MAPPA DEL SITO    Scrivi al webmaster   Aggiungi questo sito a Preferiti  

 Kiwanis International  

  Distretto Italia-San Marino

      A.S. 2010/11 Governatore Salvatore Costanza          "Costruiamo una società migliore con i bambini, difendendoli"

Sede Distretto Italia San Marino   Via Tirone 11, 00146 Roma     Tel. +39 06 45213397  Fax +39 06 45213301  kiwanisitalia@kiwanis.it 

 HOME
NUOVI INSERIMENTI CASELLE DI POSTA APPUNTAMENTI CONTATTI

DIRECTORY ON LINE

KIWANIS DISTRETTO
DISTRETTO DISTRETTO
SERVICE SERVICE
ATTIVITÀ ATTIVITÀ
RASSEGNA FOTO RASSEGNA FOTO
EVENTI EVENTI
COMUNICAZIONI COMUNICAZIONI
NEWS NEWS
RASSEGNA STAMPA RASSEGNA STAMPA
KIWANIS JUNIOR KIWANIS JUNIOR
LINK LINK
ARCHIVIO SITI ARCHIVIO SITI
Dai Club    NOVEMBRE                                                                                                INDICE >>>
PIEMONTE 3

 

OTT

NOV

DIC

GEN

FEB

MAR

APR

MAG

GIU

LUG

AGO

SET

 

 

KC Gallarate


Primo evento del Club Gallarate

Concerto di Natale 
a favore della
Fondazione Alessio Tavecchio Onlus
27 Novembre 2010 a Monza
Teatro Villoresi ore 21,00 .

Il costo del biglietto compreso il viaggio in Pulmann , spuntino a
bordo  e ingresso al concerto è di euro 25,00, mentre se qualcuno
fosse interessato al solo biglietto, lo può prenotare direttamente
 per euro 15,00, rivolgendosi a Jole Capriglia Sesia.

Sarà un grande momento di condivisione
con spirito Natalizio a ritmo di Blues!
 

 

 

KC Gallarate


NUOVO CLUB KIWANIS a GALLARATE

Il 20 presso il ristorante i Fontanili di Gallarate

Consegna della Charter

Presso la sala del ristorante I Fontanili di Gallarate, il Governatore del Kiwanis Distretto Italia-San Marino Salvatore Costanza, alla presenza dell’Imm. Past Governatore Valeria Gringeri, del Trustee Piero Grasso  del Lgt. Governatore Domenico Rossi e di numerose altre autorità kiwaniane, consegnerà il certificato di costituzione ­ Charter - al Kiwanis Club Gallarate nella persona del Presidente Gianluca Corti e di tutti i soci fondatori. La Cerimonia, alla quale parteciperanno un centinaio di invitati cade non a caso il 20 novembre giorno in cui si riconosce la costituzione dei diritti dei bambini e sono anche esattamente 2 anni dal progetto delle fiabe, che tanto successo ha riscosso. La cerimonia vedrà inoltre la presenza di autorità civili, religiose e militari, oltre ad una nutrita rappresentanza dei Club vicini che hanno tributato interesse al neo-costituito Club Gallarate. Nel corso della serata sarà ampiamente approfondita, anche attraverso la proiezione di contributi multimediali, la missione del Kiwanis International, il più importante Club Service che opera in favore dei bambini del Mondo, fondato a Detroit nel 1915 e presente nel nostro Paese dal 1967.“Confidiamo”, ci dicono il Presidente del Club Gianluca Corti con la vice presidente Jole Capriglia ­ illustrando in anteprima i programmi del Club - di poter contribuire in maniera costante e concreta allo sviluppo di progetti di Service, anche in collaborazione con altri Enti ed Associazioni, a servizio dell’infanzia. La missione del Kiwanis è, in tutto il mondo, quella di essere al servizio dei bambini, la categoria più fragile e debole in assoluto. Intendiamo pertanto svolgere questo Servizio soprattutto come incoraggiamento alla vita e non soltanto come puro e semplice sostenimento economico.

Gallarate 29.10.2010


Carissimi Soci e Amici,


chi vi scrive è Gianluca Corti il nuovo presidente o meglio, il
presidente del nuovo club Kiwanis di Gallarate, nato il 18
Settembre 2010 e come tutti voi saprete il giorno 20 Novembre
2010 ci sarà la consegna della Charter del nostro Club.
Sinceramente non vi nascondo l’emozione di iniziare “questa nuova
avventura”, dove persone si uniscono in una causa comune per
mettersi al servizio di coloro che hanno avuto meno fortuna di noi,
per avere in cambio una cosa di valore inestimabile: il sorriso di un
bambino.
Come vi dicevo, la data della consegna della charter avverrà
SABATO 20 NOVEMBRE 2010 alle ore 20,00 presso la sala
riunioni del ristorante I Fontanili di Gallarate Via Assisi 103.
Vi aspetto numerosi e in attesa di conoscerci personalmente Vi
saluto calorosamente
Un mondo di ciao Kiwaniani
Gianluca Corti
Presidente

 

KC Novara Monterosa


CONVIVIALE DEL 12/11/10

L’alpinista di fama internazionale, Silvio Mondinelli, è stato ospite del Kiwanis Club Novara Monterosa.

Mondinelli, da tutti conosciuto come gnaro, bambino, ha scalato 14 degli 8000 metri sia in Asia che in Sud America ed è uno dei sei nel mondo che ha compiuto una simile impresa senza ossigeno.

E’ stato presentato ai numerosi soci del Club dal Prof. Enrico Dalla Rosa, docente di Storia del Pensiero Organizzativo presso l’Università Cattolica “Sacro Cuore” di Milano, e collaboratore di Mondinelli in numerose imprese già da qualche anno.

Questa intensa attività, ha detto il Prof. Dalla Rosa, non è stata fine a se stessa, ma ha avuto come scopo la realizzazione di tante opere benefiche, soprattutto in Nepal con la costruzione di un ospedale in fase di ampliamento con un secondo piano, di una scuola, dotata di supporti informatici, che accoglie circa 120 alunni. E’ in allestimento una scuola infermieristica specializzata, a supporto dell’ospedale, ancora bisognevole di altre apparecchiature mediche.

Mondinelli ha proiettato un film delle sue sfide, commentando i diversi episodi, fatti di momenti di gioia per aver raggiunto la vetta, ma anche di scoraggiamento, quando a pochi metri dalla cima è stato costretto a far ritorno al campo base o addirittura ad abbandonare l’impresa.

Il suo ricordo commosso va ai numerosi compagni che non ce l’hanno fatta e sono restati nella neve ad alta quota. Forse il modo nel quale volevano morire.

Ha voluto sottolineare più volte che egli è un uomo normale, forse con un fisico più dotato dalla natura, che gli permette di affrontare certe fatiche, che sono sfide estreme, ma rimane pur sempre un uomo, consapevole del mondo che lo circonda con tutti i suoi mali, le sue miserie, le sue inesauribili richieste di aiuto.

E poi bisogna mettere in conto i sacrifici, il duro allenamento, fatto di arrampicate, di rinunce, e soprattutto di tanta ginnastica. Nell’alpinismo non ci sono limiti; una volta toccata una cima, si pensa già alla prossima.

La stessa paura, che spesso accompagna queste imprese, non blocca, ma rappresenta una spinta costruttiva, che aiuta a superare le difficoltà.

Nella sua vita, ha detto Mondinelli, non esiste solo l’alpinismo, che per lui costituisce un mezzo per altre soddisfazioni, come portare aiuto a chi ha bisogno, specialmente ai bambini, promovendo la costruzione di scuole, di ospedali, di adozioni.

La montagna è uno stile di vita ed ogni alpinista vuole essere ricordato non solo per la scalate che ha compiute, quanto per aver dato qualcosa agli altri, soprattutto nei momenti di bisogno.

Mondinelli è apparso un uomo semplice, un esempio di solidarietà, che lo spinge anche sulle nostre montagne a prestare la sua opera nel soccorso alpino. E anche in questo settore non mancano esempi del suo altruismo e della sua generosità.

La sua gioia più grande, ha aggiunto nel terminare, è quando ritornando sui monti che lo hanno visto protagonista, ritrova vecchie conoscenze, un umile portatore, che calza ancora un paio di scarponi, che gli aveva regalato in una precedente spedizione o indossa un giubbotto con il marchio del vecchio sponsor.

Gnaro si commuove proprio come un bambino, quando la Presidente del Monterosa, Rosalba Barbieri, gli consegna un concreto riconoscimento per i suoi impegni di solidarietà, promettendogli di continuare ad essere vicino col Club alle sue iniziative benefiche, specialmente quelle rivolte ai bambini. (a.l.)

 

KC Novara Monterosa


Giornata dedicata alla Commemorazione dei defunti

Nel solco della tradizione, che si ripete da qualche anno, i soci del Kiwanis Club Novara MONTEROSA hanno commemorato domenica 7 novembre i defunti presso l’Oratorio di Casa Shalom di Ponzana, dove don Dino Campiotti, Direttore della Caritas Diocesana, Parroco di Olengo e socio onorario del Monterosa, ha celebrato la messa.

Don Dino è stato il fondatore di Casa Shalom e ne è l’anima, una Casa-Alloggio attrezzata, nata sui ruderi dell’antica Chiesa di Ponzana, un agglomerato a pochi chilometri da Novara ed immerso nella pianura, che fu teatro della battaglia dei Campi Raudii.

L’oratorio, situato lungo la Via Francigena, divenne luogo di sosta e di preghiera per i pellegrini che si recavano a Santiago de Compostela.

Oggi è una delle realizzazioni più luminose nello scenario, non solo locale, del volontariato e dell’assistenza, che accoglie e cura malati di AIDS, offrendo ad essi un ambiente attrezzato dotato di operatori qualificati e di volontari.

L’Oratorio è una costruzione di epoca medievale, i cui lavori di restauro, da poco tempo terminati, hanno messo in luce affreschi bellissimi nella volta, mentre quelli lungo le pareti sono fortemente deturpati e, in molte parti quasi del tutto scomparsi.

Durante l’omelia, improntata sul Vangelo di Luca e sulla resurrezione dei morti, Don Dino ha svolto alcune riflessioni, richiamando il patto stretto dall’uomo con Dio, fondato sulla speranza di ricongiungersi con Lui dopo la vita terrena.

Questo legame deve caratterizzare il cammino di ognuno, di cui dovrà poi rendere conto.

Al termine della celebrazione, la Presidente del Monterosa Rosalba Barbieri ha espresso la condivisione sua e quella dei soci del Club a Don Dino e alle sue numerose iniziative umanitarie, consegnandogli un modesto ma sentito contributo.

A sua volta Don Dino ha ringraziato i soci del Monterosa per la vicinanza da sempre manifestata nei suoi confronti e per l’interessamento per tutte le sue attività dirette all’accoglienza e all’assistenza verso i bisognosi, in particolare verso i bambini, ed ha fatto omaggio a ciascuno dei partecipanti della pubblicazione su alcuni pittori di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola “Da Enrico Cavalli a Giuseppe Ajmone”, trenta artisti della nostra terra, ormai scomparsi, ma che hanno saputo lasciare un’impronta importante nell’arte pittorica, rappresentando luoghi e scenari di un intenso realismo..

Il libro, arricchito da numerose fotografie delle opere degli artisti riportati nel testo, è stato edito da Francesco Martelli, anche lui socio del Monterosa, che da sempre supporta col suo contributo materiale e imprenditoriale le iniziative di Don Dino.

La pubblicazione ha lo scopo di ricavare contributi per la Casa della Giovane, in fase di allestimento, che accoglierà giovani madri, sole e abbandonate e comunque in difficoltà.

E’ l’ultima “impresa”, in ordine di tempo, che Don Dino si accinge a realizzare, forte della bontà dell’iniziativa e certo dell’aiuto della Provvidenza, che, come lui stesso dice, non ha mai lesinato i suoi interventi.

Successivamente i soci hanno consumato una colazione presso un noto agriturismo della zona. (a. l.)

 

 


ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE FONDATA NEL 1915 A SERVIZIO DELLA COMUNITÀ E DEI BAMBINI
 

Sito Web curato da Rosalba Fiduccia  webmaster@kiwanis.it