KC Catania Centro

In occasione della "Giornata mondiale dell'infanzia" il Kiwanis Club Catania Centro ha realizzato un interessante incontro ai Benedettini sul tema : "Disabilità infantile", relatori il dott. Nino Prestipino, responsabile dell'Unità Operativa di Neuropsichiatria infantile, il dott. Marco Ciriacono, responsabile U.O. Handicap ASL Catania, la prof. Rosalba Perrotta, ordinaria di Sociologia all'università, e la dott. Aida Fazio Russo, presidente provinciale Associazione persone Down. Ha introdotto il presidente del Kiwanis dott. Carmelo Basso. Prestipino ha messo in evidenza che soltanto dopo la seconda guerra mondiale sono nate le prime associazioni familiari di disabili. Negli anni settanta la disabilità diviene qualcosa che deve essere affrontata. Negli anni successivi vengono emanate delle leggi a favore dei disabili per consentire un processo educativo, assistenziale e di riabilitazione. Il disabile- ha continuato- ha diritto a tutto quello che lo Stato può dare. Le famiglie che hanno un disabile, sono gente speciali, che trascurano il tempo libero, tutto ciò che sta loro attorno, per assistere la loro creatura disabile. Il dramma inizia quando i genitori non ci sono più. L'affidamento di un bambino affetto da ritardo mentale, o difficoltà motorie o di cecità diventa una tragedia. Per Ciriacono nella nostra città esistono 40mila disabili dei quali 4mila sono minori 45mila ipovedenti di cui 1.500 ciechi totali. In provincia ogni anno si fanno prestazioni per 830mila utenti con una spesa di 70 milioni. A Catania, prima città del meridione, è stato istituito dal Comune uno "Sportello informa handicap" (Via Ventimiglia 186) che è a disposizione dei disabili tre volte alla settimana. La Russo, madre di una persona Down, ha dichiarato che "di tre figli che abbiamo avuto, uno è Down. Non ce lo aspettavamo, ma ci riteniamo lo stesso fortunati. Le mamme dei bambini Down si sentono felici, e si sforzano per farli crescere bene, non come figli di seconda categoria, ma come figli speciali". Perrotta ha rilevato che il diverso a casa si sente bene; la differenza la scopre quando è fuori, a scuola. E' assolutamente necessario che un disabile venga trattato come una persona normale e non fargli pesare la sua diversità. (Antonio Di Paola)

KC Acireale

  
 K-KIDS  TOPOLINIA SCHOOL

 Passaggio della Campana e Giornata dell’Infanzia

Venerdi’ 19 novembre 2010, presso la  Topolina School si è  tenuto il  “Passaggio della Campana” dei K-Kids tra il Presidente  Outgoing Rosario Leonardi ed il Presidente Incoming Antonio Busà.

Fra i presenti ricordiamo: per il Kiwanis Club Acireale  il Presidente dr. Sergio Marino ,il segretario  Arch. Giuseppe Balsamo, i Past President avv. Rosario Leonardi ed il dr. Ignazio Mammino;  il Lg.Te Gov. della Div. Sicilia 2 dr. Salvatore Garraffo;  i Past Lg.te Gov. della Div. Sicilia 2 ing. Filippo Lizzio e dr. Giuseppe Geremia.

Direttrice della scuola ed Adviser dei K-Kids  Agata Pennisi.

Contestualmente  si è svolta la cerimonia commemorativa della  “ Giornata Mondiale dell’Infanzia “ con la esecuzione di brani e di balletti inerenti il tema dei bambini e della solidarietà. Un saluto  è stato porto dal Lg.te Gov. dr Salvatore Garaffo, che ha elogiato le perfomance musicali ed organizzative dei bambini e  delle maestre che hanno istruito i medesimi. Ha  sottolineato che:

La Giornata Internazionale per i Diritti dell’Infanzia deve poter rappresentare per ciascuno di noi, l’occasione per riflettere sui problemi irrisolti dell’infanzia nel mondo e un’opportunità per testimoniare l’impegno dei kiwaniani nel voler costruire un mondo migliore rispettoso dei bisogni dei bambini.

Ha letto le Doret’s Law Nolte:

I bambini imparano ciò che vivono.
parte preziosa e unica della società e  Se un bambino vive nella critica impara a condannare.
Se un bambino vive nell’ostilità impara ad aggredire.
Se un bambino vive nell’ironia impara ad essere timido.
Se un bambino vive nella vergogna impara a sentirsi colpevole.
Se un bambino vive nella tolleranza impara ad essere paziente.

Se un bambino vive nell’incoraggiamento impara ad avere fiducia.
Se un bambino vive nella lealtà impara la giustizia.
Se un bambino vive nella disponibilità impara ad avere una fede.

Se un bambino vive nell’approvazione impara ad accettarsi.
Se un bambino vive nell’accettazione e nell’amicizia impara a trovare l’amore nel mondo.

Il  Presidente Sergio Marino ha anch’egli ringraziato i bambini K-Kids ed ha consegnato un contributo del nostro club, brevi manu, alla Adviser Agata Pennisi.

La serata si conclude con un delicato cocktail  di ringraziamento ai soci ed ospiti presenti alla manifestazione.

 

Acireale, 25 novembre 2010   

 Ignazio  Mammino
 Past President  KC-Acireale

KC Catania Centro

L'evento dal titolo "Genio e Follia - Uomini Tormentati e Bambini Disagiati", dopo i saluti del Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Prof. Nunzio Famoso e l'introduzione all'argomento del Presidente del Kiwanis Catania Centro, dott. Carmelo Basso, avrà come relatore il dott. Enrico La Delfa, psichiatra nostro socio e Presidente eletto per l'a.s. 2011/2012 con interventi del Prof. Mauro Guarino, docente di Estetica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Catania (nostro socio), del Dott. Tommaso Federico, Capo Settore Salute Mentale e Tossicodipendenza ASL 3 di Catania e dei Rappresentanti delle Guardie d'onore alle Tombe del Pantheon e degli Ordini Dinastici della Real Casa Savoia.
 

KC Etneo e KC Zafferana Etnea

Domenica 7 novembre u.s., in collaborazione con il Club Zafferana, si è svolta la programmata gita sociale nel Comune di Montalbano Elicona.

La visita della splendida città medievale, grazie anche alla guida colta e preparata che il locale ufficio per il turismo ci ha procurato, è stata interessantissima, oltre che piacevole.

I megaliti sull’altipiano dell’Argimusco segni di antichissime civiltà, il castello ottimamente restaurato, la cattedrale con opere del Cagini e sculture del XIV secolo nonchè l’antico borgo medievale ben conservato sono luoghi così suggestivi che fanno perdere la cognizione del tempo e immergono il visitatore nella storia e addirittura nella preistoria.

A tenerci con i piedi per terra è stato il pranzo conviviale in un locale caratteristico della città vecchia a base di piatti tipici.

All’arricchimento culturale ed alla liberazione dallo stress accumulato nel corso della settimana, inoltre, si è aggiunta un’ altra cosa altrettanto importante: il rinsaldamento delle amicizie, della fraternità kiwaniana che deve regnare tra i soci.

A questo servono le gite, in particolare in un club Kiwanis come il nostro formato da soci provenienti da sette comuni diversi, a permettere gli incontri fra i soci stessi, liberi dalle formalità che le conviviali inevitabilmente impongono.

Stare fianco a fianco una giornata intera è fortemente aggregante.

Incoraggiati dal successo della prima esperienza di quest’anno sociale, già si pensa alla seconda gita, in un’altra località caratteristica della nostra Isola.

Antonio Sciuto

KC Acireale

CONFERENZA

ACIREALE TRA RISORGIMENTO E UNITA’ D’ITALIA

Relatore Prof. Giovanni Vecchio

Venerdì 05 novembre 2010, in Acireale, presso la seconda aula convegni dello Excelsior Palace Terme si è svolta un’interessante conferenza dal tema: “ Acireale tra Risorgimento e Unità d’Italia “. Ha relazionato sul difficoltoso e complesso argomento il Prof. Giovanni Vecchio, personaggio culturale molto noto per le sue doti conoscitive e divulgative nonché per l’attività svolta come docente e dirigente nei licei.

Notevole la partecipazione di pubblico fra soci di tutta la Div. Sicilia 2 . autorità civili e militari ed ospiti.

Il relatore ha affrontato la spinosa tematica degli eventi svoltosi ad Acireale e nelle zone limitrofe nel periodo che va dal 1848 ai decenni successivi alla nascita dello stato italiano monarchico.

Ha sottolineato come il  “ laicismo “ ,con l’ acquisizione dei beni della chiesa comportò l’agonia di vari istituti scolastici formativi e come i “ filippini “ in particolare siano sopravvissuti a questi eventi proseguendo, pur nelle difficoltà, a portare avanti l’Istituto S. Michele.  Medesime situazioni si ebbero in altri istituti religiosi. Acireale è stato sempre un centro scolastico eccelso dove generazioni di ragazzi si sono formati raggiungendo poi livelli elevati di professionalità.

A quel periodo si lega la nascita del primo liceo classico  statale“ Gulli e Pennisi “ , ove gli insegnanti di filosofia, pur nella condizione di laicità, non dovevano insistere su idee materialistiche e dovevano rispettare principi di etica cristiana.

Il prof. Vecchio ha, ovviamente, rimarcato la componente storico-scolastica, essendone profondo conoscitore e pur tuttavia non ha dimenticato di parlare di personaggi acesi del periodo quali: il poeta e patriota Lionardo Vigo, Padre Mariano Spada, Vigo Fuccio…

E’ emersa durante la su relazione che esistono due storie del Risorgimento: la prima quella che conosciamo attraverso i libri di scuola, la seconda quella pochissimo conosciuta di autori che hanno voluto analizzare i fatti avvenuti che hanno portato alla “ conquista “ della Sicilia  che era sotto il dominio dei Borboni. 

Nell’accorato intervento, Enrico La Delfa, presidente eletto del KC-Catania Centro, ha sottolineato come  la  famosa “ spedizione dei mille  di Garibaldi  “ sia stata intrisa da manovre degli inglesi, da tradimenti di generali borbonici e da situazioni varie che hanno in certo senso spianato la strada per la “ liberazione “ della Sicilia. La “ piemonteisizzazione” ha comportato, al di là di benefici effetti e della Unità d’ Italia anche un prezzo da pagare in termini di impoverimento ulteriore della popolazione , di emigrazione che non esisteva prima, di brigantaggio ed infine di mafia: la questione meridionale….  permane!

Nella sua relazione il prof. G. Vecchio ha fatto un cenno sui percorsi storici per la costituzione della Diocesi in Acireale, frapposta fra quella di Messina e di Catania , nominata giuridicamente nel 1844 e funzionante effettivamente nel 1872.

Certo la tematica è particolarmente complessa e  le varie letture degli eventi danno interpretazioni diverse che è possibile approfondire con testi che il relatore suggerisce.

Egli completa il suo intervento con la presentazione di un volume di recente pubblicazione, di cui fa omaggio al nostro presidente Sergio Marino, dal titolo: “ Santa Venerina ieri ed oggi “. In questo volume per immagini si affrontano tematiche economico-storico-artistiche  su questo comune, nato nel 1936, che sta fra Acireale, Giarre e Zafferana nello spirito di dare un’identità culturale alle popolazioni del territorio.

La serata si chiude con i ringraziamenti del Presidente  che regala una stampa ed il nostro guidoncino al professore ed un omaggio floreale alla  sua consorte.

Acireale  7 novembre 2010                                     Ignazio Mammino

                                                         Past President KC-Acireale