XIV

Kiwanis Club Catania Centro

 

Il riciclo delle acque reflue merita maggiore attenzione

Nell’ambito dell’attività programmata dal Kiwanis Club Catania Centro, Salvatore Barbagallo, Preside della Facoltà di Agraria dell’Università degli Studi di Catania, ha tenuto un’interessante conferenza sul “Riciclo delle acque reflue”. L’ evento, che si è svolto qualche giorno fa, è stato introdotto dal Presidente del Club, Giuseppe Restuccia, che ha sottolineato, fra l’altro, che l’aumento dei consumi di acqua per usi civili ed industriali ha comportato un proporzionale incremento dei reflui prodotti; e che lo smaltimento dei reflui, recentemente è stato reso più difficile dall’applicazione dei provvedimenti legislativi rivolti alla tutela qualitativa dei corpi idrici convenzionali. Barbagallo ha illustrato i trattamenti cui i reflui debbono essere sottoposti prima di essere utilizzati ed ha elencato i settori in cui essi potrebbero essere impiegati. Fra questi ultimi, segnalazione meritano, l’urbano non potabile (alimentazione scarichi wc, riserva antincendio, lavaggio strade, lavaggio autoveicoli, campi da golf e aree a verde, fontane e laghetti), l’agricolo (tutte le colture in relazione al livello di trattamento e al metodo irriguo utilizzato), l’industriale (escluse le agroindustrie) e l’ambientale (ricarica acquiferi, deflusso minimo vitale, creazione e recupero di aree umide). Agli interessanti interventi di Restuccia e Barbagallo è seguito un vivace dibattito, che ha consentito di focalizzare i motivi per cui finora i reflui non sempre hanno trovato adeguata utilizzazione.

Monica Interisano

Kiwanis e Kiwanis Junior Club Acireale

CONFERENZA

Il Kiwanis international ha due obiettivi fondamentali: Il service e la promozione socio economico culturale del territorio. I ragazzi del Kiwanis Junior di Acireale, hanno perfettamente centrato questi due obbiettivi, mediante la scelta di due temi, affrontati in una conferenza dibattito, tenutasi nel pomeriggio di sabato 9 c.m., presso l’aula Magna del liceo Scientifico “Archimede” di Acireale, messa, gentilmente, a disposizione dal preside Giovanni Vecchio. Le tematiche affrontate sono state due: Un primo tema ha avuto come obiettivo la segnalazione agli amministratori locali, di possibili ipotesi progettuali, tesi, alla valorizzazione della Timpa di Acireale, da rendere fruibile mediante la conversione del dismesso tracciato ferroviario, in pista ciclo-pedonale, al fine di aumentare la dotazione di spazi ludico-ricreativi necessari per la città L’avvio ai lavori, davanti ad un pubblico, altamente qualificato, è stato dato dal presidente del kiwajunior geometra Gianfranco Lizzio. L’importanza del tema ha richiamato un folto pubblico e rappresentanti del mondo politico, militare, accademico e delle istituzioni, oltre che ad autorevoli autorità Kiwaniane, tra cui, il past governatore avv. Giuseppe Spampinato ed il past trustee international dott. Nicola Russo, ed il lgt. gov. eletto ing. Filippo Lizzio. Per l’amministrazione comunale di Acireale il vice sindaco avv. Pietro Filetti, l’assessore allo sviluppo socio economico Luciano Privitera, il dirigente dell’ufficio Tecnico LL.PP. ing. Giovanni Barbagallo, il consigliere comunale di Acicatena Giovanni Grasso, oltre all’on.^le Paolo Tringali, il dirigente dell’ufficio Urbanistica di Acicatena architetto Mauro Sorbello, il dirigente dell’IRMA dott. Giovanni Tringali, ed il dott. Santi La Delfa dell’Istituto di Vulcanologia dell’Università di Catania, il presidente di Azione Giovani Acireale Antonio Riolo ed il presidente della consulta comunale Vincenzo Pappalardo. Erano altresì presenti per la FIDAPA la prof.^ssa Elena Strano, per il LYONS il prof. Franco Calì, per il “Serra club” il governatore per Calabria e Sicilia la prof.^ssa Vera Pulvirenti. Per l’istituto del Nastro Azzurro la prof.^ssa Lucia Catanzaro Lizzio, il capitano Raffaele Messina ed il generale Alfio Russo. Per gli ordini professionali: Il presidente dell’ordine degli ing.^ri delle Provincia di Catania ing. Carmelo Maria Grasso, ed il consigliere e vice preside della facoltà di ingegneria, ing. Santi Maria Cascone. L’argomento ha visto il succedersi di più relatori. Ha iniziato l’ing. Enzo Spinosa, che, ha illustrato una serie di interventi già realizzati in Sicilia, a Menfi e Caltagirone, con cenni alle varie normative che sono state emanate nel tempo fino alle ultime recentissime del corrente anno 2008. Poi, è intervenuto, in rappresentanza del sindaco di Menfi, il geometra acese Sebastiano Costanzo che ha seguito direttamente i lavori della pista ciclabile in quel comune. La parola è passata quindi al relatore ing. Sebastiano Pulvirenti coadiuvato dall’ing. Giovanni Savoca, che hanno illustrato alcune proposte per la valorizzazione dell’ex tracciato ferroviario della Timpa, in corrispondenza del centro storico di Acireale. La limitatezza del tempo, non ha consentito di illustrare la parte più attesa, quella relativa alla valorizzazione dell’ex tracciato, di incomparabile bellezza paesaggistica, sito a monte dell’abitato di S. Tecla ed ai possibili collegamenti con la restante viabilità.  Al dibattito che ne è seguito, sono intervenuti, dando un valido contributo, oltre al trustee dott. Nicola Russo, l’assessore Luciano Privitera, ed il docente universitario presso il dipartimento della facoltà di architettura ed urbanistica dell’università degli studi di Catania, prof. architetto Maurizio Spina. E’ stato altresì evidenziato dal lgt. gov.eletto ing. Filippo Lizzio come i tempi sono maturi per potere attingere anche ai fondi strutturali europei 2007/2013 in base alle nuove prospettive di sviluppo per la Regione Sicilia. Dopo una breve pausa, si è dato spazio al secondo tema in programma, mediante la proiezione di un documentario denuncia realizzato dal past president del club Junior CT centro ing. Giuseppe Corsaro, realizzato durante un recente viaggio in Tanzania, presso la locale missione Migoli, dell’arcivescovado di Catania. Detto documentario, ha messo in evidenza con estrema durezza i danni indotti sulle popolazioni locali della globalizzazione, dove persone che vivono alla giornata in condizioni di estrema indigenza, privi dell’essenziale,  sprecano i propri miseri risparmi, per acquistare i prodotti della nostra moderna tecnologia, quali: telefonini, televisori e dove al posto di qualsivoglia elementare struttura sociale, campeggiano giganteschi pannelli con la scritta coca-cola.  

 F. Lizzio       

Kiwanis e Kiwanis Junior Club Acireale

 

Sabato 9 febbraio, nell' Aula Magna del Liceo Scientifico Statale " Archimede " di Acireale, presenti autorità e studiosi, davanti ad un pubblico attento, su iniziativa del Kiwanis Junior di Acireale, è stato presentato uno studio per la conversione del  dismesso tracciato ferroviario che attraversa parte della riserva regionale " La Timpa " di Acireale in pista ciclabile e pedonale. La realizzazione, sia pure parziale, della pista con la creazione di suggestive piazzole di sosta panoramiche, dalle quali lo sguardo spazierebbe da Taormina ai borghi marinari della Riviera dei Limoni, dallo Stetto di Messina alla Calabria, darebbe nuovo impulso alla vocazione turistica della Città di Acireale, unitamente alle manifestazioni del Carnevale, alle Feste Religiose di San Sebastiano e Santa Venera, ai percorsi eno-gastronomici.

Il Kiwanis Club di Acireale, nell'Anno Sociale 2005/2006, Presidente Giovanni Licciardello, si era occupato della Riserva della Timpa di Acireale, sollecitando l'Amministrazione cittadina ad effettuare uno studio, fra l'altro, sulla fattibilità della pista ciclabile.

 

Rosario Miraglia

Presidente Club Acireale

A.S. 2007/2008  

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