lavori.

 

 

Cremona 14 giugno 2005

Vita dei club. Un contributo per bambini e mamme
Il Kiwanis Monteverdi pro Centro aiuto alla vita
 

Nell’elegante cornice di palazzo Trecchi è stata ospitata domenica sera la Charter night del Kiwanis club Monteverdi, presiduto da Franco Ventura. Alla serata di compleanno sono intervenuti il luogotenente governatore della prima divisione Mario Parlato, il presidente del Kiwanis Cremona Giuseppe Torrisi, una delegazione svizzera, il presidente del Lions Sandro Bani, e numerosi soci. La serata di gala è stata l’occasione per la consegna del service 2005. Il presidente Franco Ventura ha donato un assegno a Lidia Santi, una delle responsabili del Centro Aiuto alla Vita, e alla volontaria Maurizia Calabrese. Il Centro Aiuto alla Vita è un’associazione nata nel 1982. Abbandonata la prima sede in via Palio dell’Oca, il trasferimento nella struttura più accogliente di via Milano 5, proprio accanto al seminario vescovile. Il Centro, voluto e diretto per anni da Lina Ghisolfi, offre sostegno a donne, coppie e bambini (da 0 a 3 anni) che hanno bisogno di accoglienza ed a persone in difficoltà. Quest’anno i bambini assistiti, di Cremona e provincia, sono circa 700. Tante sono le necessità dei piccoli che vanno da zero a tre anni. I contributi servono soprattutto per l’acquisto di latte in polvere, pannolini, omogeneizzati e alimenti per la prima infanzia. Durante la charter è stato ufficializzato il gemellaggio tra il Monteverdi e un club svizzero del Canton Ticino. Si tratta del Kiwanis Club Bellinzona e Valli, presente con il presidente Luca Castelli e il luogo governatore eletto Stefano Rossi. Infine l’ingresso di due nuovi soci: la professoressa Lucia Lanfredi e il maestro liutaio Giorgio Grisales. (m.l.)

 

13-6-2005

Ospitato Nino Vaccarella alla conviviale di primavera del kiwanis club di Enna   Il «preside volante» racconta le sue mitiche imprese

 

Nino Vaccarella, "il preside volante", è stato il protagonista principale della "Conviviale di Primavera" organizzata dal Kiwanis Club di Enna. La presidente, Antonella Buscemi, ha affermato che, in questo modo, si è voluto rendere omaggio ad uno dei più grandi piloti automobilistici di tutti i tempi. Egli ha infatti vinto tre Targhe Florio che sarebbero state di più se sfortunati incidenti di macchina non glielo avessero impedito. Nino Vaccarella ha partecipato alle corse più prestigiose tra le quali vanno ricordate la 24 ore di Les Mans, la mille Km di Nurburgring, le 12 ore di Sebring America, la coppa Intereuropea di Monza. E' stato lo stesso campione a commentare le immagini del filmato "Le Ferrari in Sicilia" realizzato dal pluripremiato Rino Realmuto, capo servizio dei telegiornali e radiogiornali della Rai.
A Relmuto spetta il merito di aver documentato uno spaccato della storia dell'automobilismo siciliano entrato ormai nella leggenda. Una storia incentrata sulla macchina, sulla velocità e sull'uomo. Nino Vaccarella ha ricordato che, abitando a Palermo, nei pressi della concessionaria Alfa Romeo, nel tempo libero entrava nel garage in cui erano custodite le macchine da corsa più interessanti per ammirarle. Ebbe così modo di conoscere i piloti più affermati quali Ascari e Villoresi ed altri di pari livello. Il "preside volante" seguiva con entusiasmo la Targa Florio, nata quando da poco si era superato il periodo della carrozza a cavalli, ed avendo l'automobilismo nel sangue il suo futuro era segnato. Inizialmente distrusse la macchina del cognato e quella del padre, ma questo non lo fermò. Compratosi una Lancia Aurelia 2500 partecipò alla gara Trapani-Monte Erice piazzandosi al 3° posto, cominciò allora a gustare l'ebrezza della velocità e decise di continuare.
«Di Pergusa e degli sportivi ennesi - ha concluso Vaccarella - ho un bel ricordo, specie del compianto Ingegnere Rino Mingrino col quale ho condiviso splendide giornate sportive tra cui, la più bella, nel 1959, con una Maserati 2000, vincendo il 2° Gran Premio Pergusa, primo assoluto e primo nella classe». Sempre a Pergusa ha partecipato poi: nel 1965 con una 250 Ferrari Le Mans, anno dell'incidente; l'anno successivo con una Ferrari Dino; nel 1967 con una Ford G.T. 40 e nel 1969, ultima sua gara a Pergusa, 1° assoluto nella "Coppa Città di Enna" con un'Alfa Romeo 33.
Angioletta Giuffrè

 

 

13-6-2005

«La bellezza e la dermatologia»: mitologia e realtà

Nell'ambito della programmazione delle attività culturali e sociali del Kiwanis Catania Etna, alla presenza delle maggiori autorità kiwaniane della V divisione e del direttore sanitario della Asl 3 dott. Domenico Barbagallo, si è svolta al Museo diocesano una dotta e dettagliata conferenza sulla «bellezza e la dermatologia», relatore il dott. Stefano La Greca, responsabile del servizio di dermatologia Aornas dell'ospedale Garibaldi.
Dopo un excursus cronologico sui canoni della bellezza, corredato da interessanti diapositive sulla scorta delle opere salienti della scultura e della pittura della preistoria, ai giorni nostri, l'oratore si è soffermato a lungo sulla struttura cellulare della pelle e delle notevoli interferenze in difesa di se stessa e dell'organismo che essa stessa riveste nella sua interezza. Gli agenti responsabili dei danni alla pelle sono di varia natura: meccanici, chimici, batterici, e radiologici. Su questi il dott. La Greca, si è soffermato disertando a lungo sulle varie radiazioni solari costituite nella loro essenza da onde elettromagnetiche di varia frequenza, dagli infrarossi ai raggi ultravioletti che sono i maggiori responsabili dei danni alla pelle nelle esposizioni al sole. La difesa appropriata va fatta tenendo conto del fototipo cui la nostra pelle appartiene, con l'uso moderato delle radiazioni solari e dell'ora del giorno in cui ci si espone e delle creme protettive adeguate da utilizzare. Particolare attenzione va posta nei riguardi di talune false proprietà delle creme descritte nei flaconi che non sempre corrispondono allo scopo cui sono destinate. Saper scegliere, moderare l'esposizione al sole, controllare la durata degli effetti delle creme protettive e soprattutto monitorare l'insorgenza di nei sospetti con la dermatoscopia in epiluminescenza ed intervenire in tempo seguendo i consigli dei medici.

 

 

 

11 giugno 2005

Nel ricordo di Gaetana Geraci
Concorso Kiwanis
Stasera cerimonia di premiazione


CORIGLIANO - E' in programma questa sera alle 18 presso il castello ducale, la cerimonia di premiazione dei vincitori della 19^ edizione del concorso letterario dedicato a Maria Gaetana Geraci e organizzato dal Kiwanis Club, appartenente al Kiwanis International, distretto Italia-San Marino, terza divisione. Rispetto alle precedenti edizioni il premio quest'anno è stato trasformato da borsa di studio a concorso letterario, e gode del patrocinio della Regione Calabria, della Provincia e del Comune.
Il concorso è articolato in due sessioni: l'elaborazione di un tema per le scuole medie di Corigliano e dei paesi albanesi e la stesura di un racconto originale per gli studenti delle scuole superiori della Piana di Sibari. La tematica che la commissione ha richiesto agli studenti che hanno voluto partecipare, è stata quella di delineare un profilo vero ed autentico dell'animo e della forza della gente del Sud. L'obiettivo dell'iniziativa è quello di favorire la rivalutazione del patrimonio culturale e delle tradizioni della società meridionale. Ospite della serata sarà Giuseppe Casciaro, coriglianese, giornalista del noto quotidiano "La Repubblica". Interverranno anche Cosimo Bruno, Davide Cerbella, Parisio Camodeca e il sindaco Giovanni Battista Genova.
g. d. p

 

 

11-6-2005

Castelvetrano. il prof. Marcelletti al Kiwanis   

Donazioni, importante la fiducia

Castelvetrano.  «In Sicilia la percentuale di donazioni è di 4,5 per milione di abitanti; in Friuli è di 34». Questo è quanto ha evidenziato il noto cardiochirurgo Carlo Marcelletti in un convegno al Selinus su «Donazione e trapianto» organizzato dal Kiwanis Club con l'impegno del presidente Salvatore Ferro e di Filippo Foscari, figlio di un trapiantato deceduto dopo nove mesi per una crisi di rigetto dell'organo cardiaco. A fronte di questi dati il prof. Marcelletti non ha nascosto le reali difficoltà per le donazioni: «Non è facile da accettare il concetto di cadavere a cuore battente. Occorre - ha sottolineato - rafforzare nella mentalità della gente il concetto di morte cerebrale e che il cuore non è il centro della vita, ma una pompa idraulica». Marcelletti non ha, tuttavia, trascurato di ribadire, riferendosi alle notizie di arresti, denunce e condanne di medici per corruzione ed altri simili reati, la responsabilità dei medici che non sono riusciti a creare il necessario rapporto di fiducia tra i cittadini ed il sistema sanitario: «Il compito più difficile per noi medici è di ricreare tale rapporto. Le strutture hanno un livello con nulla da invidiare a quelle americane. Nella Sanità - ha rimarcato davanti ad un uditorio in prevalenza di personale sanitario - la logica del profitto non deve esistere».
La proiezione di un filmato riguardante un trapianto effettuato ed illustrato da Marcelletti, è stata toccante al punto che un signore del pubblico si è sentito male, anche se si è presto ripreso. Al convegno ha portato il suo saluto il sindaco, Gianni Pompeo, per il quale «nell'ospedale di Castelvetrano ci sono le professionalità perché possa diventare un punto di riferimento per la donazione di organi». Nel nosocomio si sono effettuati espianti di cornee ad opera del dott. Agostino Alessandra. «L'ospedale - aveva ribadito la direttrice sanitaria Concetta Martorana - è unico fra tutti i presidi dell'azienda a poter compiere espianti di cornee: nel 2004 sono stati effettuati due interventi di questo tipo grazie alla sensibilità dei parenti dei donatori, all'impegno ed alla professionalità dell'équipe composta dal dottor Giovanni Ingargiola, coordinatore aziendale per i trapianti di organo, dal dottor Agostino Alessandra, oculista, dalla caposala del complesso operatorio, Anna Elia, e da me».
Antonino Bencivinni

 

giugno 2005

 

 

Canicattì 10 giugno 2005

 

"Modello Parnaso", premiazioni del concorso

(piba) Domenica 12 Giugno alle ore 17.30 nei locali del Palazzo Stella in via Cavallotti, si terrà la cerimonia di premiazione degli alunni che hanno preso parte al concorso "Modello Parnaso" indetto dal locale Kiwanis club. L'iniziativa, allestita nell'ambito delle attività sociali del club, rivolta agli studenti di tutte le scuole medie cittadine, si ispirava ai temi della "Secolare Accademia del Parnaso canicattinese". Scopo del concorso era quello di offrire alle nuove generazioni l'opportunità di conoscere e apprezzare il nostro patrimonio culturale.

 

 

Canicattì 9 giugno 2005

Nuove cariche al Kiwanis Fischetti eletta presidente

 (piba) Rinnovate le cariche sociali per l'anno sociale 2005-2006 del Kiwanis club. Il nuovo comitato direttivo risulta essere così composto: Carolina Fischetti, Presidente, past president Luigi La Licata, presidente eletto Giuseppe Curto, vice presidente Rino Sorge, segretario Cettina Di Grado, tesoriere Piero Napoli, consiglieri Diego Aprile, Salvino Asaro e Liliana Cigna, cerimoniere e chairman delle manifestazioni Antonio Meli, adviser Maria Serravillo, addetto stampa Giuseppe Messina, chairman del service Rosalba Fiduccia. Del collegio dei revisori fanno parte invece Nicola Vitale, presidente, Gioacchino Faldetta e Angelo Ferraro, membri effettivi, Gaetano Alaimo e Giuseppe Messina, membri supplenti.

 


6 giugno 2005

Una serata riuscita
Bellucci ospite del Kiwanis


PORTO SAN GIORGIO - Vivo successo di pubblico ha fatto registrare la prolusione dell’arcivescovo Cleto Bellucci sul tema “La terra di Gesù: tra ebrei, cristiani e musulmani” tenutasi sabato scorso al ristorante “La Cascina” di Porto San Giorgio ed organizzata dal Kiwanis club di Fermo nel quadro delle iniziative intraprese per il rilancio dell’attività e che vede tutti i soci del Club impegnati in una programmazione di eventi che periodicamente saranno resi noti.

Monsignor Bellucci ha interessato il folto pubblico con un rigoroso excursus storico sui popoli che nel corso dei secoli hanno abitato la terra di Gesù: la Palestina e l’attuale Stato di Israele rammentando come a periodi di pace si siano succeduti momenti di tensione nei rapporti e sottolineando comunque che solo la comprensione, la fratellanza e il rispetto reciproco sono gli strumenti per ricomporre i dissapori.

 

4-6-2005

Onorificenza
L'imprenditore Ciro Messina
cavaliere al merito della Repubblica


Anche l'imprenditore lentinese Ciro Messina, tra gli insigniti dell'onoreficenza di cavaliere al merito della Repubblica italiana. L'ambito riconoscimento gli è stato conferito dal Prefetto di Siracusa, Francesco Alecci, nel corso dell'anniversario della fondazione della Repubblica italiana, alla presenza delle Autorità politiche, militari e religiose. Ciro Messina, oltre ad essere titolare di una delle più importanti aziende siciliane nella lavorazione del legno, in qualità di presidente del Kiwanis Club di Lentini, è stato artefice di meritorie iniziative, fra cui spicca quella relativa alla distribuzione a Kabul di 62.500 quaderni, dal peso di 5 tonnellate, donati ai bambini afghani.
G.G.

 

 

04/06/2005 - Cronaca Provincia di Enna

La banda nazionale della Guardia di finanza lunedì in concerto nel piazzale del Castello
(maba) Si svolgerà in uno dei posti più suggestivi della città, il concerto della banda nazionale della Guardia di Finanza, in programma lunedì sera alle 19 nel piazzale Euno antistante al Castello di Lombardia. L'evento è stato organizzato dal comando provinciale della Guardia di Finanza in collaborazione con la Provincia e l'Azienda Autonoma per l'Incremento Turistico e vedrà esibirsi per la prima volta nel capoluogo i membri di quella che lo stesso tenente Ardizzone ha definito la quinta banda al mondo. Si tratta in realtà di una delle più prestigiose formazioni bandistiche esistenti la cui storia comincia nel 1926, anno della fondazione. In 72 anni di attività ha raccolto successi in tutto il mondo con prestigiose collaborazioni. Il concerto nasce dalla volontà del comandante generaledelle Fiamme Gialle, Roberto Speciale che ha voluto ringraziare gli ennesi dopo il conferimento del premio "Euno" da parte del Kiwanis club. La formazione bandistica della Guardia di Finanza conta 102 elementi provenienti dai vari conservatori italiani selezionati tramite concorsi nazionali. Si è esibita nei teatri più prestigiosi d'Italia come La Scala di Milano, il Teatro dell'opera di Roma e il San Carlo di Napoli. La banda è diretta dal maestro maggiore Leonardo Ingrosso. Ricco il programma della serata. Dalle musiche di Verdi con "I vespri siciliani" e l' "Aida", a Rossini con "Tarantella" inoltre, Puccini "Nessun dorma". Fino alle più recenti composizioni di Bernstein con "Westa side story" e Rota con "Amarcord Fellini". Per il pubblico ennese sono stati preparati 500 posti messi a disposizione per gli appassionati del genere a ingresso gratuito. Inoltre, in mattinata, sarà presente ad Enna il comandante generale Roberto Speciale che parteciperà ad un consiglio provinciale, su invito del presidente Elio Galvagno. La banda nazionale suonerà a Catania domenica sera e poi lunedì raggiungerà il capoluogo.Marinella Barbagallo

 

CT 3-6-2005

Nuovo direttivo al Kiwanis Catania Est


Sono state rinnovate le cariche sociali del Kiwanis Club Catania Est per l'anno sociale 2005-2006. Questa la composizione del direttivo: presidente dott.ssa Emma Pulvirenti, vicepresidente ing. Giuseppe Sgroi, presidente eletto 2006/2007 ing. Mario Nicolosi, past presidente rag. Alfredo Brullo, segretario avv. Vincenzo Martines, tesoriere dott. Carmelo Garozzo; consiglieri dott. Epifanio Giuffrida, dott. Michele Greco, prof.ssa Teresa Patania, ing. Carmelo Pugliesi, ing. Ignazio Giuseppe Scionti; revisori effettivi dott. Massimo Cartalemi, rag. Gabriella Greco, dott. Giuseppe Manganello; supplenti rag. Alfio Tropea, rag. Fabio Nicotra.

 

CT 3-6-2005

Immagini e bozzetti di una Catania che non c'è più: incontro con Vito Marino

Una brillante conversazione sul tema " Catania antica", corredata da suggestive diapositive, ha tenuto al "Rigoletto", organizzata dal Kiwanis Club Catania Centro, Vito Marino. Presenti, tra gli altri, l'ing. Isidoro Privitera, Past Governatore, e l'arch. Alfio Privitera Past Luogotenente Governatore. Presentato dal presidente del club dott. Carmelo Basso, il relatore in modo molto spartano ha commentato ogni diapositiva inserendo spesso qualche vocabolo in vernacolo che nel contesto riuscivano molto gradite. Ha spiegato, per esempio, il significato di "vapotta": Costoro erano, infatti, delle persone che venivano, dietro compenso, in aiuto a chi doveva dal mercato portare la spesa piuttosto voluminosa a casa. Quindi "vai, porta" che in vernacolo è diventata "vapotta". Marino ha raccontato le peripezie della statua di Garibaldi col pancione, opera dello scultore Ettore Ferrari, rifiutata dagli uraguajani che l' avevano commissionata, svenduta e acquistata dal sindaco Pizzarelli e che i catanesi non vollero che fosse collocata né in piazza Università, né in piazza Cutelli, né in piazza Palestro. Anche se con malavoglia venne collocata in via Etna, al bivio con via Caronda.
La conversazione è iniziata con la visione delle piante della città del 1556 e quindi quella della disastrosa eruzione del 1669 che distrusse 18 paesi. Un'ulteriore pianta dei primi del settecento ha mostrato la nuova struttura di Catania. Quindi abbiamo i primi tram tirati da cavalli, e i primi tram elettrici del 1905: I presenti hanno potuto ammirare il Tondo Gioeni inizio '900, il Teatro Massimo Bellini, la stazione ferroviaria nella quale il 24 giugno 1866 arrivò il primo treno, la fontana di Proserpina, le barche "parcheggiate" sotto il viadotto ferroviario di via Dusmet (dove vi era il mare sino agli anni trenta dello scorso secolo), la piazza Stesicoro senza il Teatro romano, Palazzo Trezzano (già Ospedale San Marco e poi Tribunale), la Torre Alessi demolita negli Anni Sessanta, le "torri di avvistamento contro i saraceni" di Ognina e piazza Europa, la via Crociferi col ponte che collega l'Istituto con la Chiesa di San Benedetto costruito in una sola notte, contro il volere della municipalità, il tram che andava ad Acireale. E ancora Porta Uzeda, Porta Ferdinandea (oggi Garibaldi),. Fontana dell'Amenano, via Etnea, piazza San Filippo (oggi Mazzini), Cibali, e molte altre immagini in un viaggio affascinante in una Catania che non c'è più.

 

 

2  giugno 2005

"Sicilia antica e..."

è il titolo della mostra antologica dell'artista italoamericano Tony Cassisi, inaugurata sabato nella sala esposizione comunale "Francesco Messina" (ex pescheria). La mostra, che sarà visitabile fino al 7 giugno e che contiene ben 150 opere tra sculture, bassorilievi, pitture e tecniche varie, è organizzata dalla sezione Giarre riposto del Kiwanis Club, presieduta da Rita Fieramosca,  dalla Società giarrese di storia patria e cultura, guidata da Anna Castiglione Garozzo, e dal Comune.

 

1° giugno 2005

Milazzo, Club Kiwanis   Cannata è il presidente

MILAZZO. (ila)  Vittorio Cannata è il nuovo presidente del Club Kiwanis Milazzo per l'anno 2005/2006. In passato è stato sempre in prima linea realizzando progetti in favore di disabili ed in attività di solidarietà.